Ex.Wave

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Ex.Wave
Paese d'origineBandiera dell'Italia Italia
GenereMusica elettronica
New age[1]
Periodo di attività musicale2007 – in attività
EtichettaRCA Italiana
EMI
Album pubblicati2

Gli Ex.Wave sono un duo di musica elettronica fondato a Teramo nel 2007 dai musicisti Luca D'Alberto e Lorenzo Materazzo.

Il duo[modifica | modifica wikitesto]

Entrambi i componenti, rispettivamente violinista e pianista, sono musicisti classici diplomati al conservatorio e specializzati presso istituzioni musicali straniere come il Mozarteum di Salisburgo[2]. Il gruppo ha al suo attivo due album: "Apri gli occhi"[3][4] (Do it Yourself/EMI) del 2009 e "Plagiarism"[3][4][5] (Bollettino/Sony Music) del 2011.

Nel corso della sua breve carriera, il duo ha suonato nel luglio 2008 aprendo i concerti milanesi dei Deep Purple mentre nel giugno 2009 è stato invitato a suonare al Palazzo Reale di Monaco di Baviera dalla Goss-Michael Foundation (la fondazione di George Michael) come unico rappresentante italiano e il 18 luglio 2011 ha nuovamente aperto un concerto dei Deep Purple all'Arena di Verona[3].

Gli Ex.Wave hanno collaborato con artisti di fama internazionale come Sara Lov (Devics), Alan Wilder dei Depeche Mode (per cui hanno composto alcuni brani per pianoforte e archi), Recoil, Astrid Young (sorella di Neil Young) ed altri[6].

Inoltre hanno composto musiche originali per mostre ospitate dalla XV Quadriennale di Roma e dal Moma di New York[7].

Discografia[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Ex.Wave Archiviato il 5 giugno 2011 in Internet Archive. sul sito All Music Guide
  2. ^ Ex.Wave su Corriere della Sera
  3. ^ a b c Ex.Wave su La Repubblica
  4. ^ a b Ex.Wave su Rockol
  5. ^ Ex.Wave su TGCOM, su tgcom.mediaset.it. URL consultato il 1º ottobre 2011 (archiviato dall'url originale il 2 agosto 2011).
  6. ^ EX WAVE date concerti
  7. ^ Ex.Wave, live a Milano e Roma - Rock in Road, su rockinroad.blogosfere.it. URL consultato il 10 ottobre 2011 (archiviato dall'url originale il 5 novembre 2011).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • Sito Ufficiale, su exwave.it. URL consultato il 1º ottobre 2011 (archiviato dall'url originale il 4 novembre 2011).
  • Un'intervista, su rockol.it.
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