Giovanni Kminek-Szedlo

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Prima pagina del "Saggio filologico..." di Kminek-Szedlo (1877)

Giovanni Kminek-Szedlo, nato Jan Kmínek-Szedlo (Praga, 22 aprile 1828Bologna, 24 novembre 1896), è stato un egittologo ceco naturalizzato italiano.

È solitamente ricordato come il primo egittologo di quella che oggi è la Repubblica Ceca[1] ma siccome passò la maggior parte della vita e fece la sua carriera in Italia, non è solitamente visto come il fondatore dell'egittologia ceca, figura ricercata piuttosto nel più tardo František Lexa.[2]

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato a Praga, si diplomò a Plzeň nel 1846 e nei successivi due anni frequentò la facoltà d'Arte dell'Università Charles-Ferdinand di Praga.
Durante i moti rivoluzionari del 1848, per il suo coinvolgimento nei combattimenti sulle barricate, Kminek-Szedlo fu arruolato forzatamente nell'esercito dell'Impero austriaco e fu inviato in Italia settentrionale.

Dopo aver lasciato l'esercito Kminek-Szedlo rimase in Italia per proseguire i suoi studi ed italianizzò il suo nome in Giovanni. Egli ottenne un impiego al neo-fondato (1871) Museo Civico Archeologico di Bologna[1] inizialmente come dimostratore, ma in seguito fu in grado di diventare il curatore della collezione egizia del museo. Dal 1878 fu designato lettore in egittologia all'Università di Bologna, ed intorno a questo periodo pubblicò vari lavori perlopiù riguardanti la collezione egizia locale. La sua opera più ricordata è indubbiamente la catalogazione della suddetta collezione, pubblicata in un catalogo nel 1895 ed ancora in uso: la maggior parte dei manufatti della collezione infatti ha un numero di catalogo che inizia con KS, dalle iniziali del suo cognome.

Giovanni Kminek-Szedlo morì a Bologna il 24 novembre 1896.

Opere significative[modifica | modifica wikitesto]

  • Il grande sarcofago del Museo di Bologna, Bologna, 1876
  • Saggio filologico per l'apprendimento della lingua e scrittura egiziana, e la interpretazione della inscrizioni geroglifiche che si leggono sui monumenti del Museo Civico di Bologna, Bologna, 1877 Disponibile online
  • Grammatica hieroglyphica, 1879
  • L'Egitto moderno e l'Egitto dei Faraoni. Cenni di confronto, Bologna, 1880
  • Museo Civico di Bologna. Catalogo di Antichità Egizie, Torino, 1895 (ristampa: Wiesbaden, 1981)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Dawson, W. R. & Uphill, E. T., Who was who in Egyptology, London, Harrison and sons, 1951, p. 159.
  2. ^ Ladislav Bareš, “Czech Egyptology – Past and Present”, Šwiatowit 2 43-A (2000), pp. 17-19.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Annuario dell'Università di Bologna, 1897–1898, p. 229 n.
  • O.S.N. 14, Praha 1899, p. 422.
  • Curto, S., in Atti del Convegno "La Lombardia e l'Oriente", Milano 1963, pp. 120-126.
  • Hostovská, O., “Der tschechische Ägyptologe Giovanni Kminek-Szedlo (1828–1896)”, Archiv Orientální 66 (1998), pp. 351-368.
  • Vachala, B., “První český egyptolog”, N.O. 40 (1985), pp. 246-248.
  • Vachala, B., “Giovanni Kminek-Szedlo, der erste tschechische Aegyptologe”, Archiv Orientální 54 (1986), pp. 89-91.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN30123555 · ISNI (EN0000 0000 2862 6997 · SBN CUBV086221 · CERL cnp00544269 · LCCN (ENn85191848 · GND (DE118989626 · WorldCat Identities (ENlccn-n85191848
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