Dracaena
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Dracena | |
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Dracaena sp. | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Plantae |
Divisione | Magnoliophyta |
Classe | Liliopsida |
Ordine | Liliales |
Famiglia | Agavaceae |
Genere | Dracaena |
Specie | |
Dracaena è un genere di piante monocotiledoni originario delle zone tropicali dell'Africa e dell'America.
Morfologia[modifica | modifica wikitesto]
Comprende piante arbustive e semiarbustive sempreverdi, con fusti eretti semplici o ramificati, grandi foglie lanceolate o lineate con sfumature e variegature di vari colori di consistenza coriacea[senza fonte]. Si adatta facilmente a vivere in appartamenti ben scaldati d'inverno; l'interesse decorativo è dovuto all'eleganza e colore del fogliame[senza fonte].
Sistematica[modifica | modifica wikitesto]
Secondo la classificazione tradizionale (sistema Cronquist) il genere Dracaena fa parte della famiglia palme, ordine Liliales.
La classificazione APG III (2009), che si avvale delle recenti ricerche genetiche, colloca il genere Dracaena nella sottofamiglia Nolinoidea delle Asparagaceae (ordine Asparagales).[1][2]
Alcune specie[modifica | modifica wikitesto]
Le specie più utilizzate come piante ornamentali sono:
- D. marginata, dalle foglie striate di rosso giallo e verde[senza fonte];
- D. fragrans (sinonimo Deremensis) comunemente detto Tronchetto della Felicità, a foglie larghe di colore verde, esistono molte varietà variegate, con striature[3]
- D. braunii, con il fogliame ovale con strisciature verdi e bianche[senza fonte]
- D. draco, presenta sulla parte apicale del fusto ciuffi di foglie strette e lunghe, di colore verde cupo da cui un tempo si estraeva il "sangue di drago" utilizzato per la preparazione di vernici usate per gli strumenti musicali a corda[senza fonte]. Essa è endemica della Macaronesia[senza fonte].
Coltivazione[modifica | modifica wikitesto]
Richiede luminosità diffusa ma non il sole diretto, ambienti umidi ma annaffiature solo se necessarie e terriccio soffice organico con sabbia[senza fonte]. La moltiplicazione avviene per margotta o talea[senza fonte].
Avversità[modifica | modifica wikitesto]
- Teme il ristagno d'acqua che provoca il marciume delle radici e del tronco. Nei periodi dell'anno più caldi andrebbe bagnata una volta alla settimana, mentre nei periodi invernali una volta ogni due settimane[senza fonte]
- Non infrequenti gli attacchi degli acari o della cocciniglia. Per evitare tali insetti è opportuno nebulizzare le foglie della pianta per mantenerle umide, poiché acari e cocciniglie tendono ad attaccare le foglie quando sono asciutte[senza fonte]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Angiosperm Phylogeny Group, An update of the Angiosperm Phylogeny Group classification for the orders and families of flowering plants: APG III, in Botanical Journal of the Linnean Society 2009; 161(2): 105–121. URL consultato il 12 novembre 2012 (archiviato dall'url originale il 25 maggio 2017).
- ^ Chase MW, Reveal JL, Fay MF, A subfamilial classification for the expanded asparagalean families, Amaryllidaceae, Asparagaceae and Xanthorrhoeaceae, in Botanical Journal of the Linnean Society 2009; 161: 132–136.
- ^ Tronchetto della Felicità (Dracaena Fragrans o Deremensis): Consigli, Coltivazione e Cura, in L'eden di Fiori e Piante, 2 maggio 2009. URL consultato il 10 agosto 2017.
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (IT) LuckyBamboo.it[collegamento interrotto], Il portale italiano dedicato alla Dracaena sanderiana