Funk Volume

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Funk Volume
Logo
Logo
StatoBandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
Fondazione2009
Fondata daHopsin, Damien Ritter
Chiusura2016
Sede principaleLos Angeles[1]
GruppoWarner Bros. Records
Prodottidischi, musica
Sito webmyfunkvolume.com

Funk Volume è stata un'etichetta discografica indipendente statunitense, fondata da Hopsin con il suo amico e socio Dame Ritter nel 2009. L'azienda aveva sede a Los Angeles, California[1].

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Formazione e successo (2009-2015)[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2009, Hopsin, che dopo aver avuto un contratto con la Ruthless Records, da cui ne è uscito per mancanza di comprensione, pubblicità e supporto artistico, fondò la Funk Volume assieme a Dame Ritter, che avrebbe invece curato il business management per tutti gli artisti della label. Per avviare l'azienda, Hopsin andò su LegalZoom e avviò l'attività, ricevendo i documenti per posta. Il primo artista a firmare per l'etichetta è stato SwizZz, fratello minore di Dame, nel giugno dello stesso anno verrà pubblicato il mixtape collaborativo di Hopsin e SwizZz, Haywire per promuovere Funk Volume.[2] Inizialmente Haywire doveva essere pubblicato per la vendita sul mercato, ma non sono riusciti dato che Hopsin era ancora in contratto con la Ruthless all'epoca.[3] Il primo album ufficiale pubblicato dall'etichetta è stato Raw, dello stesso Hopsin, sopportato dai singoli Sag My Pants e Nocturnal Rainbows, ed è stato pubblicato nel novembre 2010.

Nel novembre 2011, il rapper di Las Vegas Dizzy Wright ha firmato per l'etichetta dopo che i fondatori sono rimasti "impressionati dal suo aspetto flusso fluido, dalla sua presenza scenica sicura e dall'energia che ha conquistato il pubblico".[4] All'inizio del 2012 Hopsin avrebbe ampliato il suo roster firmando il rapper di Atlanta Jarren Benton, che ha poi pubblicato l'album in studio Freebasing With Kevin Bacon nel giugno 2012.[5][6] Dizzy Wright sarebbe stato il secondo artista oltre a Hopsin a pubblicare un album all'interno della etichetta, che si intitola SmokeOutConversations, pubblicato il 20 aprile 2012.[7] Seguito da un EP intitolato The First Agreement nel dicembre dello stesso anno. Entrambi hanno poi raggiunto la top della classifica R&B/Hip-Hop di Billboard. L'11 giugno 2013, Jarren Benton ha pubblicato poi il suo primo album, My Grandma's Basement.[5] L'album ha raggiunto la quarta posizione nella classifica Billboard Heatseekers Albums e la numero 152 della Billboard 200.[8]

Il 9 agosto 2013, SwizZz ha pubblicato il singolo Zoom In, annunciato come primo estratto dal suo album di prossima uscita nel 2014, il 20 agosto 2013 Damien Ritter ha affermato di aver parlato con diverse etichette riguardo ad accordi di distribuzione, ma ha deciso di non farlo fino a quando l'etichetta non abbia costruito il proprio marchio. Ha affermato anche che in futuro ci possa essere una raccolta di brani della Funk Volume. Il 18 settembre 2013 invece è stata annunciata, una divisione della etichetta dedicata alla produzione e la firma dei produttori Kato, Rikio e DJ Hoppa, quest'ultimo annunciato nel momento ma entrato in Funk Volume in tempi antecedenti. Funk Volume ha successivamente pubblicato l'album Knock Madness, di Hopsin, distribuito attraverso la Empire Distribution. Grazie proprio all'Empire, il disco è diventato uno dei primi dischi, se non il primo, ad essere venduto nei negozi di dischi.[9] nel maggio 2014, Jarren Benton è diventato il terzo artista della label ad essere nominato nelle XXL Freshman Class.[10] La Funk Volume ha raggiunto un accordo di distribuzione con la Warner Bros. Records.

