Discussione:Isaac Newton

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Testo inglese incompleto[modifica wikitesto]

C'è una riga scritta in inglese nel testo, ma non mi sembra completa e quindi non sono in grado di tradurla correttamente

La riga presente è:

could poke at its backside, dispassionately noting "white, darke & coloured circles" so long as he kept stirring with "ye bodkin." <Christianson is not clear on what N concluded from this>

Ho tradotto: He took charge of England's great recoining con: Egli prese parte alla rifondazione della grande Inghilterra

C'è anche questa scritta in inglese tra parentesi a cui sembra mancare qualcosa: and finagling Edmond Halley into deputy comptroller of the temporary Chester branch

Ho tradotto le frasi indicate. Snowdog 08:17, Giu 14, 2004 (UTC)

Teoria corpuscolare di Newton[modifica wikitesto]

L'associazione tra la teoria corpuscolare di Newton e gli sviluppi quantistici verso fine ottocento era forzata ed impropria. Le teorie corpuscolari di Newton sulla luce possiedono un ruolo nell'ambito del dibattito, tra fenomeni corpuscolari e fenomeni ondulatori.Che ha percorso il diciannovesimo secolo. Le sue posizioni, tuttavia, soccombono completamente di fronte alle critiche di Young e Huygens, senza essere riprese successivamente in certi modi. Newton ipotizzava che i corpuscoli della materia fossero oggetti capaci di esercitare interazione gravitazionale (l'unico genere di forza di cui Newton aveva conoscenza) e pretendeva di poter spiegare su questa base i fenomeni di rifrazione più comuni. La meccanica quantistica introduce il concetto di particella in un contesto del tutto dissimile. Einstein cita ripetutamente Newton nelle sue analisi relative alla teoria della relatività ma, che io sappia, non lo considera assolutamente per questioni relative al quanto d'azione o per l'effetto fotoelettrico. propongo di tagliare la frase: "La tesi di Newton trovò invece conferme, circa due secoli dopo, con l'intuizione del "quanto d'azione" di Max Planck e i lavori di Einstein sull'interpretazione dell'effetto fotoelettrico e la conseguente introduzione del quanto di radiazione elettromagnetica, il fotone."

La data di nascita di newton nella pagina wiki in italiano non è esatta[modifica wikitesto]

confrontotalela con quella in inglese,francese etc avete messo la data del calendario giuliano ma a me pare che stiamo nel 2008 e il nostro calendario e' gregoriano (Al massimo va messa la data del calendario universalmente riconosciuto dalle enciclopedie IL GREGORIANO e poi metti una nota sotto che riporta anche quella nel calendario giuliano, ma l'inverso è sbagliatissimo!) ps ho fatto la modifica ma c'è un moderatore che me la cancella, povero wiki, in mano a chi sta!!

(Premessa:non sono un moderatore) La data si trova così in tutti i documenti dell'epoca perchè il calendario gregoriano non era ancora in vigore. Si veda qui alla voce "Gran Bretagna". --Gliu 04:28, 12 mar 2008 (CET)[rispondi]

→ vorrei solo dire che c'è qualcosa che non va perchè adesso la data presente è solo quella in nuovo stile mentre quella generalmente riconosciuta è quella del 25 dicembre... secondo il clendario giuliano... come facciamo? a me la soluzione adottata per la pagina inglese personalmente sembra la migliore: 4 date e un link di riferimento al passaggio dal calendario giuliano a quello gregoriano... ←

Integrazioni bibliografiche e precisazioni[modifica wikitesto]

La voce “Isaac Newton” è una delle migliori fra quelle pubblicate su wikipedia. E’ tuttavia stato opportuno fare le seguenti modifiche, per correggere alcune inesattezze e per arricchirla ulteriormente :

