Discussione:Roccazzo (sito archeologico)
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Enciclopedicità[modifica wikitesto]
Si tratta di un villaggio eneolitico: visto che ci sono fonti in merito non è chiaro perché dovrebbe non essere enciclopedico, indipendentemente dalla durata degli scavi. MM (msg) 15:46, 21 gen 2012 (CET)
- Confermo. Da quando i siti archeologici sono enciclopedici in base alla durata degli scavi? --Μαρκος 15:53, 21 gen 2012 (CET)
- E aggiungo: la bibliografia dimostra che l'area era oggetto di studi già dal 1988... e stiamo parlando di Sebastiano Tusa! --Μαρκος 15:59, 21 gen 2012 (CET)
- In effetti però qualche dubbio c'è, visto che le fonti bibliografiche sono solo due articoli di Tusa, e che nell'elenco ufficiale dei siti archeologici in provincia di Trapani dell'assessorato Beni culturali della Regione non è citato (vedi qui). Si dovrebbe approfondire. --ḈḮṼẠ (msg) 16:05, 21 gen 2012 (CET)
- Non è presente nell'elenco ufficiale dei siti archeologici perché, che io sappia, non è mai diventata un'area "gestita" dal comune/provincia/regione (o da chiunque altro), come quelle invece presenti in elenco. Eppure il sito archeologico è lì, ed è meta fissa dei bambini delle scuole elementari, non solo della città, ma anche dei comuni limitrofi (Marsala, Castelvetrano, Campobello di Mazara) (ve lo dice uno che c'è andato "in gita" con lo scuolabus circa 15 anni fa :D) --dapal(scrivimi @) 16:19, 21 gen 2012 (CET)
- Eppure ecco, qui viene elencato nel portale turistico della provincia di Trapani, con una stringatissima descrizione. --dapal(scrivimi @) 16:23, 21 gen 2012 (CET)
- Per come la vedo io - che ho inserito il template sul dubbio di enciclopedicità - è un po' troppo dedicare un'intera voce ad uno scavo durato un anno, di cui non si conosce molto. Non abbiamo linee guida al momento, ma la mia discriminante per i siti archeologici è che siano diventati un'area archeologica visitabile o un importante caso di studio. Sinceramente non mi sembra appartenere a nessuno dei due casi (la visita a cui fa riferimento Dapal potrebbe essere avvenuta in occasione degli scavi in corso); altrimenti si potrebbero creare voci per qualsiasi quadrato di scavo aperto nella penisola, e di villaggi eneolitici non ce ne sono pochi (questo poi non è tra i più rilevanti). Aggiungo che ho appena verificato, ed il sito viene definito "rinvenimenti di epoca preistorica in contrada Roccazzo" ed è vincolato dalla Soprintendenza di Trapani dal d.a. 2323 del 29/09/86 (per legge tutti i beni devono essere vincolati da una soprintendenza, e i decreti definiscono quale da un punto di vista amministrativo). Il sito comunque non compare tra le aree oggetto di visita, e mi risulta solo che siano esposti alcuni reperti nel Mirabilia Urbis (Mazara del Vallo) (si potrebbero integrare le informazioni lì, altrimenti). --ARCHEOLOGO 19:52, 21 gen 2012 (CET)
- È presente come area visitabile sul portale delle aziende provinciali del turismo in Sicilia qui, e si trova citato in parecchie pagine turistiche sulla provincia o sulla zona o in pagine divulgative sulla preistoria siciliana, anche istituzionali o semi. Pare poi che solo gli ultimi scavi più estensivi su tutto il sito di 20 ettari si siano avuti nel 2008, ma che il sito fosse stato scoperto già nel 1985 (e infatti era già citato nella guida Touring del 1989, qui (e che si tratti del più grande sito eneolitico di Sicilia). Tusa ne aveva scritto già dagli anni '80 e lo considera rappresentativo della fase eneolitica siciliana per la completezza del suo impianto (nelle pagine del Museo civico della preistoria del basso Belice della Soprintendenza archeologica di Trapani, qui). Il sito è anche abbastanza citato in testi scientifici (basta cercare Roccazzo eneolitico su google books). La sua particolarità non deriva solo da qualche oggetto ritrovato nelle tombe e conservato nei musei, ma proprio dall'aver rimesso in luce estensivamente le strutture abitative. Io continuo insomma a pensare che sia enciclopedico. MM (msg) 01:07, 23 gen 2012 (CET)
- Grazie per le spiegazioni, che mi sembrano sufficienti per valutare positivamente l'importanza del sito. Poi in altra occasione - e altra pagina - sarà bene discutere i criteri di enciclopedicità per i siti archeologici. Ci tengo però a precisare che avevo già intuito che il sito fosse stato scavato negli anni '80 (avevo aggiunto io la bibliografia dopo la segnalazione, ed avevo notato gli anni di pubblicazione degli articoli). Mi riserv(av)o di leggerli in un secondo momento. Ovviamente grazie a tutti gli intervenuti, e se volete partecipare al Progetto:Archeologia siete i benvenuti. --ARCHEOLOGO 13:20, 25 gen 2012 (CET)
