Elezioni parlamentari in Venezuela del 2015

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Elezioni parlamentari in Venezuela del 2015
Stato Bandiera del Venezuela Venezuela
Data
6 dicembre
Assemblea Assemblea nazionale
Affluenza 74,17% (Aumento 7,72%)
Liste
Coalizioni
nessuna
Voti
7.726.066
56,2%
5.622.844
40,9%
Seggi
109 / 167
55 / 167

Le elezioni parlamentari in Venezuela del 2015 si tennero il 6 dicembre per il rinnovo dell'Assemblea nazionale[1], per un mandato di cinque anni[2] (periodo costituzionale dal 5 gennaio 2016 al 5 gennaio 2021)[3].

Si trattò delle sedicesime elezioni parlamentari dal 1947 e le quarte elezioni legislative nazionali dalla Costituzione del 1999.

A differenza di quanto accaduto nelle precedenti occasioni, le elezioni per il Parlamento dell'America Latina non furono indette: il Consiglio nazionale elettorale (CNE), su richiesta del Parlamento, dispose infatti l'eliminazione di queste elezioni[4].

Antefatti[modifica | modifica wikitesto]

Fin dalle elezioni dell'Assemblea nazionale costituente del 1999, l'Assemblea nazionale venne dominata dalle alleanze a sostegno al presidente Hugo Chávez. Nelle elezioni parlamentari del 2005, la maggior parte dei partiti di opposizione decise di ritirarsi, risultando che tutti i seggi fossero conquistati dal Movimento Quinta Repubblica e dalle altre parti di supporto a Chavez. Nelle elezioni del 2010, venne formata un'alleanza di partiti di opposizione dall'Unità Nazionale per gareggiare alle elezioni, riuscendo a vincere 64 seggi. Il PSUV, un'alleanza formata da Chavez dal Movimento Quinta Repubblica e da altri partiti minori, vinse 96 seggi, mantenendo la sua maggioranza, ma perse i due terzi e i tre quinti della supermaggioranza. Patria per Tutti, un piccolo partito di sinistra, vinse due seggi.[5] Dopo la morte di Chavez nel 2013, il suo successore scelto Maduro venne eletto di poco presidente, continuando l'influenza ideologica di Chavez.[6] L'Unità Nazionale si propose di migliorare il suo risultato dall'ultima volta e alla fine dell'attuale governo PSUV,[7] mentre Maduro disse che aveva fiducia negli elettori che davano al governo larga maggioranza.

Proteste[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Proteste in Venezuela (2014-2015).

Nel 2014 iniziarono in Venezuela una serie di proteste e dimostrazioni. Le proteste vennero attribuite all'inflazione, alla violenza ed alla povertà in Venezuela. Le proteste furono in gran parte pacifiche,[8] anche se alcune hanno intensificato e portato alla violenza sia dai manifestanti che dalle forze governative. Il governo accusò le proteste di essere motivate dai leader 'fascisti' dell'opposizione, dal capitalismo e dall'influenza straniera,[9] ed è stato a sua volta accusato di censura, di sostegno ai gruppi chiamati colectivos che usavano violenza contro i manifestanti e degli arresti per motivi politici.[10]

Sistema elettorale[modifica | modifica wikitesto]

Nell'elezione dei deputati all'Assemblea nazionale si applica un "sistema elettorale parallelo", che è contemporaneamente coinvolto in due elezioni simultanee: una delle cariche nominali con la personalizzazione del suffragio - i deputati nominali in ogni distretto - e una per le cariche della lista con il sistema proporzionale - lista dei deputati dello stato o dell'ente federale[11]

Il sistema parallelo appartiene alla famiglia dei "sistemi elettorali misti", in cui i voti espressi dagli elettori vengono utilizzati per eleggere rappresentanti attraverso questi due sistemi - pluralità/maggioranza per circoscrizione e rappresentanza proporzionale della lista per l'entità federale - a condizione che non si tenga conto dei seggi assegnati con un sistema per calcolare i risultati nell'altro sistema.[12] Pertanto, la scelta dei deputati nominali non influenza l'elezione dei deputati da lista proporzionale.

