Discussioni utente:Wiskandar/wiskandarchivio1

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Cancellazioni[modifica wikitesto]

Ciao, ho notato che hai inserito diverse richieste di cancellazione immediata. Forse ti è sfuggito che le cancellazioni immediate sono ammesse solo ed esclusivamente per i casi esplicitamente previsti Categoria:Da cancellare subito in 12 punti. Se pensi che una pagina non sia adatta all'enciclopedia, puoi propoirla per la cancellazione Wikipedia:Pagine_da_cancellare. Graize, ciao Gac 20:13, 10 gen 2006 (CET)[rispondi]

Si ci sono sempre le zone grigie. A volte me la sento di decidere, a volte preferisco rimandare ad altri la decisione. Ho riguardato le due voci che mi segnali ed ho cancellato Coeriani; avevi ragione, non l'avevo letto bene:-). Invece Zippigrilli non va assolutamente cancellato; perlomeno non senza passare per una votazione. Ciao, grazie Gac 22:20, 10 gen 2006 (CET)[rispondi]

Violazioni copyright[modifica wikitesto]

Ciao Wiskandar, vedo che sei un gran cacciatore di violazioni di copyright. Complimenti! Forse però non sai che, oltre a segnalare la violazione sull'articolo, sarebbe buona regola aggiungere la voce alle Sospette violazioni di copyright e avvisare l'autore della presunta violazione con il messaggio {{Avvisocopyviol|articolo=Nome dell'articolo|url=sito internet (o altra fonte) da cui proviene il testo}} ~~~~. Lo so che sono due passaggi in più, però... cosa non si farebbe per Wikipedia :-) Grazie, ary29 21:08, 10 gen 2006 (CET)[rispondi]

Se non è ESPLICITAMENTE indicato che il contenuto del sito è distribuito con una licenza compatibile con la GFDL, allora per noi si tratta sempre di una violazione di copyright. Tieni anche presente che le licenze Creative Commons di tipo NC (Non Commercial) ND (No Derivates) non sono compatibili con la GFDL, perchè escludono l'uso commerciale e le opere derivate. ary29 21:28, 10 gen 2006 (CET)[rispondi]

Mi scuso per aver proposto la cancellazione del tuo articolo, quando l'ho visto la prima volta non era altro che il testo della dichiarazione e niente altro e quindi senza pensarci due volte l'ho proposto per la cancellazione. Ora ho chiesto che la votazione sia annullata. Scusami ancora e buon lavoro, --Jacopo (msg) 12:57, 12 gen 2006 (CET)[rispondi]

Violazione copyright articolo Shri Mataji Nirmala Devi[modifica wikitesto]

Il testo non è soggetto a Copyright, mi è stato inviato personalmente dall'autore che come me è membro dell'associazione Sahaja Yoga. Lo ripristino. Ciao.

Ciao, ho visto che nell'articolo Ungheria hai corretto Szeged in Seghedino, sono perfettamente d'accordo nell'usare la toponomastica italiana, però in questo caso andrebbero corretti anche gli altri nomi delle città ungheresi come p.es. Pecs che in italiano si chiama Cinquechiese, dato che l'uso dei nomi italiani è oramai (purtroppo) quasi dimenticato e spesso sono nomi molto diversi, proporrei, oltre che di cambiare anche gli altri nomi, di mettere il nome italiano e tra parentesi quello nella lingua del paese. Posso anche farlo io, almeno per l'Ungheria, fammi sapere. Ciao. Ediedi 08:12, 21 gen 2006 (CET)[rispondi]

ungheria, regioni o comitati?[modifica wikitesto]

ciao, scusa, per quanto riguarda la divisione amministrativa dell'Ungheria, userei la parola "regione" (volendo si potrebbe parlare anche di "provincia") per tradurre l'ungherese "megye" perché è quella che più si avvicina semanticamente, funzionalmente e amministrativamente. Non userei affatto anglicismi (come uso, non come etimo) tpo "contea" o "comitato" che sono fuoriluogo, usati solo perché spesso si traduce dall'inglese, come già detto ed accettato per le circoscrizioni di Budapest che non vanno chiamate "distretti". Quindi se sei d'accordo direi di rinominare (magari facendo redirect) anche la cat Ediedi 08:32, 24 gen 2006 (CET)[rispondi]

