Dobsonia emersa

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Pipistrello della frutta dal dorso nudo di Biak
Immagine di Dobsonia emersa mancante
Stato di conservazione
Vulnerabile[1]
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Phylum Chordata
Classe Mammalia
Ordine Chiroptera
Sottordine Megachiroptera
Famiglia Pteropodidae
Genere Dobsonia
Specie D. emersa
Nomenclatura binomiale
Dobsonia emersa
Bergmans & Sarbini, 1985
Areale

Il pipistrello della frutta dal dorso nudo di Biak (Dobsonia emersa Bergmans & Sarbini, 1985) è un pipistrello appartenente alla famiglia degli Pteropodidi, endemico di alcune isole vicino alla Nuova Guinea.[1][2]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Dimensioni[modifica | modifica wikitesto]

Pipistrello di medie dimensioni, con la lunghezza della testa e del corpo tra 158 e 170 mm, la lunghezza dell'avambraccio tra 112,4 e 119,4 mm, la lunghezza della coda tra 24 e 27 mm, la lunghezza della tibia tra 53 e 55,1 mm, la lunghezza delle orecchie tra 25,3 e 28,1 mm e un peso fino a 218 g[3]

Aspetto[modifica | modifica wikitesto]

La pelliccia è corta. Il colore generale del corpo è bruno-grigiastro, con dei riflessi arancioni dorati nella parte centrale dell'addome. Il muso è relativamente corto e largo, le narici sono leggermente tubulari, gli occhi sono grandi. Le orecchie sono lunghe e appuntite. Le membrane alari sono marroni scure e attaccate lungo la spina dorsale, dando l'impressione di una schiena priva di peli. Gli artigli sono semi-trasparenti e giallo-brunastri. La coda è ben sviluppata, mentre l'uropatagio è ridotto ad una sottile membrana che si estende lungo la parte interna degli arti inferiori. Gli individui dell'Isola di Numfor potrebbero appartenere ad una sottospecie ancora non descritta.

Biologia[modifica | modifica wikitesto]

Comportamento[modifica | modifica wikitesto]

Si rifugia in gruppi all'interno di grotte. Sembra sia tollerante alla presenza umana.

Alimentazione[modifica | modifica wikitesto]

Si nutre di frutti, tra i quali quelli di Oxalis bilimbing.

Riproduzione[modifica | modifica wikitesto]

Esemplari giovani sono stati osservati sull'isola di Numfor durante il mese di settembre.

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

Questa specie è diffusa nelle Isole Schouten: Biak-Supiori, Numfor, Ineki e Owi.

Vive nelle foreste primarie e secondarie fino a 30 metri di altitudine.

Conservazione[modifica | modifica wikitesto]

La IUCN Red List, considerato l'areale limitato e il rischio che la deforestazione e la caccia si intensifichino improvvisamente, classifica D. emersa come specie vulnerabile (VU).[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c (EN) Bonaccorso, F. & Helgen, K. 2008, Dobsonia emersa, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
  2. ^ (EN) D.E. Wilson e D.M. Reeder, Dobsonia emersa, in Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, 3ª ed., Johns Hopkins University Press, 2005, ISBN 0-8018-8221-4.
  3. ^ Flannery, 1995, pag.196.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

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