Discussione:Organizzazione non governativa
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| Organizzazione non governativa | |
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| Argomento di scuola secondaria di II grado | |
| Materia | cittadinanza e Costituzione |
| Dettagli | |
| Dimensione della voce | 20 162 byte |
| Progetto Wikipedia e scuola italiana | |
Da cancellare
[modifica wikitesto]Voce confusa, raffazzonata, vetusta. Non è più la traduzione della corrispondente voce di en.wiki e, d'altro canto, per larghe parti contrasta con la voce ONG (Italia), precisa benché succinta. Questa voce, poi, a differenza di quella, non può essere associata al progetto Diritto, come invece si trova a essere ora, perché inconsistente e per nulla basata su presupposti normativi. Propongo che la si cancelli e si riparta da quell'altra. --79.60.3.92 (msg) 13:43, 2 apr 2018 (CEST)
La traduzione letterale dalla pagina inglese della frase:
Because of the negative definition, (the implication that an NGO is anything that is not government), many NGOs now prefer the term Private voluntary organization (PVO).
non corrisponde alla realta italiana; non mi sembra che da noi si usi il termine PVO, peraltro effettivamente usato dagli anglosassoni.
Vorrei modificare il contenuto esistente con il seguente:
Una organizzazione non governativa (ONG) è una organizzazione che è indipendente dai governi e dalle loro politiche.
Generalmente, anche se non sempre, si tratta di organizzazioni non aventi fini di lucro, che ottengono almeno una parte significante dei loro introiti da fonti private.
Nel mondo anglosassone vengono spesso identificate con la sigla PVO - Private Voluntary Organizations.
L' espressione 'organizzazione non governativa', è stata menzionata per la prima volta nell'ambito delle Nazioni Unite.
L'articolo 71 della Carta costituzionale dell'ONU prevede infatti la possibilità che il Consiglio Economico e Sociale possa consultare "organizzazioni non governative interessate alle questioni che rientrano nella sua competenza".
Le ONG esistono per una miriade di scopi, tipicamente per portare avanti le istanze politico-sociali dei propri membri. Alcuni esempi sono: il miglioramento dell'ambiente, l'incoraggiamento dell'osservazione dei diritti umani, l'incremento del benessere per le fasce di popolazione meno benestanti, o per rappresentare un'agenda corporativa, ma ci sono tantissime organizzazioni e i loro scopi coprono un'ampia gamma di posizioni politiche e filosofiche.
Le ONG inoltre impiegano metodi diversi tra loro. Alcune agiscono principalmente come gruppi di pressione politica, altre conducono programmi che aiutano il loro scopo (ad esempio, una ONG preoccupata di alleviare la povertà che fornisce aIuti alimentari ai bisognosi).
Le relazioni tra finanza, governi e ONG possono essere abbastanza complesse e talvolta antagonistiche, particolarmente nel caso di ONG che si oppongono ad alcune attivita governative o finanziarie.
Un settore specifico delle ONG, sono le ONG di cooperazione allo sviluppo.
Queste sono libere associazioni, create da privati cittadini che, per motivazioni di carattere ideale o religioso, intendono impegnarsi a titolo privato e diretto, per dare un contributo alla soluzione dei problemi del 'sottosviluppo', principalmente quelli del 'sud del mondo'.
Queste, non avendo fonti di finanziamento istituzionali, ed essendo per statuto senza finalità di lucro, in ragione della filosofia umanitaria e sociale che le anima, realizzano le loro attività grazie a finanziamenti esterni; si basano comunque anche sull'apporto di lavoro volontario, gratuito o semigratuito, offerto da membri e simpatizzanti.
I due caratteri 'essenziali' per definire un' organizzazione non governativa di cooperazione allo sviluppo, sono quindi costituiti dal carattere 'privato', non governativo dell'associazione, e da quello dell' 'assenza di profitto' nell'attività.
Caratteristica di queste organizzazioni è una forte spinta ideale, finalizzata all'obiettivo di contribuire allo sviluppo globale dei paesi socialmente ed economicamente più arretrati.
Gac 07:47, Mar 11, 2004 (UTC)~
Se cercavi una benedizione... hai la mia!
- Frieda 08:18, Mar 11, 2004 (UTC)
Beh', sicuramente la benedizione di Frieda è inferiore solo a quella di Dio, ma io aspetterei anche quella di Snowdog, che ha scritto l'articolo !
Gac 08:25, Mar 11, 2004 (UTC)~
Va assolutamente bene, non sono particolarmente geloso degli articoli che ho solo tradotto.
- Snowdog 08:30, Mar 11, 2004 (UTC)
Non esageriamo. Frieda 08:33, Mar 11, 2004 (UTC)
Ho inserito un elenco di ONG. Per ognuna farei una pagina con una scheda. Domande:
- meglio fare le pagine col nome completo, peraltro piuttosto lungo, oppure usare la sigla?
