George Santos
| George Santos | |
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| Membro della Camera dei rappresentanti - New York, distretto n.3 | |
| Durata mandato | 3 gennaio 2023 – 1º dicembre 2023 |
| Predecessore | Tom Suozzi |
| Successore | Tom Suozzi |
| Dati generali | |
| Partito politico | Partito Repubblicano |
George Anthony Devolder Santos[1] (22 luglio 1988) è un politico statunitense.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Figlio di immigranti brasiliani, appartiene al Partito Repubblicano ed è omosessuale.[2] Eletto alla Camera dei rappresentanti durante le elezioni parlamentari negli Stati Uniti d'America del 2022, il 1º dicembre 2023 è diventato il sesto membro espulso dalla Camera in seguito a votazione dei suoi membri[3], il primo non appartenente agli Stati Confederati d'America o condannato per un reato federale[4].
Santos è stato al centro di numerose polemiche fin dalla sua elezione a novembre del 2022, dopo che diversi giornali statunitensi avevano raccontato di come avesse mentito estesamente su numerosissimi aspetti della sua vita e del suo curriculum.[5] Nel maggio del 2023 era poi stato accusato dalla procura di New York per 13 capi d’accusa, che si possono riassumere in tre accuse:[5] la prima è di aver organizzato un sistema fraudolento di raccolta di contributi elettorali, poi usati per spese personali.[5] La seconda è di aver fatto richiesta, nel giugno del 2020, per un sussidio governativo dichiarandosi disoccupato, quando in realtà era impiegato in una società di investimento della Florida con uno stipendio di circa 120mila dollari l’anno.[5] La terza è di aver mentito sulla propria situazione finanziaria durante la campagna elettorale, sovrastimando i propri redditi e gli utili ricavati dalle azioni di una società a lui intestata, la Devolder Organization.[5]
La Camera dei rappresentati degli Stati Uniti ha votato l’espulsione del deputato dopo che questi era stato accusato di una serie di reati di frode, riciclaggio di denaro, furto di fondi pubblici e dichiarazione del falso.[5] Per espellere un deputato dalla Camera servono i voti di almeno due terzi dell’aula, e per questo è un'occorrenza molto rara, ma nel caso di Santos hanno votato contro di lui sia Democratici sia Repubblicani: i voti in favore della sua espulsione sono stati 311, i contrari 114.[5] Santos è il sesto deputato a essere espulso dalla Camera in tutta la storia degli Stati Uniti.[5]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ (EN) Rebecca Davis O’Brien e Michael Gold, The George Santos Indictment, Annotated, su The New York Times, 10 maggio 2023. URL consultato il 4 dicembre 2023.
- ^ (EN) Grace Ashford e Michael Gold, Who Is Rep.-Elect George Santos? His Résumé May Be Largely Fiction., in The New York Times, 19 dicembre 2022. URL consultato il 1º dicembre 2023.
- ^ (EN) Martin Pengelly, Republican George Santos expelled from Congress in bipartisan vote, in The Guardian, 1º dicembre 2023. URL consultato il 1º dicembre 2023.
- ^ (EN) Michael Gold, Grace Ashford e Luke Broadwater, House Expels George Santos From Congress in Historic Vote, in The New York Times, 1º dicembre 2023. URL consultato il 1º dicembre 2023.
- ^ a b c d e f g h Il deputato Repubblicano George Santos è stato espulso dalla Camera, su Il Post, 1º dicembre 2023. URL consultato il 14 febbraio 2024.
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Mark Chiusano, The Fabulist: The Lying, Hustling, Grifting, Stealing, and Very American Legend of George Santos, Atria/One Signal Publishers, 2023, ISBN 9781668043677.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 26167927820129081555 · LCCN (EN) n2023069998 · GND (DE) 1289069212 |
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