Discussione:Scienza Cristiana

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Religione
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I collected these informations from several sources. But I am not good in Italian. Perhaps somebody could just rephrase it to reconcialate the information with your guidelines. It is not a question of violating the copyright. I am laywer. I know it.--217.231.112.132 22:24, Gen 9, 2005 (UTC)

You sure? Most of the article is copied from http://www.saluzzo.chiesacattolica.it/gris/Christianscience_78.htm , which states to be a copy from some weekly magazine. If your sources are bulletproof could you please list them, so we can be sure that they are all legitimate? Alfio (msg) 22:35, Gen 9, 2005 (UTC)

actually it is a mixture of 4 sites and own phrases. As a mixture it isn't any more a problem to copyright. But if you like to rephrase some sentences, be free as long as the content stays correct.--Frueh 22:57, Gen 9, 2005 (UTC)


Un'altro è questo. http://www.confronti.net/archivio/mag03_06.htm.

Copying 4 blocks of text from 4 different sites is a copyright violation. If someone wil rewrite the article in italian and without violations is of course welcome, but the copyright violation notice will remain in its place.

--Snowdog 23:01, Gen 9, 2005 (UTC)

Copying 4 blocks of text from 4 different sites wouldn't be a copyright violation, but I also rephrased it a little. So don't worry and restore! THANK YOU--Frueh 23:14, Gen 9, 2005 (UTC)

It is not a copyright violation, it's 4 copyright violations. You didn't rephrased anything, just changed the order of the phrases. Please try to understand our policies. NO COPYRIGHTED MATERIAL! Is it that difficult?

--Snowdog 23:25, Gen 9, 2005 (UTC)

Testo riscritto (un tentativo)[modifica wikitesto]

La "Christian Science" (Scienza Cristiana) è un movimento religioso fondato nel 1879 da Mary Baker Eddy (1821-1910), che si basa sulla negazione della realtà del mondo materiale, ritenendo che la consapevolezza dell'irrealtà del peccato, della malattia e della morte, permetta all'uomo di arrivare alla liberazione da questi mali e alla guarigione, attraverso la preghiera.

Secondo gli insegnamenti di Mary Baker, la materia e i vari mali che da essa derivano non possono essere reali perché non provengono da Dio, che ha natura essenzialmente spirituale. Il mondo materiale non sarebbe dunque altro che un "prodotto erroneo della mente" umana. La Resurrezione di Gesù, che non viene considerato Figlio di Dio, rappresenterebbe la prova della non-realtà della morte. Una volta che tutti gli uomini si saranno persuasi di questa verità sarà la fine dell'attuale mondo.

Mary Baker elaborò la dottrina dopo l'improvvisa guarigione di una frattura conseguente ad una caduta sul ghiaccio il 10 febbraio del 1866: la guarigione non derivava dalla scienza medica, bensì dalla fede. Andando oltre su questa strada si convinse che la malattia non avesse un'effettiva realtà e che il corpo fosse influenzato dalla mente e dalla preghiera. Nel 1875 pubblicò un opuscolo dal titolo "Scienza e salute con chiave delle Scritture" e nel 1879 fondò a Boston La Prima "Chiesa di Cristo Scientista". Il messaggio non è tuttavia indirizzato ai soli membri della chiesa, ma ai fedeli di ogni religione.

Attualmente seguono questa dottrina circa 3000 comunità che si riconoscono la preminenza della prima comunità di Boston. Al vertice del movimento si trova un Consiglio dei Direttori composto da cinque membri, e ogni comunità ha un suo Consiglio, che elegge inoltre due Lettori per la lettura della Bibbia e dell testo della fondatrice nei servizi domenicali. Si tengono inoltre riunioni settimanali dedicate principalmente all'ascolto delle testimonianze di guarigione e al ringraziamento.

Il movimento pubblica negli Stati Uniti il giornale Christian Science Monitor. Altre pubblicazioni sono L'Araldo della Christian Science, una rivista trimestrale, e quelle curate dalla Christian Science Publishing Society.

Comunità scientiste sono presenti anche in Italia, dove si sono diffuse a partire della fine del XIX secolo con l'arrivo di fedeli inglesi. Il movimento italiano appartiene alla Consulta delle Religioni di Roma.

Solo un tentativo, mentre leggevo. Forse potrebbe andare?
MM 02:16, Gen 10, 2005 (UTC)
  • +1 per sostituirlo appena possibile all'attuale contenuto dell'articolo (che riporta una violazione di copyright). Marcok 08:54, Gen 10, 2005 (UTC)

Sostituito testo e cambiato titolo. --Snowdog 10:27, Gen 10, 2005 (UTC)

