Festa del narciso
| Festa del narciso | |
|---|---|
 | |
| Tipo | popolare locale |
| Data | quarta domenica di maggio |
| Periodo | primavera |
| Celebrata in | Abruzzo |
| Celebrata a | Rocca di Mezzo |
| Oggetto della ricorrenza | narciso |
| Data d'istituzione | 18 maggio 1947 |
La festa del narciso è una festa tradizionale che si svolge annualmente l'ultima domenica del mese di maggio a Rocca di Mezzo (AQ), in Abruzzo.
Tradizione[modifica | modifica wikitesto]
Il rito dell'infioritura dei carri allegorici di Rocca di Mezzo, attraverso l'utilizzo dei fiori del narciso, risale al secondo dopoguerra, quando stando alla tradizione orale alcuni emigranti del luogo raccontarono della caratteristica Rose Parade californiana di Pasadena tanto da spingere i giovani del paese a celebrare la rinascita in un giorno di primavera. La prima festa risale al 18 maggio 1947, poco dopo la fine della seconda guerra mondiale. Nelle prime edizioni furono utilizzate delle rudimentali piattaforme di legno sulle quali si approntavano i carri che venivano trainati da animali da soma o da tiro come i buoi. Inizialmente gli allestimenti puntavano perlopiù a raffigurare la realtà rurale e il folclore abruzzese, in seguito sono state realizzate rappresentazioni fantastiche, poetiche e anche legate all'attualità[1][2]. Nel 2022, dopo due anni di pandemia di COVID-19 ed edizioni digitali e ridotte, il rito è tornato a svolgersi in modo tradizionale[3][4].
La festa[modifica | modifica wikitesto]
Il rito festoso, organizzato dal 1947, richiede circa un mese di preparazione tra allestimenti, raccolta dei fiori e infioritura dei carri. Questi ultimi, dotati nel corso delle edizioni di congegni meccanici e tecnologici, vengono allestiti in alcuni capannoni di via Italo D'Eramo, nella parte bassa del borgo di Rocca di Mezzo. La raccolta dei fiori del narciso nell'altopiano delle Rocche, tagliando esclusivamente il gambo senza estirpare il bulbo, avviene pochi giorni prima dell'evento, mentre la decorazione dei carri viene effettuata la notte prima della sfilata. Oltre ai fiori del narciso vengono utilizzati altri elementi naturali. La sfilata dei carri, accompagnata da persone in maschera e con abiti tradizionali, ha inizio nel pomeriggio della quarta domenica di maggio da via Italo D'Eramo. Il corteo festoso raggiunge, attraverso il quartiere di Santa Maria, piazza Principe di Piemonte dove è stipato il pubblico. Il rito prevede la premiazione, da parte di una giuria, dei carri più belli. Durante la festa è possibile visitare il piccolo museo che ripercorre la storia della festa del narciso allestito in un edificio di piazza Principe di Piemonte[1].
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b Festa del Narciso, su roccadimezzo.org. URL consultato il 5 maggio 2022.
- ^ I colori della festa del narciso, su ilcapoluogo.it, Il Capoluogo, 28 maggio 2015. URL consultato il 5 maggio 2022.
- ^ Festa del narciso, diretta social il 31 maggio, su abruzzonews.eu, Abruzzo News. URL consultato il 5 maggio 2022.
- ^ Rocca di Mezzo, tornano i tradizionali carri allegorici per la festa del narciso, su stradadeiparchi.it. URL consultato il 5 maggio 2022.
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
- Feste e tradizioni popolari dell'Abruzzo
- Altopiano delle Rocche
- Parco naturale regionale Sirente-Velino
- Narciso
- Narcissus nella cultura
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file sulla festa del narciso
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Festa del Narciso, su abruzzoturismo.it, Regione Abruzzo. URL consultato il 5 maggio 2022 (archiviato dall'url originale il 3 febbraio 2023).
