Faysal bin Turki bin Nasser Al Sa'ud
Fayṣal bin Turkī bin Nāṣer Āl Saʿūd | |
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Principe dell'Arabia Saudita | |
Nome completo | Fayṣal bin Turkī bin Nāṣer bin ʿAbd al-ʿAzīz Āl Saʿūd |
Nascita | Riad, 9 aprile 1973 |
Dinastia | Dinastia Saudita |
Padre | Turki bin Nasser Al Sa'ud |
Madre | Noura bint Sultan bin Abd al-Aziz Al Sa'ud |
Coniugi | Reema bint Bandar Al Sa'ud (?-2012, div.) Al Anoud bint Mish'al bin Mohammed bin Sa'ud bin Abd al-Aziz Al Sa'ud |
Figli | Principessa Sara Principe Turki Principessa Noura Principessa Anoud Principessa Latifa |
Religione | Islam sunnita |
Hathlūl bin Abd al-Aziz Al Saud | |
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Presidente dell'Al-Nassr Athletic, Social and Cultural Club | |
In carica | |
Inizio mandato | 2009 |
Predecessore | Faysal bin Abd al-Rahman Al Sa'ud |
Fayṣal bin Turkī bin Nāṣer Āl Saʿūd (in arabo فيصل بن تركي بن ناصر آل سعود?; Riad, 9 aprile 1973) è un principe, diplomatico e dirigente sportivo saudita, membro della famiglia reale Āl Saʿūd.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Il principe Faysal è nato a Riad il 9 aprile 1973 ed è figlio del principe Turki bin Nasser e della principessa Noura, una delle figlie del defunto principe ereditario Sultan.[1]
Completati gli studi con un master in politica internazionale, è entrato nel servizio diplomatico.[2]
Presso l'ambasciata saudita a Washington è stato vice direttore dell'ufficio dell'istruzione, vice direttore dell'ufficio sanitario, membro del consiglio per gli affari politici, consigliere speciale dell'ambasciatore principe Bandar bin Sultan e infine vicepresidente del consiglio per gli affari politici.
Nel 2009 è stato eletto presidente del club calcistico Al-Nassr. Durante il suo mandato la squadra ha vinto la Coppa del Principe della Corona nel 2014 e il campionato nazionale nel 2014 e nel 2015.
Vita personale
[modifica | modifica wikitesto]Fino al 2012 il principe era sposato con una cugina, la principessa Reema bint Bandar. Dalla loro unione sono nati i suoi primi tre figli. L'anno successivo si è risposato con Al Anoud bint Mish'al bin Mohammed bin Sa'ud che gli ha dato altre due figlie.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Sabri Sharif, The House of Saud in Commerce: A Study of Royal Entrepreneurship in Saudi Arabia,, New Delhi, I. S. Publication, 2001, ISBN 81-901254-0-0.
- ^ Barry Leonard, Diplomatic List: Foreign Diplomatic Staffs in the U.S., 2000, DIANE Publishing, 2000.
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