Mary Baker Eddy (la fondatrice del movimento del Cristianesimo scientista) considerava il male come un'illusione. Ha cominciato con un concetto di Dio come Spirito infinito, tutto bene, ed è arrivata alla conclusione che il cosiddetto "opposto a Dio" non poteva essere reale o fattuale. Ha spiegato che all'infinità di Dio (o del bene), il male sarebbe sconosciuto, proprio come in una stanza piena di luce, il buio è sconosciuto. Nel suo libro, Scienza e salute con chiave delle Scritture, Eddy descrive il male ed il relativo senso di "realtà" chiamato materia, come impossibile o sconosciuto al Dio Spirito infinito. Scrive: "La vita non è né dentro la materia né fatta di materia. Quella che viene definita materia è sconosciuta allo Spirito, che racchiude in sé tutta la sostanza ed è Vita eterna. La materia è un concetto umano. La Vita è Mente divina. La Vita non è limitata. La morte e la finitezza sono sconosciuti alla Vita vera, reale, effettiva o spirituale. Se questa unica e sola Vita vera e spirituale avesse mai avuto un inizio, avrebbe anche una fine."^ Eddy, Mary Baker, Science and Health with Key to the Scriptures, 1971, The First Church of Christ, Scientist, Boston, p. 469:1–6. Per Eddy, il male non era un "qualcosa", da essere noto alla Verità come realtà, ma l'assenza ipotetica del bene. Questa assenza di bene non poteva che sembrare esistere in una credenza ignorante e falsa auto-ingannantesi, che Eddy ha chiamato "mente umana", collegandola alla mente carnale paolina del Nuovo Testamento. Per Eddy, la mente mortale era uno stato di auto-inganno, o ignoranza del vero essere. Per Eddy e i suoi studenti, trattare o vincere il male consiste nel "togliergli la maschera" (della realtà apparente) nel pensiero, attraverso la comprensione della totalità di Dio, e il nulla a Lui opposto. Eddy concluse che Gesù Cristo guariva malattie sia fisiche e che morali e le deformità, rifiutando di accettare come realtà ciò che i sensi fisici visualizzavano, comprendendo invece la perfetta immagine e somiglianza (spirituale) di Dio, dove il male (o errore) sembrava risiedere. In Scienza e Salute, ha scritto: « Gesù ha visto nella Scienza [attraverso la sua visione mentale spirituale o divina] l'uomo perfetto, mentre i mortali vedono l'uomo peccatore mortale. In questo uomo perfetto [spirituale o divinamente mentale] il Salvatore vide la somiglianza di Dio, e questa corretta visione dell'uomo ha guarito i malati. Così Gesù ha insegnato che il regno di Dio è intatto, universale, e che l'uomo è santo e puro... Per i cinque sensi corporei, l'uomo sembra essere materia e mente uniti, ma il Cristianesimo Scientista rivela l'uomo come idea di Dio, e afferma che i sensi corporei sono illusioni mortali ed errate. La Scienza Divina dimostra come sia impossibile che un corpo materiale, anche se intrecciato con il più alto strato della materia, incorrettamente chiamata mente, possa essere l'uomo, che è idea di essere immortale, indistruttibile ed eterno. Se fosse altrimenti, l'uomo verrebbe annientato." ^ Eddy, Mary Baker, Science and Health with Key to the Scriptures, 1971, The First Church of Christ, Scientist, Boston, p. 469:1–6. ^ »

Come risultato della loro incredulità nella realtà del male, Eddy ed i suoi seguaci affermano di non avere alcun problema filosofico con il concetto di una divinità contemporaneamente onnipotente e infinitamente buona.

Per quanto riguarda la questione di ciò che ha causato o causa l'illusione del male, il Cristianesimo scientista risponde che la questione è priva di senso, e inoltre che indagare l'origine dell'illusione del male è una perdita di tempo che tende a rafforzarlo, poiché tale questione rafforzerebbe la (falsa) convinzione che il male è reale (così come indagare sull'origine di un errore matematico ritarda la soluzione del problema che uno sta cercando di risolvere). Eddy scrive: "L'idea che sia il male che il bene siano reali è un'illusione del senso materiale, che la Scienza annienta. Il male è nulla, né cosa, né mente, né potenza"." ^ ^ Eddy, Mary Baker, Science and Health with Key to the Scriptures, 1971, The First Church of Christ, Scientist, Boston, p. 330..^

Eddy consigliò ai suoi studenti: « Quando peccato o malattia ... sembrano veri ai sensi materiali, impartite, senza spaventare o scoraggiare il paziente [il soggetto trattato metafisicamente con la preghiera scientifica o "trattamento del Cristianesimo scientista"], la verità e la comprensione spirituale, che distruggono la malattia. Esponete e denunciate le lusinghe del male e della malattia in tutte le loro forme, ma non asserite nessuna realtà in loro. Un peccatore non si riforma solo assicurandolo che non può essere un peccatore, perché non c'è peccato. Per rimuovere l'affermazione del peccato, dovete rilevarla [cioè in quanto agisce come apparente "realtà"], toglierle la maschera [che inganna sia vittima che esecutore], indicarne l'illusione, e quindi ottenere la vittoria sul peccato e così dimostrare la sua irrealtà. I malati non sono guariti semplicemente dichiarando che non vi è alcuna malattia, ma sapendo che non vi è." ^ Eddy, Mary Baker, Science and Health with Key to the Scriptures, 1971, The First Church of Christ, Scientist, Boston, p. 447:16–28. »

Il Cristianesimo scientista fa una distinzione fondamentale tra la guarigione del peccato e la guarigione della malattia. Eddy scrive: "L'unica differenza tra la guarigione del peccato e la guarigione della malattia è che il peccato deve essere scoperto prima di poterlo distruggere, e che il senso morale sia suscitato a respingere il senso di errore; mentre la malattia deve essere coperta dal velo di armonia, e la consapevolezza ne deve gioire, nel senso che non ha nulla da rimpiangere, ma qualcosa da dimenticare."^ Eddy, Mary Baker, Miscellaneous Writings, p. 352.

^ Eddy, Mary Baker, Science and Health with Key to the Scriptures, 1971, The First Church of Christ, Scientist, Boston, p. 469:1–6. ^ Lib. trad. da Eddy, Mary Baker, Science and Health with Key to the Scriptures, 1971, The First Church of Christ, Scientist, Boston, p. 476:32-18. ^ Eddy, Mary Baker, Science and Health with Key to the Scriptures, 1971, The First Church of Christ, Scientist, Boston, p. 330. ^ Eddy, Mary Baker, Science and Health with Key to the Scriptures, 1971, The First Church of Christ, Scientist, Boston, p. 447:16–28. ^ Eddy, Mary Baker, Miscellaneous Writings, p. 352.

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