Ciao, mi dispiace, ma non sono d'accordo. Provincia andrebbe bene, per me il dubbio sarebbe questo. Per quanto riguarda comitato, è chiaro che deriva dal latino , ma io parlavo anglicismo come uso, anche se veniva usato pure il secolo scorso è sempre un uso anglicistico, non "nobile". Perché si possa parlare di comitato o di contea in senso latino o italiano, bisognerebbe che a capo ci fosse un conte, e non è questo il significato di "megye" che non ha niente a che fare come significato con comitato o contea, "megye" è una divisione amministrativa territoriale substatale, quindi provincia o regione. Per i voivodati la cosa è totalmente differente dato che la parola ricalca quella polacca. Il TCI per esempio usa la parola provincia e non da adesso. L'idea di aprire una discussione può essere buona e stimolante, in effetti sono questi dubbi che affliggono i traduttori di ogni tempo... peccato comunque che i buoni traduttori siano piuttosto rari... Ediedi 14:59, 25 gen 2006 (CET)[rispondi]
Ciao, mi pare una proposta ragionevole, però quello che hai scovato (en:Comitatus (Kingdom of Hungary)) è inglrse! quindi conferma che si tratta di un anglicismo (d'uso) anche per il periodo della Monarchia, magari allora il conte c'era a capo :-) Comunque va bene, magari continuiamo a discuterne, per ora va senz'altro bene come hai detto. Ci pensi tu a rinominare la cat? Ediedi 17:39, 25 gen 2006 (CET)[rispondi]
P.S. Lo stesso discorso credo possa valere anche per la Croazia... Ediedi 08:25, 26 gen 2006 (CET)[rispondi]

province urbane[modifica wikitesto]

Ciao, non mi hai più risposto riguardo le province urbane. Ciao Ediedi 14:20, 30 gen 2006 (CET)[rispondi]

Concordo perfettamente con te, rinomina pure la pagina come hai detto. Appena posso vedrò se c'è bisogno di qualche correzione. Spesso gli inglesi vengono presi come riferimento, ma altrettanto spesso non sono né completi né precisi... facciamo vedere a tutti che noi siamo meglio! :-) Ediedi 08:33, 31 gen 2006 (CET)[rispondi]

Oh,my God! Why is so hard to understand that Moldova is an old Romanian Province. As a Sicilian is an Italian so the same a Moldavian is a Romanian. I am a Moldavian but Romanian also. Moldova is between Carpathians and Nistru River. West part of Moldavia+Vallachia=Romania. In year 1918 the east part of Moldavia called at that time Basarabia united with romania. In world war 2 Soviet Union took from as the east part (Basarabia) and split it in 3 pieces: North Bucovina and South Basarabia wich are now in Ucraine and the rest of it named it Republic of Moldova. Moldavians are Romanians! Dacodava

Sorry if I offended you. I was very nervous because nobody talked to me regarding Moldova. Your article about Moldova is not right! Of course at present is a state called Republic of Moldavia, and I accept it. But I do not accept that you call Moldova as the single entity with such a name. I am a Moldavian!!! The history of Moldova started, on River Moldova which is in West part of Moldova (at present in Romania). The first Prince was a Romnanian noble from Maramures (north of Transilvania) and its independance got it another Romanian Prince also from Maramures. I live in Bacau County which was the birth place of the greater Moldavian Prince Stefan Cel Mare. I just wanted to say that is not fair to say that Republic of Moldavia is the old Moldavia from year 1500. Why did you think that I do not accept the existance of Republic of Moldova? It is a real fact! I do not accept the ideea that Moldavians from Republic of Moldova are different from myself, also a Moldavian. We all Moldavians are Romanians, no matter were we live. Please accept my appologise. I do not spek Italian. I know a few words because Italian is close to Romanian. The Moldavians from west Moldavia call Republic of Moldova: Basarabia (Bessarabia). Dacodava

Someone else made another page called: Principato di Moldova -- en:Principality of Moldavia

-- fr:Moldavie historique --Dacodava

Moldavia o Moldova[modifica wikitesto]

Ciao. Ho rinominato l'articolo in Principato di Moldavia perché è errato dire in italiano principato di Moldova anziché di Moldavia, specialmente riferendosi al passato. Anche il fiume in italiano si chiama Moldavia e non Moldova. Inoltre l'utente che ha creato l'articolo non parla italiano, quindi non può conoscere l'esatta dizione in lingua italiana. Poi andrebbe corretto anche l'articolo Moldova, ma è più controverso e c'è una discussione in corso, ti faccio presente che il Ministero degli Affari Esteri è costretto da ragioni diplimatiche e poilitiche ad usare il termine "Repubblica Moldova", ma l'esatta dizione italiana, per ragioni storiche, linguistiche e d'uso è "Moldavia" (come anche in inglese e francese). I rumeni hanno grossi problemi politici a riconoscere che altri usino questo nome, come avviene anche per i greci con la Macedonia. Inoltre mi pare che questo Dacodava abbia grossi problemi di tipo nazionalista, come puoi vedere anche da quanto ha scritto sulla mia pagina di discussione. Ciao. Ediedi 17:00, 8 feb 2006 (CET)[rispondi]

