Discussioni utente:Domenico Ludovici

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Naturalmente un benvenuto anche da parte mia! Se avessi bisogno di qualcosa non esitare a contattarmi. Ş€ņpãİ - せんぱい scrivimi 15:36, 14 nov 2012 (CET)[rispondi]

--IndyJr (Tracce nella foresta) 19:32, 15 nov 2012 (CET)[rispondi]

modifica collegamenti testuali alla voce Francesco Dalessandro

[modifica wikitesto]

Mi dispiace aver eliminato avvisi dalla pagina in oggetto, ma non capivo la ragione e credevo fosse un'inserimento automatico. Dalla eliminazione dei link internet, intuisco che si ritengono di natura commerciale. Immagino perché uno è una pagina del sito dell'editore. Non sapevo che fosse proibito. Ma per gli altri non capisco la ragione: si tratta di blog di poesia. Se vanno inseriti in maniera diversa, vi prego di istruirmi in questo. E' la prima volta che costruisco una voce e sono inesperto e molte delle istruzioni non sono sempre chiare a un neofita. Aspetto di sapere come comportarmi. Le voci che sto cercando di inserire (Dalessandro e Ricci e altre cui ho pensato) si riferiscono a poeti di vaglia e ben conosciuti. Credo che sia solo un problema di comprensioni delle procedure di creazione della pagina. Sbaglio? Domenico Ludovici

Ciao, tieni presente che essendo Wikipedia un'enciclopedia deve fare una cernita fra ciò che si può mettere e ciò che non si può mettere, prova intanto a leggere un po' queste linee guida, cosa che è bene fare prima di iniziare a scrivere voci:

Buon lavoro. --IndyJr (Tracce nella foresta) 17:03, 16 nov 2012 (CET)[rispondi]


Gentile IndyJr, mi domando se puoi aiutarmi a capire se una versione così modificata può andar bene per la voce Dalessandro (ovviamente inserirendo i vari link, la formattazione giusta ecc.):


Francesco Dalessandro (Cagnano Amiterno, 1948) è un poeta e traduttore italiano.

Biografia

Nel 1958 la sua famiglia si è trasferita a Roma. Dagli inizi degli anni Settanta e fino al 2005 ha lavorato in una banca. Comincia a scrivere versi fin da adolescente e esordisce alla fine degli anni Settanta partecipando a diverse letture pubbliche, e, negli anni Ottanta, con pubblicazioni di poesie su varie riviste, quali Prospetti, Galleria, Sinopia, Lengua, Marka e Resine, con la quale collabora anche con recensioni. In particolare, su “Le porte”, almanacco di poesia diretto da Roberto Roversi, n. 2., maggio 1982, pubblica una silloge intitolata Appunti per un viaggio, con una nota di Francesco Tentori, e su “Discorso diretto”, quaderno n. 5, 1983, il poemetto Divergenze (mai ripubblicato). Nel 1993 contribuì all’antologia La moneta di Caronte, curata di Giovanna Sicari. Il suo primo libro, I giorni dei santi di ghiaccio, con una nota introduttiva di Elio Pecora, è del 1983. Dal 1985 al 1997 lavora al suo poema in quattro parti L’osservatorio (la cui prima parte esce nel 1989 e ottiene il plauso di Attilio Bertolucci). L’edizione intera è del 1998. E una riedizione riveduta e, in alcune sequenze, riscritta è uscita nel 2011.

Ha organizzato egli stesso letture di poesie; in particolare nel 1982, insieme a Luigi Amendola, una rassegna di dieci letture dal titolo Poesia verso..., con poeti come Gianfranco Palmery, Valerio Magrelli, Biancamaria Frabotta, Beppe Salvia, Gino Scartaghiande e altri, curandone poi un’antologia con lo stesso titolo. Nel 1984, insieme a Gianfranco Palmery, Alessandro Ricci, Giovanna Sicari, Valerio Magrelli e altri, fondò la rivista di letteratura Arsenale, diretta fino alla chiusura, nel 1988, da Gianfranco Palmery.