Ogni elettore ha la possibilità di emettere fino a 4 voti al ballottaggio, a seconda della circoscrizione: 1-3 voti per candidati specifici - cioè, i deputati nominali - e 1 voto per i deputati elencati su preferenza, in tutto lo stato o entità federale.[13] Un voto in più è dato a tutti gli elettori iscritti nelle circoscrizioni in cui viene scelta la rappresentanza indigena.[14]

Deputati nominali[modifica | modifica wikitesto]

I membri eletti dal sistema maggioritario per le cariche nominali sono 113 seggi in totale, eletti in 87 circoscrizioni elettorali, che sono un agglomerato di comuni e parrocchie che variano in ogni entità federale, in cui i deputati sono eletti a maggioranza relativa dei voti, e sono divisi in uninominali e plurinominale. Gli uninominali sono quelli in cui gli elettori hanno il diritto di eleggere un deputato e i plurinominali dove gli elettori hanno il diritto di eleggere più di un deputato, al quale viene assegnata una quota che varia da due a tre deputati.[15] La scelta di tre deputati per la rappresentanza indigena viene eseguita in un'unica circoscrizione speciale per regione, utilizzando un sistema di maggioranza relativa di voti.[16]

Deputati di lista[modifica | modifica wikitesto]

I comunemente chiamati "diputados lista" eletti con il sistema di rappresentanza proporzionale sono 51 in totale, e sono assegnati a ciascuna delle entità federali con una quota che varia da due a tre posti, e a seconda del risultato della circoscrizione - che è lo stato - sono ripartiti equamente fra le liste postulate.

Condotta[modifica | modifica wikitesto]

Andando verso le elezioni, gravi questioni vennero sollevate circa la loro correttezza e credibilità.[17] Il 10 ottobre 2015, il Brasile inviò una missione elettorale dell'UNASUR per osservare le elezioni del Venezuela su quello che dichiarò la mancanza di garanzie da parte del governo socialista e il suo veto della scelta a capo della delegazione.[18] In una dichiarazione del 10 novembre 2015, il segretario generale dell'Organizzazione degli Stati Americani Luis Almagro condannò il processo elettorale del Venezuela, spiegando che il partito al governo, il PSUV, aveva un vantaggio ingiusto con la sua capacità di utilizzare i beni pubblici, i mezzi di accesso, creare fogli di voto dubbi e squalificare i politici dell'opposizione, affermando che "È preoccupante che [...] le difficoltà impattino solo sui partiti d'opposizione".[19]

Sondaggi[modifica | modifica wikitesto]

Sommario grafico

La linea blu rappresenta la percentuale che favorisce il MUD. La linea rossa rappresenta la percentuale che favorisce il PSUV. I punti vacanti rappresentano i singoli risultati dei sondaggi visibili qui sotto.

I risultati del sondaggi sono elencati nelle tabelle che seguono in ordine cronologico e con la data di lavoro in cui il sondaggio è stato fatto sul campo, in contrasto con la data di pubblicazione. Se tale data non è nota, è nota invece la data di pubblicazione. La cifra più alta di percentuale di ogni indagine di sondaggio viene visualizzata in grassetto, e con lo sfondo ombreggiato del colore del partito principale.