Che i rumeni vogliano riformare la lingua italiana mi pare un po' esagerato! mi pare che sta insistendo un po' troppo e con argomenti inconsistenti. Poi come ti ho detto io sarei per riportare anche "Repubblica Moldova" a "Repubblica di Moldavia"... Ediedi 17:39, 8 feb 2006 (CET)[rispondi]
Mi dispiace, ma non ho proprio idea di cosa significhi, quello che capisco è che non si tratta di barriera linguistica, ma di nazionalismo del peggior genere. Per il resto stiamo parlando di lingua italiana e non di politica o diplomazia. Ediedi 18:00, 8 feb 2006 (CET)[rispondi]
Visto che sei d'accordo con me, potresti darmi un po' di sostegno sulla pagina di discussione "Moldova"? Grazie. Ediedi 18:06, 8 feb 2006 (CET)[rispondi]
Grazie, nella discussione ho portato anche qualche supporto istituzionale, continua a sostenermi, è importante non inquinare la lingua italiana quando esistono termini precisi, attestati ed in questo caso anche da tutti usati in italiano. Ediedi 19:34, 8 feb 2006 (CET)[rispondi]
Hai terribilmente ragione! è per questo che a volte mi accanisco più di quanto vorrei... Fonti ufficiali... forse l'Accademia della Crusca? buona idea, proviamo a contattarla. Ciao. Ediedi 21:09, 8 feb 2006 (CET)[rispondi]

I do not care if you say Moldova or Moldavia. The original name is Moldova and came from Moldova River which is now in Romania.

  • The political name of east Moldova between Romania and Ucraine is Republic of Moldova and please use it because you make confusion!
  • geographical you are right!
  • historical meaning, Moldova was not a Principality in east of Romania. The west part of Moldova+Vallachia=Romania.

history:In 1775 Austrian Empire took the north of Moldavia, called Bucovina, and in 1812 Russia took the east part of Moldova (between Prut River and Nistru River) called Basarabia (Bessarabia). In 1859 the Moldavian Prince Alexander John Cuza united the Moldova (the west part, because at that time the east part was called Bessarabia), with Valahia and formed Romania. In 1918, both Bucovina (the north of Great Moldova) and Bessarabia (the east part of Great Moldova) united with Romania. In 1940 and again later in 1944, Russia (Soviet Union) took the north of Bucovina and Bessarabia. The north of Bucovina and the south of Bessarabia are now in Ucraine. The rest of Bessarabia was called Republic of Moldova. A Moldavian (Moldovean) is a provincial name form Romanians who lives in Great Moldavia. As a Bavarian is a German and a Sicilian is an Italian, the same a Moldavian is a Romanian. Dacodava

Moldova from 1352 to 1775 was only one! In year 1775 Austro-Hungarian empire and russian empire took the east part. The east part of Moldova united again with west Moldavia (Romania) in 1918. And again twice times in 1940 and 1944 russia cut it from Romania. After falling of Soviet Union, Romania was the first country who recognized their independance to protect Republic of Moldova from Russia. Dacodava

Collegarabo[modifica wikitesto]

Caro collega! Finalmente qualcuno che bazzica con l'arabo. Ho letto le tue corrette osservazioni sulla traslitterazione di Allāh. Sono perfettamente d'accordo nel giungere a uno standard per le traslitterazioni. Io proporrei la traslitterazione scientifica internazionale (quella della rivista, per intenderci, Arabica ma anche delle nostrane Rivista degli Studi Orientali di Roma o Annali dell'Istituto Universitario Orientale di Napoli, ma solo quando la terminologia lo esiga, per evitare ambiguità. Che ne pensi? Ma‘a al-salāma, yā habībī. --Cloj 21:38, 8 feb 2006 (CET)[rispondi]

