Girolamo Leoni
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| Girolamo Leoni arcivescovo della Chiesa cattolica | |
|---|---|
 | |
| Incarichi ricoperti | |
| Nominato vescovo | 24 gennaio 1567 da papa Pio V |
| Consacrato vescovo | 9 febbraio 1567 dal vescovo Egidio Valenti, O.S.A. |
| Elevato arcivescovo | 30 ottobre 1577 da papa Gregorio XIII |
| Deceduto | 1578 a Chieti |
Girolamo Leoni (... – Chieti, 1578) è stato un arcivescovo cattolico italiano.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Apparteneva a una nobile famiglia di Ancona.[1]
Eletto da papa Pio V vescovo di Sagona il 24 gennaio 1567,[2] il 9 febbraio successivo ricevette la consacrazione episcopale nella cappella Sistina dalle mani di Egidio Valenti, vescovo di Nepi e Sutri.
Il 30 ottobre 1577 fu trasferito da papa Gregorio XIII alla sede arcivescovile di Chieti e ricevette il pallio dei metropoliti il 27 agosto 1578.[3]
Intrattenne una interessante corrispondenza con l'umanista Paolo Sadoleto e di lui parla Francesco Ferretti nei suoi Diporti notturni.[4]
Morì a Chieti dopo un anno di episcopato e fu sepolto in cattedrale.[1]
Genealogia episcopale[modifica | modifica wikitesto]
La genealogia episcopale è:
- Cardinale Scipione Rebiba
- Vescovo Egidio Valenti, O.S.A.
- Vescovo Girolamo Leoni
Note[modifica | modifica wikitesto]
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) David M. Cheney, Girolamo Leoni, in Catholic Hierarchy.