Fonte Data(e)
nota
Campione
misura
PSUV MUD Altri/
Indipendenti
Indecisi/
Non so
IVAD[20][21] 29 settembre 2014 800 27.6% 45.2% 27.2%
Consultores 21[21] 21 settembre – 2 ottobre 2014 1000 33% 48%
Datanálisis[22] ottobre 2014 1293 21.0% 38.9% 12.9% 17.5%
Datanálisis[22] novembre 2014 1300 18.8% 39.8% 15.5% 17.5%
VARIANZAS[23][24] 8–23 dicembre 2014 1200 30.3% 43.9% 4.9% [25] 20.9 [26]
Datanálisis[22] gennaio 2015 1000 17.3% 45.9% 13.8% 17.4%
Keller y Asociados[27] gennaio 2015 1200 44% 56%
Meganalisis[28] 25 gennaio 2015 21.0% 29.0% 26.8%
Datanálisis[29] febbraio 2015 ? 22.5% 59.6% 17.9%
ICS[30] 10–20 febbraio 2015 1300 43.6% 31.6% 24.8%
DatinCorp[31] 8 febbraio 2015 1200 23.83% 47.83% 17%[32]
Datanálisis[22][33] marzo 2015 1000 19.0% 42,6% 8.8% 21.3%
Keller y Asociados[34] 26 febbraio – 13 marzo 2015 1200 31% 42% 11% 16%
Datanálisis[22] aprile 2015 1000 25.0% 45.8% 6.5% 16.5%
VARIANZAS[35] 19 marzo – 2 aprile 2015 1200 33.7% 46.1% 7.8% 12.5%
UCAB/Delphos[36] 10 – 25 aprile 2015 1200 15.5% 39.2% 45.7% [37]
Hercón[38] 1 – 15 maggio 2015 1200 28% 52% 19.8% [39]
DatinCorp[40] maggio 2015 1200 18% 48% 21% 14%[32]
Datanálisis[41] 18–30 maggio 2015 1000 21.3% 40.1% 10.0% 28.6%
Meganalisis[28] 30 maggio 2015 19.5% 17.6% 28.7%
IVAD[42] 28 maggio – 11 giugno 2015 1200 20.8% 32.6% 27.6 19% [43]
Datanálisis[44] giugno 2015 ? 27% 61% 12%
Hercón[45] 20 – 27 giugno 2015 2000 28.1% 61.1% 10.5%
ICS[46] 6–27 luglio 2015 8000
(500 per stato)
45.3% 37.6% 17.1%
Datanálisis[22][47] 10 – 23 luglio 2015 999 19.2% 42.2% 11.8% 17.5%
DatinCorp[48] luglio 2015 1197 20% 42% 14% 23% [49]
Meganalisis[50] agosto 2015 16.3% 42.4% 13.0%
IVAD[51] 08 – 16 agosto 2015 1200 19.3% 57.9% 22.8%
Keller y Asociados[52] 19 agosto – 5 settembre 2015 1200 27% 53% 11% 9%
Datanálisis[53] September 2015 21% 44% 35%
DatinCorp[54] settembre 2015 20% 53%
Delphos settembre 2015 20% 50% 20% 10%
Meganalisis[50] settembre 2015 26.7% 37.6% 35.7%
Venebarómetro/IVAD[55] 5 – 15 settembre 2015 1200 17.1% 38.3% 28.0% 16.7%
Hercon[56] 13 – 16 settembre 2015 1000 22.3% 60.1% 13.0% 4.6%
Consultores 21[57] 4 – 20 settembre 2015 - 35.8% 57.8% 3.7%
Hercon[58] 5 – 20 settembre 2015 1200 30.3% 62.3% 7.3%
Consultores 21[59] ottobre 2015 - 34% 55%
Datanálisis[60] ottobre 2015 28.2% 63.2%
DatinCorp[61] ottobre 2015 20% 47%
DatinCorp[62] October 2015 39% 56%
IVAD[63] ottobre 2015 22.1% 41.8% [25]
Venebarómetro[64] 11 ottobre 2015 19,9% 43.7% 26.5%
Keller y Asociados[65] 5 – 15 novembre 2015 1200 25% 59% 11% 6%
IVAD[66] 10 – 20 novembre 2015 1200 27.8% 43.0% 11.3% 17.8%
Venebarómetro[67] 8 – 22 novembre 2015 1200 27.6% 42.7% 11.1% 18.7%
Hercón[68] 10 – 25 novembre 2015 1200 31.6% 60.1% 8.2%
Meganalisis[69] 18 – 26 novembre 2015 1200 28% 63% 6% 3%

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Liste Voti % Seggi +/- seggi
Unità Nazionale 7.726.066 56,22 109 Aumento 45
Partito Socialista Unito del Venezuela 5.622.844 40,91 55 Diminuzione 41
Altri 394.064 2,87 - Diminuzione 2
Seggi indigeni 3 Stabile
Totale 100 167
Voti non validi 686.119
Votanti 14.385.349