Ripensandoci sopra, sarebbe meglio far riferimento al più che valido sistema ancora in uso nell'Enciclopedia Treccani. Vale a dire:

b-t-th-h col puntino sotto da richiedere -j o ģ (lettone)-kh-d-dh-r-z-s-sh-ṣ-ḍ-ṭ- (tutti dal set di caratteri serbo-ż (set portoghese)-ʻ(set ebraico)-gh-f-q-k-l-m-n-h-w-y-' (NB In realtà non sono sicuro di questi set perché talora mi sembrano sfalsati di uno. Controlla anche tu, per piacere). Si dovrebbe chiedere una "z" col puntino sotto (anziché sopra) per la "za" enfatica e forse una "hamza" che sembri un po' più una virgoletta apicale semplice di chiusura, anziché un semplice apostrofo verticale. Penso non sarà facile ottenerlo, per una (comprensibile) ricerca di semplicità ma, in non pochi casi, la traslitterazione è opportuna. Pensiamo ad esempio alla voce "madhhab", in cui nessuno potrà mai capire che la prima "dh" ha una certa pronuncia e la semplice "ha afifa" ne ha un'altra. Però proviamoci, se non altro per evitare la scritta in arabo che ancor meno persone capiranno. Mi farà piacere ascoltare i tuoi giudizi sulle voci che ho fatto (le trovi elencate in calce alla mia pagina-utente) e, in caso, mi aspetto che tu le possa migliorare. In ogni caso consultiamoci reciprocamente in questo campo, sempre che tu voglia occupartene (io lo spero, per non essere così solo, talvolta "assediato" da orecchianti). Ciao. Baraka llāhu fiki--Cloj 23:25, 8 feb 2006 (CET)[rispondi]

Layla sa‘īda, yā zamīl. Amma ba‘da: Hai perfettamente ragione. Non so cosa sia successo ma anch'io, oggi, vedo un bel po' di quadratini e non ritrovo più certe lettere che invece ieri si vedevano benissimo. Tra l'altro sotto il serbo... nisba!
Ecco allora le mie nuove proposte:
b-t-th-[la h col puntino bisogna farsela fare] j-kh-d-dh-r-z-s-sh o š (ceco o lettone)-[sad, dad, ta e za da far fare]-‘-ġ (maltese)-f-q-k-l-m-n-h-w-y-'
Ā-Ī-Ū esistono già.
Non farei l'assimilazione dell'articolo, rispettando in tal modo (ché è più facile per la standardizzazione) la realtà grafica (ma è solo una proposta cui peraltro mi sono sempre finora attenuto). Non segnerei invece mai la "ta marbuta", a meno che non ci sia uno stato costrutto. Segnerei invece la "alif maqsura" con una "à", così nessuno avrà problemi a vederla. Ma, volendo, si può invece segnare come una "ā" (per me sarebbe indifferente).
I tanwin sarebbe meglio fossero apicali (ma come fare?). Altrimenti in corpo normale. Temo comunque che si dovrà in effetti far ricorso ai grafemi arabi, anche se li leggeremo in pochi. Sentiamo comunque anche qualcuno nella parte "bar" e "convenzioni". Magari chiediamo a qualche amministratore (io ne ho alcuni che si sono rivelati sempre disponibili e simpatici. Fammi sapere se vogliamo dividerci i compiti o se vuoi che me ne occupi io o se vuoi farlo tu stesso. A me va bene quello che decidi).
È un vero piacere non stare più solo qui ad arabeggiare. Bit-sharrifni bi-ma‘rifatik (perdona un po' di egiziano, dialetto che conosco meglio). Se vuoi te lo riscriverò in "fushà". --Cloj 23:59, 9 feb 2006 (CET)[rispondi]

Caro Wiskandar (o Wiskandro), davo per scontato che la "al" dell'articolo dovesse essere separata (con a bi- , li- e fa-) dalle parole susseguenti. A meno che, ovviamente, non sia "Al" di famiglia, da traslitterare allora senza lineetta (ad es. Al Sa‘ūd). Grazie per l'indicazione del tanwin per il quale lascerei un po' di libertà nei casi, appunto, come shukran e simili. L'‘irāb non lo seguirei, a meno che non si tratti di versi coranici, poetici o in casi estremamente delimitati dal buon senso, quando possa insorgere qualche dubbio nel lettore edotto (tanto chi non sa l'arabo se ne infischia...). In tali casi la vocale del caso la metterei in apice (io finora l'ho messa fra parentesi ma in base alla tua indicazione, provvederò col tempo a correggere qua e là) Va bene (e ti ringrazio) per la proposta di standardizzazione da curare nel tuo sandbox. Ogni tanto andrò a curiosare, senza però modificare alcunché. Se vorrò comunicare qualche idea con te te la espongo, come ora, nelle tue discussioni. Allàh yimassi-k bi-l-khēr (dalla prossima volta torniamo all'italico e corto "ciao"). --Cloj 20:18, 10 feb 2006 (CET)[rispondi]

