Ferromin

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Ferromin
Il complesso della Ferromin nella città di Porto Torres
StatoBandiera dell'Italia Italia
Forma societariaSocietà anonima
Fondazione1939
Chiusura1969
SettoreMetallurgico

Ferromin S.A. era una azienda italiana che operava nel settore siderurgico, estraendo minerali come il manganese e producendo ferro. Era parte del gruppo IRI-Finsider, poi Italsider, infine ILVA.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Nasce il 25 gennaio 1939 come Mineraria Siderurgica S.A. a Roma. In seguito diventa Mineraria Siderurgica Ferromin S.A. e si sposta a Genova. Nel 1969 viene posta in liquidazione e nel 1984 viene incorporata in Icrot Lavorazioni Sussidiarie Finsider S.p.A..

Attività[modifica | modifica wikitesto]

Aveva in concessione e in gestione le miniere di ferro dell'Isola d'Elba, di Canaglia, di San Leone (Sardegna), di Gambatesa, della Val Camonica, della Valle di Scalve, della Valle dell'Allione, della Val Trompia (Miniera Torgola a Bovegno), della Val di Cornia, tra Pignone e Borghetto di Vara e di Monte Argentario.

Tra l'altro al momento della sua nascita, per soddisfare una crescente offerta di metalli, riutilizza le scorie etrusche ancora ricche di ferro, per estrarre il minerale.

I minerali che estraevano servivano anche ad alimentare l'altoforno di Cornigliano.

Nel 1953 occupava 800 lavoratori.

Negli anni cinquanta produceva il 50% della produzione mineraria nazionale di ferro.

Fonti[modifica | modifica wikitesto]