Ha anche organizzato vari eventi culturali; l’ultimo in ordine di tempo, Romanesca, curato insieme al pittore Giuseppe Salvatori, si è svolto presso la Casa delle Letterature di Roma tra il giugno del 2010 e l’aprile del 2011, ed ha riunito, nel segno di Roma, ventisette poeti e altrettanti artisti. Collabora con la rivista di poesia internazionale Pagine e gestisce un blog di poesia.

È autore di varie raccolte di poesia (e di edizioni d’arte). Già nel 1988, Raffaele Pellecchia, includendolo nell’antologia La poesia nel Lazio, di Dalessandro scrive che persegue “una poesia di occasioni nel senso montaliano del termine, in grado di rappresentare e di decifrare i segnali che popolano l’esistenza quotidiana, introiettandoli all’interno di una coscienza dolente e disincantata nel contempo, e restituendoli ad un senso arricchito e potenziato”. “Etologo di se stesso, analizza i sentieri filogenetici dell’animale-poeta (specie non più protetta). Scienziato e attore, fa e rifà le prove del difficile ‛teatro dei versi’” scrive Sauro Albisani. E Idolina Landolfi parla di “un verseggiare di squisita fattura, frutto di sapienza compositiva e sonora, e rinnovato nel fraseggio che segue spesso il ritmo spezzato dell’esperienza intima, del tumulto del cuore”. “Dalessandro, insomma, appartiene a quella schiera di poeti che non ha mai ceduto alla tentazione di essere nuovo, anzi novissimo, ma ha sempre obbedito a ragioni più profonde, esistenziali e letterarie insieme, rinnovando la tradizione senza annientarla o dissolverla in ambigue – e facili – ironie corrosive”: così Giancarlo Pontiggia. E Gianfranco Palmery, nel saggio che accompagna la riedizione de L'osservatorio scrive: Dalessandro riesce a essere insieme classico e barocco – e in questa ibridata dismisura a raggiungere sempre una sua misura, un equilibrio dedaleo... In che cosa è barocca questa poesia? (...) nella esorbitanza del flusso verbale, nella struttura piena, compatta della frase, nell’andatura ritmica che non lascia spazio a una pausa. Classica è la precisione descrittiva e nomenclatoria". In un’intervista rilasciata a Carmelo Pinto e pubblicata sul blog La poesia e lo spirito, il 18 e il 22 aprile 2011, Dalessandro stesso ha dichiarato che, nella sua poesia c’è “la messa in atto nella scrittura di una metodologia di tipo husserliano: è necessario partire dalle proprie esperienze di vita per esprimere idee”. E, ancora, che “Raccontare è significare, è dare un senso”.

Dalessandro è anche traduttore: dal latino, dall’inglese e dallo spagnolo. Nella già ricordata intervista a Carmelo Pinto, ha dichiarato che tradurre “significa compiere un servizio umile ma orgogliosamente espletato; ovvero, porsi di fronte ad un testo, pronti a fargli da specchio, impiegando tutte le risorse di cui si dispone, in termini di sensibilità, capacità, attenzione, conoscenza della propria e dell’altrui lingua”. Dal latino, ha tradotto poesie di Orazio, Ligdamo e Sulpicia, oltre alla Satira III (Lasciando Roma) di Giovenale; dallo spagnolo, poesie di José Maria Alvarez, Francisco Chica, David Pujante, Ana Rossetti, Eloy Sanchez Rosillo, Pere Gimferrer; dall’americano, Wallace Stevens, Kenneth Rexroth e altri; dall’inglese, William Shakespeare, Andrew Marvell, Elizabeth Barrett Browning, George Gordon Byron, John Keats, Gerard Manley Hopkins e Isaac Rosenberg.

Una esauriente bibliografia di Dalessandro è presente sul sito Poesia 2.0 nello spazio monografico a lui dedicato.