-Traslitterazioni- Carissimo. Hai fatto un ottimo lavoro che sottoscrivo in pieno (ho indicato le mie preferenze fra le opzioni che gentilmente mi hai prospettato, firmandole alla fine della mia scelta). Ora bisognerebbe inoltrarle a un Amministratore (posso farlo io se vuoi ma mi sembra che sia giusto sia tu a poterne avere il merito, vista la faticaccia, anche grafica, che hai fatto). Essendo gli unici due registrati che praticano la lingua del "dad" dovrebbe avere un certo peso quanto proponi/amo. En passant sto curando, un po' alla volta, le voci di alcune importanti città del mondo arabo. Ho concluso (ma si può usare questo verbo su Wikipedia?) quella su Mossul e avviato quella su Bassora. Puoi vederle e, naturalmente, arricchirle se vuoi? Inoltre ho ritoccato in passato, più o meno ampiamente, Il Cairo e Teheran (vabbè... non è araba ma comunque ha una grande importanza nella storia islamica e contemporanea). Vorrei proseguire ma se ti ci metti anche tu il lavoro credo potrebbe essere senz'altro migliore. Se invece non è di tuo precipuo interesse la geografia fammi sapere quello che fai nell'area arabistica, così possiamo fasarci. Le mie voci le trovi elencate nel mio sito-utente, in calce, sotto la dizione "Primo" e "Secondo". Il "Primo" era in ordine alfabetico, il "Secondo" è ancora così come è venuto di volta in volta. Vai a razzolare, ad ampliare e, se è il caso, a correggere. Ciao. Anzi layla sa‘īda, vista l'ora. --Cloj 19:23, 26 feb 2006 (CET)[rispondi]

Too kind of you! Quanto al resto cercherò di sottoporre i "nostri" problemi a qualche amministratore. Ce ne sono alcuni davvero cordiali e disponibili coi quali è un piacere parlare, come con te. Domani ci provo. Stasera no. Sono troppo stanco da una giornataccia che mi induce, come dicevano i vecchi Scarafaggi, a dormire "like a log". Un cordiale saluto dal tuo compagno di strada. sa‘īda wa mubārak. --Cloj 23:47, 28 feb 2006 (CET)[rispondi]

Caro Wiskandar. Sto completando (qualche giorno mi ci vorrà) la voce Jamal al-Din al-Afghani. Poi passa, leggi e correggi. En passant mi sono accorto che il tuo nome arabo è digitato tutto al contrario. È voluta la cosa? Ciao.--Cloj 17:44, 3 mar 2006 (CET)[rispondi]

Contrordine. Ora il tuo nome lo leggo correttamente. Forse avevo bevuto.

Quanto ai caratteri ho scritto a Civvì, con cui ho un rapporto di sincera simpatia. Ha promesso di aiutarci. Ma dovremo pazientare un po'. Intanto grazie per aver migliorato la voce di al-Afghani. Tra l'altro ho ancora abbastanza da scrivere ma il personaggio è di assoluta importanza. Basti dire che è l'antenato "nobile" dei "tradizionalisti" musulmani, anche se era notevolmente "riformatore". Vorrei parlarne a nuora perché suocera intenda. Un salutone. --Cloj 22:37, 3 mar 2006 (CET)[rispondi]

Non ho ancora ricevuto input da Civvì ma so che è affogata d'impegni. Dunque pazientiamo. Quanto alle voci berbere non me n'ero accorto. Se puoi, indicamele per favore (io andrò a vedere, naturalmente, per conto mio). Tra l'altro sono quasi certo di conoscere il nostro Vermondo. Dico personalmente! E se è proprio lui allora ne sarei felice perché è un'autorità davvero, in Italia. In questo momento sono impegnato quasi solo in traduzioni dall'inglese di voci di battaglie della Guerra Civile Americana. E tu? Ciao.--Cloj 20:34, 6 mar 2006 (CET)[rispondi]

Sono stracerto di conoscerlo e gli ho mandato un messaggio un po' criptico, tanto per restare nello spirito tendenzialmente anonimo di Wikipedia. Ho visto le sue voci, ovviamente molto ben fatte. L'unica cosa è la sua scarsa attenzione all'onomastica araba. La cosa è spiegabile per la francofilia che affligge i berberisti (d'altronde giustificata dall'ampio uso che si fa del francese nelle aree berbere e dal fatto che la Francia è senz'altro il paese che più ha contribuito - e ancora contribuisce - agli studi berberi. Qualcosa gli ho corretto ma mi piacerebbe che si unisse anche lui a noi in questo tentativo di standardizzazione almeno della toponomastica e dell'onomastica araba. Gli ho lasciato un messaggio ma ancora non mi ha risposto. Aspettiamo. Comunque grazie dell'informazione su Vermondo. Mi erano del tutto passati sotto il naso i suoi eccellenti contributi. Ciao. --Cloj 14:08, 10 mar 2006 (CET)[rispondi]

