Elena Paleologa (figlia di Demetrio Paleologo)

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Elena Paleologa
Principessa di Mesembria e Morea
Consorte ottomana
NascitaMesembria, 23 aprile 1442
MorteEdirne, 1469
Luogo di sepolturaEdirne
DinastiaPaleologi e Asen (per nascita)
Casa di Osman (per matrimonio)
PadreDemetrio Paleologo
MadreTeodora Asanina
Consorte diMehmed II
ReligioneCristianesimo

Elena Paleologa (in greco: Ἑλένη Παλαιολογίνα, "Helena Palaiologina"; conosciuta anche come Elena Hatun; Mesembria, 23 aprile 1442Edirne, 1469) è stata una principessa bizantina e una consorte del sultano ottomano Mehmed II.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Elena Paleologa nacque il 23 aprile 1442 a Mesembria, nell'attuale Bulgaria. Era l'unica figlia di Demetrio Paleologo, fratello dell'ultimo imperatore bizantino Costantino XI Paleologo e despota prima di Mesembria e poi di Morea. Sua madre era Teodora Asanina, figlia di Paolo della famiglia Asen, che un tempo aveva regnato in Bulgaria[1][2][3].

Elena era famosa per la sua bellezza e il suo carattere focoso[4][5][6], e nel 1455, due anni dopo la presa di Costantinopoli da parte di Mehmed II il Conquistatore, sultano ottomano, suo padre progettò di darla in moglie a un nipote di re Alfonso il Magnanimo[7]. Il progetto fallì quando Mehmed invase e conquistò la Morea, nel 1460, e fece prigioniero Demetrio. A quel punto il sultano pretese che Demetrio facesse rientrare la moglie e la figlia da Monemvasia, dove erano state mandate per sicurezza, e dichiarò che avrebbe preso Elena, allora diciottenne, come una delle sue consorti[4][8][9][10].

Mehmed portò con sé Elena a Edirne, ma invece di proseguire fino a Costantinopoli la lasciò lì, dopo averle assegnato notevoli possedimenti e rendite[1][5][6][11].

Pare che il motivo per cui l'unione non fu, presumibilmente, consumata e per cui Elena non si unì mai all'harem di Costantinopoli sia che Mehmed temeva che l'irruente Elena, che lo odiava, potesse avvelenarlo nel sonno[1][5][6][11].

Elena morì a Edirne nel 1469, ad appena 27 anni, e fu sepolta lì[5][6].

Entrambi i suoi genitori, distrutti dal dolore, si ritirarono a vita monastica e morirono entro un anno[5][6].

Ascendenza[modifica | modifica wikitesto]

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Giovanni V Paleologo, basileus dei Romei Andronico III Paleologo, basileus dei Romei  
 
Anna di Savoia  
Manuele II Paleologo, basileus dei Romei  
Elena Cantacuzena Giovanni VI Cantacuzeno, co-basileus dei Romei  
 
Irene Asanina  
Demetrio Paleologo, despota di Morea  
Costantino Dragaš Dejan Dragaš  
 
Teodora di Serbia  
Elena Dragaš  
Eudocia Comnena Alessio III, imperatore di Trebisonda  
 
Teodora Cantacuzena  
Elena Paleologa  
 
 
 
Paolo Asanis  
 
 
 
Teodora Asanina  
 
 
 
N. Paleologa  
 
 
 
 

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Spandounes 1997, p.38
  2. ^ Gilliland Wright 2013, p.63, 74
  3. ^ Nicol 1992, p.18
  4. ^ a b Babinger 1992, p.161, 179
  5. ^ a b c d e Nicol 1992, p.114
  6. ^ a b c d e Runciman 2009, p.84
  7. ^ Harris 2010, p.235
  8. ^ Harris 2010, p.235, 238
  9. ^ Nicol 1992, p.113-114
  10. ^ Runciman 2009, p.83
  11. ^ a b Babinger 1992, p.179

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]