- È presente come area visitabile sul portale delle aziende provinciali del turismo in Sicilia qui, e si trova citato in parecchie pagine turistiche sulla provincia o sulla zona o in pagine divulgative sulla preistoria siciliana, anche istituzionali o semi. Pare poi che solo gli ultimi scavi più estensivi su tutto il sito di 20 ettari si siano avuti nel 2008, ma che il sito fosse stato scoperto già nel 1985 (e infatti era già citato nella guida Touring del 1989, qui (e che si tratti del più grande sito eneolitico di Sicilia). Tusa ne aveva scritto già dagli anni '80 e lo considera rappresentativo della fase eneolitica siciliana per la completezza del suo impianto (nelle pagine del Museo civico della preistoria del basso Belice della Soprintendenza archeologica di Trapani, qui). Il sito è anche abbastanza citato in testi scientifici (basta cercare Roccazzo eneolitico su google books). La sua particolarità non deriva solo da qualche oggetto ritrovato nelle tombe e conservato nei musei, ma proprio dall'aver rimesso in luce estensivamente le strutture abitative. Io continuo insomma a pensare che sia enciclopedico. MM (msg) 01:07, 23 gen 2012 (CET)
- Per come la vedo io - che ho inserito il template sul dubbio di enciclopedicità - è un po' troppo dedicare un'intera voce ad uno scavo durato un anno, di cui non si conosce molto. Non abbiamo linee guida al momento, ma la mia discriminante per i siti archeologici è che siano diventati un'area archeologica visitabile o un importante caso di studio. Sinceramente non mi sembra appartenere a nessuno dei due casi (la visita a cui fa riferimento Dapal potrebbe essere avvenuta in occasione degli scavi in corso); altrimenti si potrebbero creare voci per qualsiasi quadrato di scavo aperto nella penisola, e di villaggi eneolitici non ce ne sono pochi (questo poi non è tra i più rilevanti). Aggiungo che ho appena verificato, ed il sito viene definito "rinvenimenti di epoca preistorica in contrada Roccazzo" ed è vincolato dalla Soprintendenza di Trapani dal d.a. 2323 del 29/09/86 (per legge tutti i beni devono essere vincolati da una soprintendenza, e i decreti definiscono quale da un punto di vista amministrativo). Il sito comunque non compare tra le aree oggetto di visita, e mi risulta solo che siano esposti alcuni reperti nel Mirabilia Urbis (Mazara del Vallo) (si potrebbero integrare le informazioni lì, altrimenti). --ARCHEOLOGO 19:52, 21 gen 2012 (CET)
- Eppure ecco, qui viene elencato nel portale turistico della provincia di Trapani, con una stringatissima descrizione. --dapal(scrivimi @) 16:23, 21 gen 2012 (CET)
- Non è presente nell'elenco ufficiale dei siti archeologici perché, che io sappia, non è mai diventata un'area "gestita" dal comune/provincia/regione (o da chiunque altro), come quelle invece presenti in elenco. Eppure il sito archeologico è lì, ed è meta fissa dei bambini delle scuole elementari, non solo della città, ma anche dei comuni limitrofi (Marsala, Castelvetrano, Campobello di Mazara) (ve lo dice uno che c'è andato "in gita" con lo scuolabus circa 15 anni fa :D) --dapal(scrivimi @) 16:19, 21 gen 2012 (CET)
- In effetti però qualche dubbio c'è, visto che le fonti bibliografiche sono solo due articoli di Tusa, e che nell'elenco ufficiale dei siti archeologici in provincia di Trapani dell'assessorato Beni culturali della Regione non è citato (vedi qui). Si dovrebbe approfondire. --ḈḮṼẠ (msg) 16:05, 21 gen 2012 (CET)
- E aggiungo: la bibliografia dimostra che l'area era oggetto di studi già dal 1988... e stiamo parlando di Sebastiano Tusa! --Μαρκος 15:59, 21 gen 2012 (CET)
Collegamenti esterni modificati[modifica wikitesto]
Gentili utenti,
ho appena modificato 1 collegamento/i esterno/i sulla pagina Roccazzo (sito archeologico). Per cortesia controllate la mia modifica. Se avete qualche domanda o se fosse necessario far sì che il bot ignori i link o l'intera pagina, date un'occhiata a queste FAQ. Ho effettuato le seguenti modifiche:
- Aggiunta del link all'archivio https://web.archive.org/web/20120726203751/http://www.prolocovalderice.it/mazaradelvallo/mazaradelvallo.html per http://www.prolocovalderice.it/mazaradelvallo/mazaradelvallo.html
- Aggiunta di {{collegamento interrotto}} su http://www.archeoplatia.org/content/view/70/34/
Fate riferimento alle FAQ per informazioni su come correggere gli errori del bot
Saluti.—InternetArchiveBot (Segnala un errore) 09:14, 6 apr 2018 (CEST)
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- Aggiunta del link all'archivio https://web.archive.org/web/20091029011808/http://www.archeoplatia.org/content/view/70/34/ per http://www.archeoplatia.org/content/view/70/34/
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