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ AVN, Elecciones parlamentarias serán el 6 de diciembre, su avn.info.ve, 22 giugno 2015.
  2. ^ Ministerio Público de Venezuela, Constitución de la República Bolivariana de Venezuela del 20 de diciembre de 1999 y su Enmienda N° 1 del 19 de febrero de 2009, su mp.gob.ve, 1º luglio 2015 (archiviato dall'url originale il 4 settembre 2015).
  3. ^ Disposiciones constitucionales sobre el Poder Legislativo Nacional: Articolo 186, 192, 219 della Costituzione della Repubblica Bolivariana del Venezuela del 1999 e emendamento N° 1 del 2009.
  4. ^ Últimas Noticias, CNE aprobó eliminar elecciones de diputados al Parlatino, su ultimasnoticias.com.ve, 22 giugno 2015 (archiviato dall'url originale il 22 giugno 2015).
  5. ^ (ES) Divulgación Elecciones Parlamentarias – 26 de Septiembre de 2010, su cne.gob.ve. URL consultato il 9 aprile 2015.
  6. ^ Nicolas Maduro sworn in as new Venezuelan president, in BBC News, 19 aprile 2013. URL consultato il 9 aprile 2015.
  7. ^ Andrew Cawthorne e Corina Pons, Venezuelan opposition head seeks 2015 vote gains, and 'Caribbean Norway', Reuters, 6 ottobre 2014. URL consultato il 9 aprile 2015 (archiviato dall'url originale il 10 luglio 2015).
  8. ^ (ES) Protestas aumentan 278% en primer semestre 2014, La Patilla, 17 luglio 2014. URL consultato il 9 aprile 2015.
  9. ^ Seumas Milne, Venezuela protests are sign that US wants our oil, says Nicolás Maduro, su theguardian.com, The Guardian. URL consultato il 9 aprile 2015.
  10. ^ Venezuela: UN rights chief calls for immediate release of opposition leader, politicians, su United Nations. URL consultato il 9 aprile 2015.
  11. ^ Según artículo 63 de la Constitución de la República Bolivariana de Venezuela y artículos 3 y 8 de la Ley Orgánica de Procesos Electorales. CNE, Ley Orgánica de Procesos Electorales - Artículo 8, su cne.gob.ve, Consejo Nacional Electoral, 2 agosto 2015.
  12. ^ Diseño de Sistemas Electorales-Glosario de Términos, su Diseño de sistemas electorales: El nuevo manual de IDEA Internacional, Instituto Internacional para la Democracia y la Asistencia Electoral (IDEA Internacional), 27 novembre 2013 (archiviato dall'url originale il 25 agosto 2015).
  13. ^ CNE Poder Electoral, Elecciones Asamblea Nacional 2015 > Boletas Electorales, su cne.gob.ve, 10 novembre 2015.
  14. ^ CNE Poder Electoral, Ley Orgánica de Procesos Electorales. TÍTULO XV. SISTEMA ELECTORAL Y DE ELECCIÓN DE LOS REPRESENTANTES INDÍGENAS, su cne.gob.ve, 10 novembre 2015.
  15. ^ Circunscripciones Electorales, su Súmate.org, 6 aprile 2015.
  16. ^ Ley Orgánica de Procesos Electorales - Título XV, su cne.gob.ve, Consejo Nacional Electoral, 3 agosto 2015.
  17. ^ Venezuela’s regime is in a scared and ugly mood, in The Economist, 14 novembre 2015. URL consultato il 14 novembre 2015.
  18. ^ Brazil Pulls out of Electoral Mission to Venezuela Archiviato il 23 ottobre 2015 in Internet Archive.. ABC News. Retrieved 20 October 2015.
  19. ^ Eyanir Chinea, Brian Ellsworth, Girish Gupta e Diane Craft, OAS chief slams Venezuela over election observation, Reuters, 10 novembre 2015. URL consultato il 14 novembre 2015 (archiviato dall'url originale il 13 novembre 2015).
  20. ^ (ES) Gestión de Gobierno y Coyuntura Política Estudio Nacional (PDF), su cdn.eluniversal.com, IVAD, 29 settembre 2014. URL consultato il 14 maggio 2015 (archiviato dall'url originale il 17 febbraio 2015).