  • Nel paragrafo “Matematica” si è corretta l’inesattezza che indica Newton come lo scopritore della regola dei massimi e minimi sulle derivate. Infatti tale principio è stato scoperto da Fermat nel 1637 (alcuni anni prima della nascita di Newton) ed è stato esposto anche da Leibniz nel 1684 con studi svolti contemporaneamente. Nel '700 si è avuta una controversia sulla invenzione del calcolo infinitesimale, che è ancora oggi oggetto di approfondimenti storici : è bene quindi essere più precisi su tali attribuzioni.
  • Nel paragrafo “La disputa Leibniz-Newton sulla paternità del calcolo” è impropria l’attribuzione a Newton della priorità sull’invenzione del calcolo. L’affermazione contraddice poi il successivo paragrafo “Matematica” che cita il “Teorema di Torricelli-Barrow” scoperto da matematici precedenti. Oggi gli storici della matematica riconoscono a Newton solo la priorità nelle applicazioni fisico-meccaniche del calcolo, e riconoscono a Leibniz una priorità sugli aspetti logici e sui simboli delle derivate e integrali. Gli storici inoltre hanno riconosciuto il forte contributo dato dai matematici precedenti a Newton e Leibniz (vedi gli studi di G.Castelnuovo, L.Geymonat, ecc…) e anche l’importanza delle teorie dei matematici successivi. E’ quindi azzardato concludere che : “Oggi si riconosce la priorità di Newton … ”. La frase mancava di oggettività e neutralità e non era corrispondente agli studi filologici e storici sui testi originali. Questa frase è stata quindi modificata, e si sono citate le fonti degli storici della matematica che hanno approfondito questo argomento.
  • Nel paragrafo “Principi della meccanica” si sono inserite note, con rimandi bibliografici sulle opere di Newton che espongono i principi della dinamica, la legge di gravitazione universale, le leggi sulla meccanica dei fluidi, le applicazioni alla astronomia, ecc…
  • Nel paragrafo “Principi della meccanica” si è messo in evidenza che Newton non ha scritto formule algebriche, come quella sulla gravitazione universale, ma ha sviluppato dimostrazioni geometriche. Si è precisato che la formulazione della meccanica con l’ analisi matematica è stata fatta successivamente, ad opera di Leonardo Eulero e di Emil De Chatellet.
  • Nel paragrafo “Principi della meccanica” si sono inseriti i contenuti dei capitoli introduttivi e dei tre libri in cui è strutturato il celebre trattato di Newton del 1687 e si sono indicate nelle note esplicative i rimandi alle edizioni più recenti in Italia delle opere di Newton.
  • Nel paragrafo “Opere originali” si sono specificate in modo più preciso le edizioni originali delle opere di Newton. Nel paragrafo “Opere di Newton e traduzioni” si sono infine indicate le traduzioni italiane più recenti dei trattati scientifici di Newton.

Queste integrazioni, inserite a marzo 2009, rendono più precise le indicazioni scientifiche e filologiche della voce “Newton” e riportano note ed indicazioni per eventuali approfondimenti bibliografici, non solo sui testi di storia della scienza, ma anche sulle opere originali di Newton.

Claudio Pierini - Verona - tel 045-8078921

Non su standard da vetrina[modifica wikitesto]

A mio modesto parere questa voce non ha gli standard (per lo meno quelli attuali) per entrare in vetrina. Anche solo a livello estetico e di standard siamo lontani, senza parlare del numero di note in testo assolutamente insufficiente. --ïɭPiʂḁɳʘ aka Fungo (D) 23:33, 5 apr 2009 (CEST)[rispondi]

Personalità ed interessi[modifica wikitesto]

C'è scritto che "arrivò alla conclusione che il dogma trinitario fosse un'invenzione postuma". In che senso? Intendevate dire "un'invenzione tardiva"? Se no, è stato inventato dopo la morte di chi?