Opere

Poesia

I giorni dei santi di ghiaccio, Quaderni di Barbablù, Siena, 1983 L’osservatorio (prima parte), Edizioni Il Labirinto, Roma, 1989 L’osservatorio, Caramanica, Marina di Minturno, 1998 (finalista Premio Dario Bellezza, 2000) Lezioni di respiro, Edizioni Il Labirinto, Roma, 2003 (segnalato al premio Attilio Bertolucci, 2004; finalista Premio Frascati 2004); La salvezza, Edizioni Il Labirinto, Roma, 2006 Ore dorate, Edizioni Il Labirinto, Roma, 2008 Aprile degli anni, Puntoacapo, Novi Ligure, 2010 Gli anni di cenere, edizione d’arte con un’incisione di Michela Sperindio, Associazione culturale “La luna”, Casette d’Eta di Sant’Elpidio a Mare (FM), 2010 L’osservatorio, edizione riveduta, con una testimonianza di Attilio Bertolucci e un saggio di Gianfranco Palmery, Moretti e Vitali, Bergamo, 2011 (segnalato al Premio Penne 2012) Primo maggio nel Pineto, edizione d’arte con foto e acquerelli di Silvia Stucky, Stamperia d’arte Il Bulino, Roma, 2012

Traduzioni

Wallace Stevens, Domenica mattina, Edizioni Il Labirinto, Roma, 1998 Elizabeth Barrett Browning, Sonetti dal portoghese, Edizioni Il Labirinto, Roma, 2000 Gerard Manley Hopkins, I sonetti terribili, Edizioni Il Labirinto, Roma, 2003 Gorge Gordon Byron, Il sogno e altri pezzi domestici, Edizioni Il Labirinto, Roma, 2008 John Keats, Sull’indolenza e altre odi, Edizioni Il Labirinto, Roma, 2010

Note

Raffaele Pellecchia, La poesia nel Lazio, Forum/Quinta Generazione, 1988 Sauro Albisani, su Lezioni di respiro, in Pagine, XV, 42, settembre-dicembre 2004 Idolina Landolfi, su Lezioni di respiro, in «La Sicilia – Stilos», 8-21 novembre 2005 Giancarlo Pontiggia, su La salvezza, in Testo, n. 52, luglio-dicembre 2006 http://lapoesiaelospirito.wordpress.com/2011/04/18/intervista-a-francesco-dalessandro-di-carmelo-pinto-prima-parte/ http://lapoesiaelospirito.wordpress.com/2011/04/22/intervista-a-francesco-dalessandro-di-carmelo-pinto-seconda-parte/

Collegamenti esterni

http://www.poesia2punto0.com/category/autore/d-f-autore-poesia-contemporanea/dalessandro-francesco/

I messaggi e le risposte ai messaggi vanno scritte nella pagina di discussione dell'utente a cui si vuole lasciare il messaggio. Per quanto riguarda il resto, modifica liberamente la voce, ma siccome è stato posto un dubbio di enciclopedicità dovresti scrivere nella pagina di discussione della voce i motivi per cui secondo te il personaggio è enciclopedico, assicurati però prima di aver letto le pagine di aiuto. Ti lascio qui sotto l'avviso di enciclopedicità dove trovi i vari link da consultare. Ciao e buon lavoro. --IndyJr (Tracce nella foresta) 01:13, 20 nov 2012 (CET)[rispondi]

Proposta di cancellazione

[modifica wikitesto]
Ciao Domenico Ludovici, la pagina «Francesco Dalessandro» che hai scritto, o che hai contribuito a scrivere, è stata proposta per la cancellazione.
Se vuoi discuterne, leggi le regole sulla cancellazione ed esprimi la tua opinione nell'apposita discussione.

--НУРшЯGIO(attenti all'alce) 20:35, 26 lug 2015 (CEST)[rispondi]

Proposta di cancellazione

[modifica wikitesto]
Ciao Domenico Ludovici, la pagina «Alessandro Ricci (poeta)» che hai scritto, o che hai contribuito a scrivere, è stata cancellata. Prendi visione delle motivazioni e della decisione della comunità.
Se hai dei dubbi sulla cancellazione, segui i consigli riportati nella pagina di aiuto: Aiuto:Voci cancellate.

--НУРшЯGIO(attenti all'alce) 05:42, 14 ago 2015 (CEST)[rispondi]