Fabio (martire)

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San Fabio

Martire

 
Nascita?, Nicomedia
Morte305, Cures Sabini
Venerato daChiesa cattolica
Ricorrenza11 maggio
Attributipalma

San Fabio (Nicomedia, ... – Cures Sabini, 305) fu un discepolo di sant'Antimo. Viene venerato come santo e martire dalla Chiesa cattolica. La sua vita è accomunata con quella di altri santi. Di loro si parla nella Passio Sancti Anthimi.

Agiografia[modifica | modifica wikitesto]

Le scarne notizie sulla vita di san Fabio provengono dalla Passio Sancti Anthimi, che fu scritta fra il V e IX secolo. Il martirio di san Fabio, discepolo di sant'Antimo, è accomunato a quello di altri santi: Massimo, Basso, Sisinnio, Dioclezio e Fiorenzo.

Culto[modifica | modifica wikitesto]

La memoria liturgica è fissata l'11 maggio. Fabio, inoltre, è festeggiato il 27 maggio a Vienna, dove il suo corpo è venerato dalle Carmelitane Scalze. Il monastero, dedicato a san Giuseppe, fu eretto il 22 ottobre 1633 e raccoglie più di 200 reliquie. Il bollandista Daniel Papebroech confermò la santità dei corpi e credette che uno di questi fosse il corpo di san Fabio. Permangono tuttavia parecchi dubbi sull'identificazione di tali reliquie. Francesco Lanzoni ritiene a sua volta che le reliquie del santo si trovino in un monastero del Sud Italia, dove sono venerate numerose reliquie di santi africani.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • Fabio, su Santi, beati e testimoni, santiebeati.it. Modifica su Wikidata