Francesco Bartolini

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Francesco Bartolini (Pistoia, 1831Pistoia, 1914) è stato un architetto e ingegnere italiano.

Architetto pistoiese, ebbe larga fama sia per la propria attività professionale, sia per le relazioni di carattere culturale e politico. Si diplomò all'Accademia di belle arti di Firenze e nel 1867 divenne insegnante di disegno d'ornato e geometria alle scuole tecniche; pubblicò un libro sul corso di disegno d'ornato. Ottenne vari riconoscimenti per la partecipazione a esposizioni internazionali, nazionali e regionali, e medaglie dal Ministero della pubblica istruzione.[1][2]

Fra le sue opere di architetto vanno ricordati i progetti per la riduzione della villa Banchieri a Castelmartini in Valdinievole, il restauro del battistero e del campanile del duomo di Pistoia; collaborò poi al progetto della ferrovia dell'Appennino e alla riduzione dell'orfanotrofio Puccini di Pistoia, diresse i lavori dell'Asilo Puccini nel parco di Scornio su disegno dell'ingegnere pistoiese Angelo Gamberai, seguì il progetto e i lavori della facciata del palazzo vescovile di Pistoia, il progetto per la nuova sede della Cassa di risparmio di Pistoia, del palazzo comunale e della facciata della stazione ferroviaria.[1][2]

Nel 1860 aveva sposato la poetessa irlandese Louisa Grace, nota nell'ambiente risorgimentale e letterario dell'epoca, alla cui morte, nel 1865, ne raccolse i manoscritti e, insieme alla sua biblioteca, ne fece dono alla Marucelliana di Firenze. Nel 1870 uscì a stampa, per sua cura, la raccolta delle poesie della moglie.[1]

Presso l'Archivio di Stato di Pistoia è custodito il fondo Bartolini[3], una parte del quale si trova nella Biblioteca Forteguerriana.[2]

Cavaliere della Corona d'Italia - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere dell'Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro - nastrino per uniforme ordinaria
  1. ^ a b c Bartolini Francesco da Pistoia, su siusa.archivi.beniculturali.it. URL consultato il 21 dicembre 2019.
  2. ^ a b c Bartolini Francesco, su Biblioteca comunale Forteguerriana. URL consultato il 22 dicembre 2019.
  3. ^ Fondo Bartolini Francesco, su siusa.archivi.beniculturali.it. URL consultato il 21 dicembre 2019.
  • Elisabetta Insabato e Cecilia Ghelli (a cura di), Guida agli archivi di architetti e ingegneri del Novecento in Toscana, Firenze, Edifir, 2007.
  • Ginevra Simoni, L'archivio di Francesco Bartolini (1831-1914), ingegnere e architetto a Pistoia in «Storia locale. Quaderni pistoiesi di cultura moderna e contemporanea», II, n. 4, 2004.
  • Lorenzo Guazzini, Francesco Bartolini in «Bullettino storico pistoiese», n. 3/4, 1914.

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN130941828 · BAV 495/122618 · GND (DE142000140