Caro Wiskandar, vai a vedere l'interessante discussione sviluppatasi in questi giorni fra me e "francesco.mazzuccotelli circa le traslitterazioni e dimmi quello che pensi e proponi, visto che sei co-protagonista di questa vicenda. Allegria! Siamo ormai in tre a pasticciare di arabo! Un caro saluto.--Cloj 15:26, 27 apr 2006 (CEST)[rispondi]

Caro Wiskandar. Ben rientrato. Ho chiacchierato con il nostro nuovo amico (per le mie risposte potrai vedere da lui) e siamo davvero un po' tutti concordi. La tua idea del bar mi sembra ottima e al più presto potresti avviare la procedura (a te onore e oneri!).
In non ricordo più quale occasione ho pizzicato una bella e comoda "ayn" e un'altrettanto (perché speculare) comoda "hamza". Le ho usate nelle ultime occasioni, quando necessario. Le puoi trovare in calce alla mia paginautente.
In ogni caso, a prescindere dal sistema da adottare, sarei dell'idea: 1) di non usare mai traslitterazioni nel titolo del lemma (salvo una hamza o una ayn mediana se necessaria, ma mai una ayn iniziale) per facilitare la ricerca del lemma all'ignaro. Quindi "Ali" e non " 'Ali", per essere chiaro. Per il resto usare le parole già comunemente italianizzate (Mecca, non Makka) e non usare mai la "ta marbuta", che ci evita tra l'altro di incappare nello stato costrutto e in trasformazioni da "h" a "t".
Comunque a risentirci e intanto un cordiale saluto. --Cloj 16:00, 3 mag 2006 (CEST)[rispondi]

Caro compagno-di-strada, grazie della gentile risposta. Attendo con fiducia la tua iniziativa al Bar. Un salutone. --Cloj 22:49, 5 mag 2006 (CEST)[rispondi]

Carissimo Wiskandar, mi fa piacere risentirti. Intanto, su specifica esortazione di Civvì e dopo chiacchierate con i colleghi arabisti Francesco Mazzuccotelli e Vermondo, sono andato a scrivere le "regole" (sempre pronte a essere riviste se troppo contestate) delle quali avevamo parlato per primi fra noi. Le troverai in: Wikipedia:Convenzioni_di_nomenclatura#Dall'arabo...
Da un primo schema - a suo tempo scritto da me stesso - sono arrivato a quanto potrai criticamente esaminare ed eventualmente modificare. Civvì, prodiga amministratrice, stanca di tante ondivaghe "bricioline" e "puntolini", come divertendosi li chiama lei, è giunta a faci mettere un punto fermo su cui ragionare. Penso che tu lo condividerai ma, naturalmente, non voglio che sia un diktat ma una decisione condivisa (oddio! i pare di parlare in politichese. In realtà, come spero immaginerai, sono però sincero). Un cordiale benritrovato (che hai fatto nel frattempo? Indicami qualcosa di tuo. Lo leggerò volentieri) --Cloj 22:09, 24 giu 2006 (CEST)[rispondi]

Caro Wiskandar, ben ritrovato. Ti scrivo per chiedere a te, Vermondo, Danam e Francesco_Mazzuccotelli di partecipare al problema del Template Islam. Hux ha di sua iniziativa rimesso le mani sui template (operazione per la quale io personalmente non sentivo alcuna necessità) e, a parte l'esito ipercromatico, ha un bel po' pasticciato sui suoi contenuti. Io sarei favorevole (ma vorrei sentire voi quattro almeno) a strutturare il Template in modo che in un primissimo livello siano collocati i movimenti che rappresentano oggi come oggi l'Islam: Sunniti e Sciiti. Circa il 99% dei musulmani. Bene o male, alla lettera, "ortodossi". Quindi i movimenti "ereticali" ma senz'altro di matrice fortemente islamica (Alawiti, Ibaditi, ecc) e infine quelli che, dipartitisi dall'Islam, se ne sono però vistosamente allontanati quanto ad assetti dogmatici (Sikh, Ahmadi, Drusi ecc.) Sarei poi favorevole a mettere fra i kharigiti solo quelli esistenti (Ibaditi). Che senso ha mettere tutti i movimenti storici non più esistenti (Sufriti, Najjadar, Azariqa e chi più ne ha più ne metta)? Che ne pensi? Mando identico messaggio ai "colleghi" e poi inserirei per correttezza il "nostro" quesito nel Bar, una volta concordata fra noi una linea. Un cordiale saluto. --Cloj 17:07, 3 lug 2006 (CEST)[rispondi]

