Eagles Basket Bologna

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Eagles Basket Bologna
Pallacanestro
Segni distintivi
Uniformi di gara
Casa
Trasferta
Colori sociali Bianco e blu
Simboli Aquila, lettera F
Dati societari
Città Bologna
Nazione Bandiera dell'Italia Italia
Confederazione FIBA Europe
Federazione FIP
Fondazione 2011
Scioglimento 2012
Denominazione Eagles Basket Bologna
(2011-2012)
Impianto PalaDozza
(5,570 posti)

La Eagles Basket Bologna è stata una società di pallacanestro maschile di Bologna, nata nell'estate 2011, a seguito della scissione del Gira Ozzano[1][2]

La squadra era nota soprattutto[3] per essere seguita dalla Fossa dei Leoni 1970, il più longevo gruppo ultras nel panorama cestistico italiano, in quanto emanazione senior della Fortitudo Pallacanestro Bologna negli anni durante i quali quest'ultima disputava solo campionati giovanili.

È stata esclusa dal campionato di Divisione Nazionale A FIP 2012-2013 dopo l'11ª giornata, a causa di inadempienze economiche[4].

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il codice FIP della società era 052578.

Un cosiddetto "codice vergine", ossia di nuova affiliazione alla F.I.P., così come richiedeva a gran voce la Fossa dei Leoni 1970[5] che al momento della esclusione della Fortitudo Pallacanestro Bologna decise di non seguire le scelte di Giulio Romagnoli, appoggiato dalla cosiddetta "Casa Madre" Fortitudo perché non erano indirizzate alla creazione di un nuovo club che potesse raccogliere l'eredità della Fortitudo Pallacanestro ma bensì al "riciclaggio" di titoli sportivi già esistenti.

Infatti le scelte di Giulio Romagnoli furono: prima il trasporto della Pallacanestro Budrio, di cui era Presidente e Sponsor, a Bologna nel campionato 2010/11, vestendola dei colori della Fortitudo aggiungendo, come facciata, il nome S.G. Fortitudo (ma di fatto alla F.I.P. risultava che a partecipare a quel campionato di B2 fu la Pallacanestro Budrio) e, l'anno seguente (2011/12), l'acquisto da parte di "Fortitudo 2011", holding di cui faceva parte, del titolo sportivo del Basket Ferrara trasportandolo a Bologna e cambiando il nome in Biancoblù Basket Bologna partecipando al campionato di A2.

Eagles Bologna invece si iscrisse come nuovo sodalizio utilizzando la scissione del Gira in due (che mantenne il settore giovanile e si privò del titolo senior), e fu unito sotto una unica Società alle giovanili della Fortitudo Pallacanestro che erano ancora in attività.

Iniziò quindi il campionato 2011-12 con la sponsorizzazione della So.Ge.Ma Fortitudo, concludendo la stagione regolare al 2º posto, qualificandosi così per i play-off.

La squadra è stata successivamente eliminata nelle semifinali dalla Pallacanestro Lucca, ma in seguito fu ripescata dalla Federazione Italiana Pallacanestro in Divisione Nazionale A 2012-13 per ovviare alla mancata iscrizione di alcune società di Legadue e DNA.

L'acquisizione da parte della holding Fortitudo 2011[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Biancoblù Basket Bologna.
Romagnoli contestato all'uscita dall'asta fallimentare

Il campionato 2012-13 inizia in maniera traballante dal punto di vista societario ed il suo culmine avverrà il 16 ottobre 2012[6] data in cui è fissata l'asta fallimentare che mette in vendita "in unico lotto con il 100% delle quote della società Fortitudo Pallacanestro Bologna con socio unico (già Eagles con socio unico)". All'asta si presenta solamente Giulio Romagnoli a nome della holding "Fortitudo 2011" (già proprietaria della squadra Biancoblù Basket Bologna) ed acquista, insieme ai trofei della radiata e fallita Fortitudo Pallacanestro Bologna, anche la Eagles tra le contestazioni[7] della Fossa dei Leoni che partecipò numerosa all'asta.

In novembre, a causa dei mancati pagamenti da parte della nuova società[8], è stata poi esclusa dal campionato. Fino a quel momento aveva disputato 10 partite vicendone 6, battendo anche Casalpusterlengo ed Agrigento, due squadre che arriveranno terza e quarta a fine campionato. L'ultima partita di Eagles fu al Palasport di Ferrara contro Mirandola il 18 Novembre 2012.

Fossa dei Leoni nell'ultima partita di Eagles

Rosa 2011-2012[modifica | modifica wikitesto]

Di seguito la rosa che ha preso parte alla Divisione Nazionale B FIP 2011-2012. Il Coach era Stefano Salieri.


Naz. Ruolo Sportivo Anno
Bandiera dell'Italia Alex Ranuzzi 1986 195
Bandiera dell'Italia Patrizio Verri 1988 195
Bandiera dell'Italia Giacomo Sanguinetti 1980 191
Bandiera dell'Italia Matteo Imbrò 1994 192
Bandiera dell'Italia Riccardo Bottioni 1993 192
Bandiera dell'Italia Gabriele Fin 1990 195
Bandiera dell'Italia Alessandro Potì 1991 192
Bandiera dell'Italia Matteo Gruppioni 1992 200
Bandiera dell'Italia Mauro Liburdi 1982 201
Bandiera dell'Italia Jean Carlos Canelo 1989 188

Rosa 2012-2013[modifica | modifica wikitesto]

Di seguito la rosa che ha preso parte alla Divisione Nazionale A 2012-13, fino all'esclusione della società. Il Coach in questa stagione è Massimo Padovano[9].


Naz. Ruolo Sportivo Anno
Bandiera dell'Italia Alessandro Piazza 1987
Bandiera dell'Italia Riccardo Pederzini 1989
Bandiera dell'Italia Jacopo Silimbani 1986
Bandiera dell'Italia Valerio Circosta 1987
Bandiera dell'Italia Carlo Tullio 1993
Bandiera dell'Italia Lorenzo Saccardin 1994
Bandiera dell'Italia Nicolò Botteghi 1992
Bandiera dell'Italia Matteo Raminelli 1983

Cestisti[modifica | modifica wikitesto]

Le singole voci sono elencate nella Categoria:Cestisti degli Eagles Basket Bologna.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ F.I.P. Federazione Italiana Pallacanestro, Stralcio del Comunicato Ufficiale n° 232 del 12/09/2011, in F.I.P. Federazione Italiana Pallacanestro, 12 Settembre 2011.
  2. ^ Approvata la scissione del Gira. Nascono gli Eagles Bologna, su bolognabasket.org.
  3. ^ Chi sono gli Eagles Bologna, su 24secondi.com.
  4. ^ Eagles esclusi dal campionato per i premi Nas, su dna.webpont.com, il Resto del Carlino, 21 novembre 2012. URL consultato il 3 dicembre 2012.
  5. ^ Fortitudo: una lunga strana storia. Gli Ultimi due anni della Effe, su filippoossolaventuri.it.
  6. ^ La Fortitudo Bologna va all'asta fallimentare, su ilrestodelcarlino.it.
  7. ^ La Fortitudo va a Romagnoli. Contestazione della Fossa, su bologna.repubblica.it.
  8. ^ Fine degli Eagles, sogno spezzato. Alla Fossa resta solo la Biancoblù, su bologna.repubblica.it.
  9. ^ Massimo Padovano sulla panchina della Eagles Fortitudo Bologna, su ilcittadinodirecanati.it.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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