  21. ^ a b (ES) Eugenio G. Martínez, Legislativas 2015: ¿por qué puede ganar la unidad y perder la oposición?; por Eugenio Martínez « Prodavinci, Prodavinci, 28 ottobre 2014. URL consultato il 14 maggio 2015.
  22. ^ a b c d e f Datanálisis: Omnibus Julio Agosto 2015, su Datanalisis. URL consultato il 16 settembre 2015.
  23. ^ (ES) varianzas: Presentación Encuesta Nacional Diciembre 2014, su varianzasvenezuela.blogspot.no, 11 gennaio 2015. URL consultato il 14 maggio 2015.
  24. ^ (ES) VARIANZAS: POPULARIDAD DE MADURO SE UBICA EN 13,5% | Barómetro Político, Barómetro Político, 15 aprile 2015. URL consultato il 14 maggio 2015 (archiviato dall'url originale il 16 aprile 2015).
  25. ^ a b Nessuno
  26. ^ 11.2% Non so, 7.4% Dipende, 2.3 % Non voterà
  27. ^ (ES) Alex Vásquez, Crisis económica pone a prueba liderazgos de la MUD y del PSUV, El Nacional, 11 gennaio 2015. URL consultato il 14 maggio 2015 (archiviato dall'url originale il 6 giugno 2015).
  28. ^ a b Entrevista en el Canal Internacional de Noticias NTN24., su Meganalisis. URL consultato il 1º dicembre 2015 (archiviato dall'url originale il 23 settembre 2015).
  29. ^ (ES) La oposición venezolana, ante el reto de la contención, 23 febbraio 2015. URL consultato il 29 agosto 2015.
  30. ^ (ES) Enquesta – ICS Febrero 2015 (PDF), su icslatam.com. URL consultato il 14 maggio 2015 (archiviato dall'url originale il 2 aprile 2015).
  31. ^ (ES) CARMEN M. RODRÍGUEZ T., DatinCorp: 70% califica entre mala y pésima la situación del país – Nacional y Política, El Universal, 16 marzo 2015. URL consultato il 14 maggio 2015.
  32. ^ a b Non vota
  33. ^ (ES) Datanálisis: Oposición mantiene ventaja de 20% de cara a las parlamentarias – Nacional y Política, El Universal, 21 aprile 2015. URL consultato il 14 maggio 2015.
  34. ^ (ES) KELLER1er Trimestre 2015, su Scribd, La Patilla. URL consultato il 14 maggio 2015.
  35. ^ (ES) varianzas: Encuesta Nacional Marzo-Abril 2015, su varianzasvenezuela.blogspot.no, 14 aprile 2015. URL consultato il 14 maggio 2015.
  36. ^ (ES) Percepciones ciudadanas del Sistema Electoral Venezolano (PDF), su puzkas.com, 20 maggio 2015. URL consultato il 22 maggio 2015.
  37. ^ 20.7% Don't know, 8.2% Won't vote, 16.4% Neither
  38. ^ (ES) Marcos Hernández López: Intención voto parlamentarias 2015, su lapatilla.com, 20 maggio 2015. URL consultato il 20 maggio 2015.
  39. ^ 11.2% Don't know, 14.2% Won't vote
  40. ^ (ES) #SiSePuede: La Oposición supera al Chavismo por 30 Puntos, 8 giugno 2015. URL consultato il 29 agosto 2015 (archiviato dall'url originale il 28 agosto 2015).
  41. ^ (ES) Aprobación de presidente venezolano Maduro cae a 25,8 pct en mayo: sondeo, Reuters América Latina, 17 giugno 2015. URL consultato il 17 giugno 2015 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  42. ^ (ES) Chavismo ocupa el tercer lugar de preferencias, su el-nacional.com, 28 luglio 2015. URL consultato il 28 luglio 2015 (archiviato dall'url originale il 29 luglio 2015).
  43. ^ "Il resto si dichiara indeciso."
  44. ^ (ES) Crisis socioeconómica restará curules a partidos oficialistas. URL consultato il 29 agosto 2015 (archiviato dall'url originale il 22 luglio 2015).
  45. ^ (ES) Si las elecciones parlamentarias fueran hoy el 70,7% votaría por la oposición (encuesta Hercon), su lapatilla.com, 28 giugno 2015. URL consultato il 28 giugno 2015.
