Giovanni Giacomo Della Porta

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San Matteo, nel Duomo di Genova

Giovanni Giacomo Della Porta (Porlezza, 1485Genova, 1555) è stato uno scultore e architetto italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Esponente della nota famiglia di artisti di Porlezza, nipote del Tamagnino, lavorò in principio tra Genova e Cremona. Nel secondo ventennio del Cinquecento fu, invece, architetto del Duomo di Milano. Dal 1531 ritornò a Genova, dove realizzò diverse opere, fra cui l'altare maggiore del Duomo di Genova[1]

Alcuni autori, fra i quali il Vasari, gli hanno attribuito dei lavori compiuti nella Certosa di Pavia, in particolare per il sepolcro di Gian Galeazzo Visconti[2]. Si tratterebbe, tuttavia, di notizia infondata, a causa della presenza, nel medesimo periodo, di un omonimo scultore[3].

Note[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Giovanni Baglione, Le Vite de' Pittori, Scultori et Architetti dal Pontificato di Gregorio III fino a tutto quello d'Urbano VIII, Roma 1642.
  • Giuseppe Merzario, I Maestri Comacini. Storia artistica di mille duecento anni (600-1800), I-II, G. Agnelli, Milano 1893.
  • Alessandro Giobbi, Testimonianze di Storia di Claino con Osteno, Osteno 1971.
  • AA.VV., Dizionario biografico degli italiani, ad vocem, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, Roma.
  • AA.VV., La scultura a Genova e in Liguria, 1, 1987.
  • AA.VV., Enciclopedia Biografica, ad vocem, volume V, Treccani, Roma 2007.
  • Paolo Portoghesi, Dizionario enciclopedico di architettura e urbanistica, volume II, Istituto editoriale Romano 1968, ad vocem.
  • Alverio Gualandris, Porlezza. Storia-Arte-Statuti-Artisti-Documenti, Attilio Sampietro Editore, Menaggio 2003, 170, 178.
  • Riccardo Navone, Viaggio nei Caruggi, edicole votive, pietre e portali, Fratelli Frilli Editori, Genova 2007, 100, 159, 192, 247, 251, 275, 408.

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