Litigio tra Hopsin e Dame Ritter (2016-2021)[modifica | modifica wikitesto]

Il 7 gennaio 2016, Hopsin ha accennato su un post Instagram che Funk Volume era ufficialmente "morto". Ha detto che il motivo del scioglimento della etichetta sia il fatto che Dame "volesse controllare troppo". Sconvolto dalla mancanza di rispetto del collega, Hopsin ha minacciato tramite Instagram, di lasciare la Funk Volume se Dame non l'avesse fatto.[11] Hopsin ha lasciato l'etichetta e di seguito ha fondato la sua etichetta Undercover Prodigy.[12] Nel 2021 comunque Dame e Hopsin hanno fatto pace e iniziato un podcast, disponibile su YouTube.[13]

Artisti[modifica | modifica wikitesto]

Ecco tutti gli artisti che sono stati sotto contratto con la label[14]:

  • Hopsin (2009-2016)
  • SwizZz (2009-2016)
  • DJ Hoppa (2012-2016)
  • Dizzy Wright (2011-2016)
  • Jarren Benton (2012-2016)
  • Rikio (2013-2016)
  • Kato (2012-2016)[15]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Funk Volume Music, su myfunkvolume.com, 15 gennaio 2013. URL consultato il 20 gennaio 2024 (archiviato dall'url originale il 15 gennaio 2013).
  2. ^ (EN) Mark Serrano, SwizZz & Hopsin - Funk Volume Mixtape: Haywire (JPG), su mixtapemonkey.com. URL consultato il 20 gennaio 2024.
  3. ^ Funk Volume: Valley-Based Rap Label Builds an Independent Empire - Page 1 - Music, su laweekly.com, 28 agosto 2013. URL consultato il 20 gennaio 2024 (archiviato dall'url originale il 28 agosto 2013).
  4. ^ Funk Volume | Dizzy Wright, su myfunkvolume.com, 9 luglio 2012. URL consultato il 20 gennaio 2024 (archiviato dall'url originale il 9 luglio 2012).
  5. ^ a b (EN) The Come Up: Jarren Benton - XXL, su xxlmag.com, 5 giugno 2013. URL consultato il 20 gennaio 2024.
  6. ^ Jarren Benton - Freebasing With Kevin Bacon - Stream, su djbooth.net, 5 gennaio 2014. URL consultato il 20 gennaio 2024 (archiviato dall'url originale il 5 gennaio 2014).
  7. ^ SmokeOut Conversations di Dizzy Wright su Apple Music, 20 aprile 2012. URL consultato il 20 gennaio 2024.
  8. ^ Jarren Benton | Awards, su allmusic.com, 5 settembre 2013. URL consultato il 20 gennaio 2024 (archiviato dall'url originale il 5 settembre 2013).
  9. ^ SwizZz Says Hopsin's "Knock Madness" Is Important For Rap | Get The Latest Hip Hop News, Rap News & Hip Hop Album Sales, su hiphopdx.com, 13 dicembre 2013. URL consultato il 20 gennaio 2024 (archiviato dall'url originale il 13 dicembre 2013).
  10. ^ (EN) Dan Rys, Check Out Jarren Benton’s XXL Freshmen 2014 Profile - XXL, su xxlmag.com, 27 maggio 2014. URL consultato il 20 gennaio 2024.
  11. ^ (EN) Hopsin Threatens To Leave Funk Volume Following “Issues” With CEO Damien Ritter, su hiphopdx.com, 3 gennaio 2016. URL consultato il 20 gennaio 2024.
  12. ^ (EN) Hopsin Finds Freedom After Leaving Funk Volume, su hiphopdx.com, 8 marzo 2016. URL consultato il 20 gennaio 2024.
  13. ^ (EN) Ex-Funk Volume Co-CEO Damien Ritter Calls Hopsin Reunion ‘Black Men Growing Up’, su hiphopdx.com, 30 novembre 2020. URL consultato il 20 gennaio 2024.
  14. ^ Artists | Funk Volume, su myfunkvolume.com, 5 aprile 2016. URL consultato il 20 gennaio 2024 (archiviato dall'url originale il 5 aprile 2016).
  15. ^ (EN) KatoOnTheTrack.com - My Story, su katoonthetrack.com. URL consultato il 20 gennaio 2024.