  46. ^ (ES) Mayoría de venezolanos confían que Maduro mejorará economía del país, según encuesta ICS. URL consultato il 29 agosto 2015.
  47. ^ (ES) Rechazo a gestión de Nicolás aumenta al 75,7%, según Datanálisis, su lapatilla.com, 13 agosto 2015. URL consultato il 13 agosto 2015.
  48. ^ (ES) TRACKING DE COYUNTURA (PDF), su static1.squarespace.com, 7 settembre 2015. URL consultato il 7 settembre 2015 (archiviato dall'url originale l'8 dicembre 2015).
  49. ^ 13% "Wouldn't Vote, 10% "Undecided"
  50. ^ a b RESULTADOS ENCUESTA NACIONAL MEGANALISIS CORRESPONDIENTE AL MES DE SEPTIEMBRE, su Meganalisis. URL consultato il 1º dicembre 2015 (archiviato dall'url originale l'8 dicembre 2015).
  51. ^ (ES) El 83,6% de los venezolanos no confía en el gobierno de Maduro (encuesta IVAD), su lapatilla.com, 22 agosto 2015. URL consultato il 23 agosto 2015.
  52. ^ Maduro ha llevado al oficialismo a ser una clara minoría (encuesta Keller), su La Patilla. URL consultato il 27 settembre 2015.
  53. ^ Datanálisis: Chavismo y oposición necesitan a independientes para ganar el 6D, Globovision, 23 settembre 2015. URL consultato il 21 ottobre 2015 (archiviato dall'url originale il 27 settembre 2015).
  54. ^ Maduro provoca que el chavismo se hunda en los sondeos de Venezuela, ABC, 9 settembre 2015. URL consultato il 27 ottobre 2015.
  55. ^ (ES) El 86,8% quiere un cambio en la conducción del país (encuesta Venebarómetro), su lapatilla.com, 11 ottobre 2015. URL consultato l'11 ottobre 2015.
  56. ^ (ES) Sólo el 20,1% de los venezolanos cree que López es culpable (encuesta flash Hercon), su lapatilla.com, 22 agosto 2015. URL consultato il 23 agosto 2015.
  57. ^ Eugenio G. Martínez, Venezuela: la encuesta de Consultores 21 y los datos sobre el 6D; por Eugenio Martínez, Prodavinci, 14 ottobre 2015. URL consultato il 21 ottobre 2015.
  58. ^ (ES) En 82,7 % se ubica rechazo a gestión de Maduro: 51,2 % entre oficialistas (encuesta Hercon), su lapatilla.com, 1º ottobre 2015. URL consultato il 1º ottobre 2015.
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  60. ^ Capriles: “No hay forma que el chavismo gane las legislativas”, Radio Programas del Perú, 14 novembre 2015. URL consultato il 14 novembre 2015.
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  63. ^ Gustavo Azócar, ¿Están blindadas las elecciones parlamentarias del 6D?, Analítica, 21 ottobre 2015. URL consultato il 7 novembre 2015.
  64. ^ Venezuela: todas las encuestas indican la caída estrepitosa del gobierno de Maduro, ICN Diario, 12 ottobre 2015. URL consultato il 1º dicembre 2015.
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  66. ^ El voto hacia la AN: Oposición 43,0%, Oficialismo 27,8%, Independientes 11,3% (encuesta IVAD), La Patilla, 25 novembre 2015. URL consultato il 1º dicembre 2015.
  67. ^ El 62,8% cree que si gana el oficialismo la situación del país se mantendrá igual o emperorará (Venebarómetro), La Patilla, 29 novembre 2015. URL consultato il 29 novembre 2015.
  68. ^ Encuesta Hercon: 65,1% cree que la oposición ganará las elecciones parlamentarias, Venezuela al Día, 28 novembre 2015. URL consultato il 1º dicembre 2015.
  69. ^ Mega: Entre votantes seguros, Oposición 63% Oficialismo 28% (encuesta completa)[collegamento interrotto], NTN24, 29 novembre 2015. URL consultato il 25 novembre 2015.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]