- nella scheda di ogni ONG è corretto inserire anche l'indirizzo (vedi la prima di prova) ?
Grazie dei suggerimenti, Gac 14:18, Mar 14, 2004 (UTC)
Io adotterei una soluzione che non scontenti nessuno:
- l'articolo sta alla voce [[sigla]]
- la voce [[nome completo (lungo)]] è un redir all'articolo
Che te ne pare?
- Frieda 12:52, Mar 16, 2004 (UTC)
Beh, mica tanto d'accordo; il concetto non scontenti nessuno mi sembra molto democristiano ! :-)
In realta tu hai indicato una scelta netta: la sigla, ovviamente affiancata dalla pagina di appoggio con redirect alla principale (al fatto di dover avere due pagine di cui una con redirect c'ero arrivato - il mio amletico dubbio era su quale dovesse essere la principale)
Seguo il suggerimento. Grazie
- Gac 21:46, Mar 18, 2004 (UTC)
Beh, il mio suggerimento nasce dal fatto che non sono molto belli né facilmente memorizzabili i titoli troppo lunghi. Comunque, dato che sembra che la questione sia solo fra me e te, puoi anche fare il contrario... (non sono mica la Bibbia!)
Buon lavoro,
- Frieda 09:24, Mar 19, 2004 (UTC)
Domandina
[modifica wikitesto]ONG Cosa vuole dire Generalmente, anche se non sempre, si tratta di organizzazioni non aventi fini di lucro? A me risulta che la mancanza di fini di lucro sia una conditio sine qua non per essere definiti ONG. Inoltre in Italia è paradossale che questa definizione in negativo sia stata inserita nella legislazione tant'è che sono ONG (in Italia) solo le organizzazioni inserite nella lista del Ministero degli esteri (vedi http://www.esteri.it/ita/4_28_66_75_249.asp) Attivo da anni nel settore, non ho praticamente mai incontrato la definizione "PVO - Private Voluntary Organizations" mentre ho sempre visto NPO che sta appunto per "Non Profit Organization" oppure PBO Public Benefit Organization che è la corrispondente della nostra ONLUS. Non ho voluto correggere l'articolo perchè prima ne vorrei discutere con chi ha scritto prima... --OrsoBruno 19:20, ott 20, 2005 (CEST)
Ciò che vale in Italia non è detto che valga per legislazioni estere. L'articolo non tratta solo di ONG italiane ma delle ONG in generale è può essere che nel mondo esistano ONG che hanno anche fini di lucro. --Snowdog 19:35, ott 20, 2005 (CEST)
"Può essere che nel mondo esistano" mi sembra un poco vago e poco "enciclopedico"... La domandina era proprio quella: io non ne conosco di ONG a copo di lucro; qualcuno ne sa indicare? E comunque certamente per tutta la UE una ONG deve essere non profit. --OrsoBruno 19:43, ott 20, 2005 (CEST)
re x OrsoBruno
- Gli anglosassoni usano sia la denominazione NPO, sia quella PVO. Quale delle due sia più usata, onestamente non saprei. Se a te risulta NPO, aggiungilo pure.
- Che la legislazione italiana abbia inserito nella definizione... esula dalle nostre possibilità di modifica. Ne prendiamo atto.
- Mi sembra che si faccia un po' di confusione. ONLUS e le ONG sono due realtà affatto diverse. La mancanza di fini di lucro è una conditio sine qua non per essere ONLUS. Non mi risulta che lo sia per essere ONG. Le ONG sono organizzazioni, mentre le ONLUS sono associazioni. Tra l'altro le ONLUS mettono nella loro ragione sociale la scrittas ONLUS, cosa che non avviene per molte ONG.
- Ne prendo una a caso:
- Fondata nel 1964, Mani Tese è una Organizzazione non governativa ed una Organizzazione non lucrativa di utilità sociale
- Come vedi dice non lucrativa - non dice ONLUS, perché non lo è. (pur essendo, oviamente, un'organizzazione meritoria)
- Ciao, buona giornata - Gac 19:57, ott 20, 2005 (CEST)
Infatti si fa confusione! Per esempio Mani Tese all'art 1 del suo statuto dice: L'Associazione "MANI TESE" avrà sede a Milano in Piazzale Gambara 7/9, e potrà costituire sedi amministrative ed operative ovunque lo riterrà opportuno, anche all'estero. http://www.manitese.it/index.php?statuto ONLUS è esclusivamente una attibuzione fiscale italiana. Tant'è che anche le Cooperative Sociali o Enti Morali come le congragazioni religiose lo sono o sono parificate ad onlus. La tua risposta mi fa capire che forse si può rivedere l'articolo in questione e magari fare chiarezza tra le diverse denominazioni che ne dici? --OrsoBruno 20:04, ott 20, 2005 (CEST)
Scusami ma sembri avere le idee poco chiare: dice "non lucrativa" solo perchè l'acronimo ONLUS significa appunto: Organizzazione Non Lucrativa avente Utilità Sociale.. Adesso appena riesco provo a mettere mano all'articolo --OrsoBruno 13:17, ott 28, 2005 (CEST)
Sono d'accordo con OrsoBruno il quale però dovrebbe decidersi a mettere mano a questa voce visto che lui la conosce molto bene... essendo il suo lavoro (recepito il messaggio Orso???) --Homeless 12:28, 12 dic 2005 (CET)
Considerazioni e proposta
[modifica wikitesto]Scusate, volevo porre una questione, Premettendo che sono a favore di tutte le iniziative che cercano, per interessi etici, sociali umanitari cristiani ecc. ecc di miglirare il mondo.
