Discussione:Regina Margherita (nave da battaglia)
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Monitoraggio effettuato nel febbraio 2021 |
... nel 1913 la corazzata Regina Margherita si trovava davanti all'isola di Scarpanto, nei mari della Grecia. A causa di un'errata rilevazione della profondità venne gettata l'ancora in un tratto con fondale tra i 70 e gli 80 metri. Questa, giunta di slancio alla fine della catena, la spezzò (causando, tra l'altro, la morte del primo ufficiale) perdendosi sul fondo. Per recuperarla si cercò anche tra la popolazione locale qualcuno in grado di esplorare il fondale. Molti indicarono in Georgios Haggi Statti (probabilmente Hagystatis), un pescatore di spugne locale, l'unico in grado di riuscire nell'impresa. I medici di bordo, dubbiosi, lo visitarono trovando evidenti segni di enfisema polmonare, una grave lesione a un timpano e la totale mancanza dell'altro, nonché l'incapacità di trattenere il respiro a secco per più di un minuto. Ciò nonostante, con l'ausilio di un aiutante e di una pietra da 15 kg legata ad una cima, Haggi Statti riuscì sorprendentemente a ritrovare l'ancora dispersa compiendo nei giorni successivi una serie di tuffi fra i 50 e gli 80 metri. L'impresa venne certificata dalla presenza di numerosi testimoni ufficiali Rivista Marittima della Marina militare italiana
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