Introduzione e attribuzione non chiara[modifica wikitesto]

Nell'introduzione si afferma che "Egli, infine, avanzò l'ipotesi che la luce fosse composta da particelle da cui nacque la teoria corpuscolare della luce in contrapposizione ai sostenitori della teoria ondulatoria della luce, patrocinata dall'astronomo olandese Christiaan Huygens e dall'inglese Young e corroborata alla fine dell'800 dai lavori di Maxwell e Hertz. La tesi di Newton trovò invece conferme, circa due secoli dopo, con l'intuizione del "quanto d'azione" di Max Planck e i lavori di Einstein sull'interpretazione dell'effetto fotoelettrico e la conseguente introduzione del quanto di radiazione elettromagnetica, il fotone.". In realtà, tenendo conto del lavoro di de Broglie la luce può essere considerata tanto un'onda quanto una particella, e non si può quindi dire che l'ipotesi di Newton fosse più corretta di quella di Young. Propongo di modificare la parte incriminata. --itrucid 17:51, 24 nov 2011 (CET)[rispondi]

antitrinitario??[modifica wikitesto]

il trattato sull'apocalisse mostra una chiara e inequivocabile fede cristiana. è inconcepibile credere all'Anticristo senza credere anche che Gesù Cristo è Dio? perchè il diavolo dovrebbe prendersela con un semplice uomo-profeta che non è anche Dio. Nell'islam infatti dove Gesù è creduto solo uomo e Allah è trascendente, il diavolo è considerato una potenza storica secondaria che no di certo avrà in mano il mondo, come afferma l'apocalisse per gli ultimi tempi. Newton,diversamente da Galilei, non separa sacra scrittura e scienza, nel senso che applica il metodo scientifico sperimentale all'indagine dei testi sacri, metodo da cui ricava postulati di semplicità e uniformità e regole interpretative. Fatto sta che Newton crede nell'apocalisse e crede la sacra scrittura fonte di verità.

basta leggersi la breve citazione riportata ora nella voce, per rendersi conto che afferma che fu grave errore degli Ebrei non riconoscere Cristo e interpretare erroneamente le scritture, il che lascia intendere una visione trinitaria di Dio
Riconoscere Gesù come profeta, non come Cristo, figlio di Dio. Quindi Newton era cristiano, ma antitrinitario. --Stiglich (✉) 08:05, 14 lug 2022 (CEST)[rispondi]

Vegetariano?[modifica wikitesto]

Nell'articolo viene detto che Newton era vegetariano ma controllando ho trovato, secondo l' International Vegetarian Union, che si tratti di una diceria e che i fatti suggeriscono che lui mangiasse carne, tranne che per 5 anni, poi è morto: http://www.ivu.org/history/renaissance/newton.html

Collegamenti esterni modificati[modifica wikitesto]

Gentili utenti,

ho appena modificato 1 collegamento/i esterno/i sulla pagina Isaac Newton. Per cortesia controllate la mia modifica. Se avete qualche domanda o se fosse necessario far sì che il bot ignori i link o l'intera pagina, date un'occhiata a queste FAQ. Ho effettuato le seguenti modifiche:

Fate riferimento alle FAQ per informazioni su come correggere gli errori del bot

Saluti.—InternetArchiveBot (Segnala un errore) 21:45, 13 mar 2018 (CET)[rispondi]

Ordine degli argomenti[modifica wikitesto]

Propongo di scambiare due paragrafi. Dopo la biografia, metterei "Contributi scientifici" e a seguire "Altri interessi culturali". Newton è universalmente noto per la gravità e il calcolo infinitesimale, non per gli scritti alchemici, teologici, di cronologia o di escatologia. --Stiglich (✉) 00:10, 19 lug 2021 (CEST)[rispondi]

Fatto, nel contesto di una risistemazione generale della voce. --Stiglich (✉) 06:42, 20 lug 2021 (CEST)[rispondi]

Newton storico[modifica wikitesto]

Newton viene descritto in incipit come uno storico, eppure nella voce non si fa quasi alcuna menzione della sua attività o di suoi scritti in ambito storico. Principalmente a quanto leggo Newton si è occupato di storia in relazione agli studi biblici, in questo caso "teologo" dovrebbe bastare come categoria. X-Dark (msg) 11:26, 23 apr 2024 (CEST)[rispondi]

Ma certo! Per me procedi pure Sizigia (msg) 12:01, 23 apr 2024 (CEST)[rispondi]