Il panorama di azione delle ONG, negli ultimi 25 anni ha subito cambiamenti notevoli. Il mondo dell'associazionismo é oggi profondamente marcato (senza fare di tutta l'erba un fascio chiaro) per sempre maggiori relazioni con le sfere governamentali. Lo Stato, a partire dalla necessita dei "tagli strutturali" che l'FMI ha imposto ai paesi in via di sviluppo, ha dovuto essere ridimensionato partendo dall'apparato socioassistenziale. Le amministrazioni hanno ripassato al settore privato la gestioni di una quantitá sempre maggiore di serivizi nel campo dell'assistenza sociale, della salute e dell'educazione).Le organizzazioni non governamentali hanno cominciato a lavorare piú regolarmente ma allo stesso tempo sono diventate dipendenti dei fondi che lo stato destina a loro. Molte hanno perso gran parte della loro libertá e sono divenute organizzazioni burocratiche, Altre sono cresciute e sono riuscite ad acquisire un grande peso e notevoli capacita di opinion making (e meno male!!!) Un altro fenomeno é il proliferare di associazioni non a scopo di lucro, fondate da prestanome o parenti di amministratori pubblici, per accaparrarso gli appalti di questo nuovo sotterfugio per sottrarre denaro pubblico. Alcuni esempli eclatanti vengono dal Brasile, ma molti altri casi sono avvenuti e avvengono in tutto il mondo, e sono facilmente documentabili.
Vi sono molte sfaccettature differenti nelle varie legislazioni che regolano il settore, definizioni di attivitá non lucrativa (che non toglie che qualcuno si metta in tasca un lauto stipendio, si calcola che negli anni 80, di tutto quello che veniva speso per la cooperazione cerca l'80% ritornasse nei paesi cooperanti in forma di acquisti di merci e servizi), differenze anche notevoli negli statuti che regolano l'esistenza di queste organizzazioni, e le cose cambiano anche abbastanza rapidamente
Per esempio, negli ultimi 20 anni il panorama delle ONG e mutato radicalmente, sono nate ONG composte da ONG, e altre ONG che coordinano gurppi di ONG minori associati fra loro e cosí via, altre che hanno passato a lavorare per le pubbliche amministrazioni a tempo pieno, insomma, le cose sono complicatucce.
Peró, ho pensato, forse il problema alla base é il tentar descrivere questa situazione (di cui le ONG non sono le uniche protagoniste) da un punto di vista enciclopedico, a partire dalla voce organizzazioni non governative.
Se invece costruissimo la pagina "Cooperazione" dedicata all'argomento, le Ong potrebbero essere inserite e contestualizzate, e la compessitá della situazione contornata(sono un ragazzo di buone speranze:-) Ho sempre timore delle descrizioni nette e univoche, INHO, enciclopedico non significa "classificazione totale", ad andare in questa direzione c'é sempre il pericolo di arrivare a piegare la realtá alle esigenze di categorizzazione. Scusate la filippica, piú corta non é venuta. Robertobra 04:57, 25 gen 2007 (CET)
Critiche
[modifica wikitesto]Nella pagina inglese c'è un paragrafo dedicato alle critiche. Potrebbe essere inserito anche in questa voce? Tra le varie critiche si legge: Another criticism of NGOs is that they are being designed and used as extensions of the normal foreign-policy instruments of certain Western countries and groups of countries. Russian President Vladimir Putin made this accusation at the 43rd Munich Conference on Security Policy in 2007, concluding that these NGOs "are formally independent but they are purposefully financed and therefore under control."
Localizzazione ONG
[modifica wikitesto]Ho situato le varie ONG nei paesi dove sono state fondate o dove hanno la sede principale.
Soros?????
[modifica wikitesto]Il riferimento a Soros è veramente ridicolo
Collegamenti esterni modificati
[modifica wikitesto]Gentili utenti,
ho appena modificato 1 collegamento/i esterno/i sulla pagina Organizzazione non governativa. Per cortesia controllate la mia modifica. Se avete qualche domanda o se fosse necessario far sì che il bot ignori i link o l'intera pagina, date un'occhiata a queste FAQ. Ho effettuato le seguenti modifiche:
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