Ciao Wiskandar. Grazie della tua risposta che mi rincuora. I colori non sono in effetti un problema e un accordo è alla fine assai facile da trovare. Provvederò a segnare le lunghe e ad eliminare dal Template le voci storiche sul Kharigismo in cui, ovviamente, introdurrò gli opportuni links a Sufriti (lemma che ho già fatto) e a Nuqqariti, Azraqiti e Najjadat. Un saluto cordiale. --Cloj 10:55, 5 lug 2006 (CEST)[rispondi]

Moldova History[modifica wikitesto]

Moldova was founded around the year 1352, by Prince Dragos, a Romanian nobleman who came from Maramures (north of Transilvania). The name Moldova came from Moldova River which is now in Romania. The second in foundation of Moldova was the Prince Bogdan I, also a Romanian nobleman from Maramures, who got the independance from hungarian king. From the Prince Dragos to the Prince Bogdan I, Moldova as country was landed around Moldova River and Siret River. The princes who came after Bogdan I extended the land of Moldova, so the Prince Roman I called himself as the ruler of Moldova from Carpathians to the Black Sea. In sec 15 during the ruling of Stefan Cel Mare, Moldova had its greater size bordering with: Transilvania (Carpathians), Poland and Ucraine (Dnister River), Black Sea, Danube and Vallachia. Durin the time from the begining to 1859 the capitals were: Baia, Siret, Suceava, Iasi (all in Romania). In year 1775... --Dacodava The problem is that I can not write it in Italian.

Moldovans vs Moldavians[modifica wikitesto]

The problems is that russian ocupation invented a new nation called Moldovans and russians say that the Moldovans are different from Moldavians (Moldoveni) from Romania. The present ruling in Republic of Moldavia invented the Moldovan language and Moldovan nationality because they are interested to keep the power. That is a big lie. I am a Moldavian from Romania and the last census from Romania showed that are 0 Moldavians in here because we consider ourselves as Romanians. As I already explained, as a Sicilian is an Italian and a Bavarian is a German, so the same, a Moldavian is a Romanian. But some people from Republic of Moldavia were brain washed and they consider themselves as "Moldovans"!?? Thank you for your time! Dacodava

Republic of Moldova[modifica wikitesto]

If you write on the page about Republic of Moldova, what I wrote previously about the history of the beginning of Moldova I think that will be no confusion. Even if it has now thw name Republic of Moldova, the roots of history are the same with Moldavia, even more, Moldavia in Moldavia was the beginning of the all Romanians from Moldavia (Moldavians}. Ciao! Dacodava

Copyright immagine[modifica wikitesto]

Ho visto che hai caricato Immagine:Fiume_Gauja_in_Lettonia.jpg. Tutto bene, ma le prossime volte controlla di aver inserito il template giusto (avevi messo {{GNU}}, mentre è {{GFDL}}), e sarebbe meglio se indicassi la pagina esatta da cui l'hai preso. Ho sistemato, comunque. - Laurentius 19:15, 8 mar 2006 (CET)[rispondi]

