Ferrovia Pehlivanköy-Svilengrad

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Pehlivanköy-Svilengrad
Nome originalePehlivanköy-Svilengrad demiryolu
Stati attraversatiBandiera della Bulgaria Bulgaria
Bandiera della Turchia Turchia
InizioPehlivanköy
FineSvilengrad
Attivazione1971
GestoreTCDD
BDŽ
Lunghezza86,677 km
Scartamento1435 mm
Elettrificazione25 kV CA a 50 Hz
Ferrovie
Mappa delle linee
Stato della ferrovia prima e dopo le bretelle realizzate nel 1971.

La ferrovia Pehlivanköy-Svilengrad è una ferrovia lunga circa 87 km che si separa dalla linea per Pythion per raggiungere Svilengrad, in Bulgaria.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La linea fu costruita nel 1971 dalle ferrovie statali turche, in modo da evitare il doppio attraversamento del confine greco per raggiungere Edirne sull'originaria linea ferroviaria. Anche le ferrovie greche costruirono nello stesso anno una bretella da Neo Vyssa a Marasia. La costruzione di queste due nuove linee portarono all'abbandono dell'originario percorso e della stazione di Karaağaç.

Caratteristiche[modifica | modifica wikitesto]

La linea è interamente elettrificata e a semplice binario[1].

Traffico[modifica | modifica wikitesto]

Il traffico passeggeri internazionale è generalmente garantito da una coppia di treni notturni che collegano Sofia e Bucarest con Halkalı, un sobborgo di Istanbul. Attualmente, a causa della pandemia di COVID-19, questo collegamento è sospeso[2]. La tratta fra Halkalı e la stazione di frontiera di Kapıkule in genere è servita da un'unica coppia di treni regionali, attualmente sospesi sempre per via della pandemia[3].

Percorso[modifica | modifica wikitesto]

Stazioni e fermate
Continuation backward
per Istanbul
Station on track
231+158 Pehlivanköy
Unknown route-map component "ABZgl" Unknown route-map component "CONTfq"
per Pythion
Unknown route-map component "bWBRÜCKE1"
Torrente Ana
Stop on track
4+3 Sazlımalkoç
Stop on track
11+6 Bahçıvanova
Unknown route-map component "eHST"
12+9 Kırcasalih
Unknown route-map component "hSKRZ-G4hlru"
Strada Statale D.550
Stop on track
20+1 Şerbettar
Unknown route-map component "eHST"
26+2 Abalar
Unknown route-map component "bWBRÜCKE1"
Torrente Sazlı
Unknown route-map component "eHST"
37+4 Tayyakadın
Unknown route-map component "ABZg+l" Unknown route-map component "KINTeq"
TMO Edirne
Junction both to and from left Unknown route-map component "ENDEeq"
Regresso
Station on track
46+7 Edirne * 1971
Stop on track
49+3 Edirne Şehir
Unknown route-map component "hKRZWae"
Fiume Tundža
Unknown route-map component "SKRZ-G2o"
Strada Statale D.100
Unknown route-map component "SKRZ-Au"
Otoyol 3
Stop on track
66+5 Kapıkule
Restricted border on track
119+5 confine Turchia-Bulgaria
Unknown route-map component "SKRZ-Au"
Autostrada Marica
Unknown route-map component "SKRZ-G2o"
I-80
Unknown route-map component "eHST"
70+6 Kapitan Andreevo
Unknown route-map component "eABZgl" Unknown route-map component "exKBSTeq"
Lozenski pat
Stop on track
Generalovo
Unknown route-map component "hKRZWae"
Fiume Evros
Unknown route-map component "ABZg+l" Unknown route-map component "CONTfq"
linea per Alessandropoli
Unknown route-map component "hSKRZ-G4hlru"
I-80
Station on track
86+5 Svilengrad
Junction both to and from left Unknown route-map component "ENDEeq"
Regresso
Continuation forward
linea per Dimitrovgrad e Sofia

Dopo aver lasciato la stazione di Pehlivanköy, la ferrovia procede affiancata alla linea per Pythio per circa 5 km, prima di virare in direzione nord-ovest per raggiungere Edirne quasi in linea retta, attraverso un territorio pianeggiante. Vicino ad Edirne la linea corre lungo le sponde del fiume Evros, stretta fra le sponde stesse e la città vecchia. La linea oltrepassa quindi il fiume Tundža e raggiunge quasi in linea retta la stazione di Kapıkule. Fra questa località e Kapitan Andreevo la linea oltrepassa il confine con la Bulgaria per poi, dopo aver attraversato nuovamente il fiume Evros, raggiungere la stazione di Svilengrad.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Eisenbahnatlas EU, Köln, Schweers + Wall, 2017, ISBN 978-3-89494-147-5.
  2. ^ (EN) The restoration of trains to Greece, Serbia and Turkey has been postponed again., su bdz.bg, 10 luglio 2020. URL consultato il 26 ottobre 2020.
  3. ^ (TR) Bölgesel Trenler, su tcddtasimacilik.gov.tr. URL consultato il 26 ottobre 2020.