Epistrofo (figlio di Ifito)

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Epistrofo
SagaCiclo Troiano
Nome orig.Ἐπίστροφος
Caratteristiche immaginarie
Specieumana
SessoMaschio
ProfessioneCapitano focese

Epistrofo (in greco antico: Ἐπίστροφος?, Epístrofos) è un personaggio della mitologia greca, figlio di Ifito e Ippolita e nipote di Naubolo; era capitano del contingente focese nella guerra di Troia, insieme al fratello Schedio.

Mitologia[modifica | modifica wikitesto]

Omero spiega che i due fratelli portarono in guerra quaranta navi,[1] dieci delle quali appartenevano a Schedio[2] e le restanti ad Epistrofo.

Nel corso della guerra, Epistrofo non si distinse nei combattimenti, né tantomeno sembrava deciso a vendicare la morte del fratello, ucciso per mano di Ettore. Secondo alcune leggende, cadde egli stesso per mano di Ettore, contemporaneamente al fratello.[3]

Epistrofo era uno dei pretendenti di Elena.[4]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Omero, Iliade, II, vv. 517-525.
  2. ^ Igino, Fabulae, 97.
  3. ^ Darete Frigio, 21.
  4. ^ Pseudo-Apollodoro, Bibliotheca, III, 10, 8.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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