Vai al contenuto

Disfagia esofagea

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Le informazioni riportate non sono consigli medici e potrebbero non essere accurate. I contenuti hanno solo fine illustrativo e non sostituiscono il parere medico: leggi le avvertenze.
Disfagia esofagea
Classificazione e risorse esterne (EN)
ICD-9-CM787.24
ICD-10R13
MedlinePlus003115
eMedicine2212409

Per disfagia esofagea in campo medico, si intende una disfagia legata a problematiche esofagee, ovvero una disfunzione consistente nella difficoltà ad un corretto transito del bolo nel lume esofageo.

Le cause possono essere di due tipi: meccanico-ostruttive, o dovute ad una discinesia esofagea (anomalia motoria).

Cause ostruttive

[modifica | modifica wikitesto]

Per quanto riguarda le forme ostruttive, oltre alle normali stenosi (restringimento del dotto esofageo), vi sono altre cause meno frequenti:

Alcune patologie causano un'alterazione della funzionalità neuromuscolare interessante l'esofago, come l'acalasia, dove si manifesta l'incapacità di rilasciamento dello sfintere esofageo inferiore. Anche la sclerodermia può causare tale disturbo.

Per escludere la presenza di una massa tumorale si procede con endoscopia (EGDS); la valutazione è solitamente accompagnata da una videofluoroscopia (pasto baritato), valutazioni manometriche esofagee, e, di frequente, Ph-metria (per la valutazione di eventuali reflussi gastroesofagei).

  • Research Laboratories Merck, The Merck Manual quinta edizione, Milano, Springer-Verlag, 2008, ISBN 978-88-470-0707-9.

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]
  Portale Medicina: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di medicina