Grazie per le traduzioni dal tedesco. Che solerzia! :-) Giovanni Dall'Orto

Oh incauto! Se è solo per questo, guarda qui: Christian Wilhelm Allers -- Ralf König -- Klaus Mann -- Non è l'omosessuale ad essere perverso, ma la situazione in cui vive -- Rosa von Praunheim -- Frank Ripploh -- WHK. :-) Giovanni Dall'Orto
Riposo meritatissimo. Oltre tutto, traduci pure bene!... su Wikipedia, a proposito di traduzioni, "ho visto cose che voi umani non potete nemmeno immaginare"... :-( Giovanni Dall'Orto
Un ulteriore grazie per le tue nuove traduzioni. Sei stato preziosissimo. E zitto zitto hai praticamente svuotato la casella delle traduzioni tedesche da fare. Grazie ancora. Giovanni Dall'Orto - Per scrivermi clicca qui 18:31, 7 giu 2006 (CEST)[rispondi]
Avevo in effetti notato che hai praticamente aggredito una dopo l'altra le voci del progetto da tradurre, sconfiggendole una dopo l'altra. Quindi doppio grazie anche per l'apprezzamento implicito al nostro lavoro. Qualora avessi tempo e voglia, ti segnalo anche un paio di voci di cui non ho fatto lo stub (mi hanno ammonito a non crearne troppi, perché dicono che gli ingorgo la categoria delle pagine da tradurre). Non sono tante, e non hanno un corrispondente inglese da cui poter tradurre in alternativa. Si tratta di: de:Kießling-Affäre, di Herbert List (un grande fotografo, il monconcino di voce che dà la en:wiki - che ho tradotto - gli fa solo torto), de:Claire Waldoff (un personaggio d'interesse non solo per il mondo LGBT) e di de:Homosexualität im Alten Ägypten (voce unica in tutto il complesso delle wikipedie). Meno importante è de:Reichszentrale zur Bekämpfung der Homosexualität und Abtreibung, dato che è più che altro un organo burocratico, che non so quanti finiranno per cercare su Wikipedia: probabilmente possiamo anche vivere senza averlo sulla it:wiki. E' tutto. Spero di non essere stato sfacciato... anche se so di esserlo :-) Giovanni Dall'Orto - Per scrivermi clicca qui 16:01, 11 giu 2006 (CEST) P.S. Adesso che hai svuotato la buca delle traduzioni tedesche da fare, magari intanto ne preparo due o tre di nuove...[rispondi]

Grazie della segnalazione. In effetti una voce con lo stesso titolo (non utente) era già stata votata e cancellata. Provvedo a cancellare anche questa versione. Ciao Gac 08:07, 8 giu 2006 (CEST)[rispondi]

Wikipedia e copyright[modifica wikitesto]

E' ovvio che mi baso su altri testi (è un'enciclopedia pubblicata nel 1964), ma la struttura e molti termini cambiano. Ti faccio un piccolo esempio. Questo il testo presente sull'enciclopedia:

Per la fabbricazione di corde non metalliche le materie prime, che devono avere particolari caratteristiche di elasticità e resistenza, sono la canapa di Manila, il sisal, la iuta, il lino, la ramia, la seta, il cotone, il nailon. Tutte queste materie non hanno la stessa importanza: la canapa, la iuta, il lino, la seta e ora il nailon sono le più usate.

Questo è il testo che ho immesso nella voce:

Per fabbricare corde (non metalliche) le materie prime devono avere particolari caratteristiche di elasticità e resistenza. Esse sono principalmente:

  • la ramia
  • la seta
  • la canapa di Manila
  • il sisal
  • la iuta
  • il lino
  • il nylon
  • il cotone

Tutte queste materie non hanno la medesima importanza: la iuta, la canapa, il lino, la seta e oggi il nylon sono le più adoperate.

EDIT: comunque ho proposto la questione al bar, mi interessa conoscere l'opinione di più persone.--Velázquez 18:16, 14 giu 2006 (CEST)[rispondi]

Ciao, era meglio se usavi la linguetta "sposta", cfr aiuto:sposta Helios 19:53, 26 giu 2006 (CEST)[rispondi]

La prossima volta farai meglio, ps leggi bene la pag che ho linkato e dirà che è possibilissimo rispostare la pagina Helios 20:01, 26 giu 2006 (CEST)[rispondi]

Foni e fonemi[modifica wikitesto]

Caro Wiskandar, fai attenzione nelle voci che scrivi sui diversi suoni alla differenza tra foni e fonemi (guarda le correzioni che ho apportato alla voce fricativa labiodentale sonora). Scusa la fretta ma sto uscendo. --Vermondo 20:26, 27 giu 2006 (CEST)[rispondi]

Progetto linguistica[modifica wikitesto]

Ciao! ho visto che lavori molto sull'IPA. Vorresti unirti a noi nel progetto linguistica? --Padanda 11:41, 8 lug 2006 (CEST)[rispondi]

Schwere Panzerabteilung[modifica wikitesto]

Grazie mille per la segnalazione. Dato che la maggior parte dei documenti in rete sono in lingua inglese, io ho utilizzato superficialmente la stessa formula. Ora che me lo fai notare, nei siti in lingua tedesca, e anche su de.Wiki (de:Schwere Panzerabteilung 504) riportano tale dicitura. Grazie ancora, ora provvedo alle varie correzioni! A presto. Resigua 15:04, 17 lug 2006 (CEST)[rispondi]

E per le formazioni delle SS, la dicitura come sarebbe? Resigua 15:06, 17 lug 2006 (CEST)[rispondi]