Discussione:Governo Prodi II

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--82.52.55.57 (msg) 22:07, 14 mag 2008 (CEST)[rispondi]

Contributi rimossi per vandalismo
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Secondo il Corriere della Sera Leoluca Orlando è stato nominato Ministro degli Italiani all'Estero e biografie.it conferma la notizia. A voi risulta? --Malemar 15:35, 17 mag 2006 (CEST)[rispondi]

Ciao! Si parla, forse, di viceministro agli Esteri con la delega per gli Italiani all'estero. I nomi dei viceministri e sottosegretari non sono stati ancora fatti. --Utente:Dread83 15:48, 17 mag 2006 (CEST)[rispondi]

Sì, infatti il CdS lo ha subito scartato dall'elenco dei ministri. --Malemar 17:10, 17 mag 2006 (CEST)[rispondi]


il governo con + donne

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secondo me è il Governo Italiano che ha avuto + donne in assoluto (6).... risulta anche a qualcun altro? Pdn 17:52, 17 mag 2006 (CEST)[rispondi]

Governo Prodi II?

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Mi pare che denominare questo come 2° Governo Prodi sia erroneo, essendo il 1° della legislatura; il riferimento al governo del 1996 non ha senso. --Ilaria578 21:31, 18 mag 2006 (CEST)[rispondi]

i governi non si contono all'interno della legislatura però ma dall'unità d'Italia

Certamente, dal nome del Presidente, ma senza numerarli, a meno che vi siano più governi con lo stesso Presidente nella stessa Legislatura. Per esempio, il Governo Giulitti, dal 1911 al 1914, si chiama semplicemente Governo Giolitti, non Governo Giolitti IV - almeno, così ho sempre saputo. --Ilaria578 00:59, 19 mag 2006 (CEST)[rispondi]
Mah... io invece ho sempre saputo così... come avremmo mai fatto altrimenti a "districarci" tra i 7 governi Andreotti? --Retaggio (msg) 01:03, 19 mag 2006 (CEST)[rispondi]

Senza/ con portafogli

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Vedo che la consuetudine è di inserire prima i ministri senza portafogli e poi quelli con... Qual è il senso di questa cosa? Anche visto che prima c'è il pres. del cons. e i vicepremier non sarebbe meglio ordinare il tutto "per importanza"? ciao --Sergiodf 23:21, 18 mag 2006 (CEST)[rispondi]

Non so, ma è così anche sul sito del Governo Italiano --Altair 02:07, 19 mag 2006 (CEST)[rispondi]
Ho letto che il nuovo Ministero delle Politiche europee e commercio internazionale è appena diventato un ministero con portafoglio, perché è rientrato nel portafoglio "avanzante" dallo scorporo del commercio con l'estero del ministero per le attività produttive. Se qualcuno trova conferma sicura bisogna attuare la modifica. --Altair 02:11, 19 mag 2006 (CEST)[rispondi]

Spiegazione

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Il Ministro senza portafogli esercita delle funzioni delegate dal Presidente del Consiglio. Il Ministro con portafogli invece esercita delle funzioni assegnategli per legge. Nel protocollo, si inseriscono prima i Ministri senza portafoglio perché è come se fossero parte integrante della Presidenza del Consiglio.

La differenza fra i due tipi di Ministeri sta nel "portafoglio", ovvero nel budget. I Ministri con portafoglio hanno un budget autonomo, concordato con il Ministro dell'Economia. I Ministri senza portafoglio prendono i fondi necessari dal budget della Presidenza del Consiglio. Ecco perché è come se fossero parte integrante della Presidenza del Consiglio.

-- Sannita 16:59, 21 mag 2006 (CEST)[rispondi]

Denominazione dei ministeri

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Secondo il primo decreto legge del nuovo governo (qui leggibile integralmente), salvo aggiornamenti, i nomi dei ministeri dovrebbero essere questi:


1) Ministero degli affari esteri;

2) Ministero dell'interno;

3) Ministero della giustizia;

4) Ministero della difesa;

5) Ministero dell'economia e delle finanze;

6) Ministero dello sviluppo economico;

7) Ministero del commercio internazionale;

8) Ministero delle comunicazioni;

9) Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali;

10) Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio

11)Ministero delle infrastrutture;

12)Ministero dei trasporti;

13) Ministero del lavoro e della previdenza sociale;

14) Ministero della salute;

15) Ministero dell’istruzione;

16) Ministero dell’università e della ricerca;

17) Ministero dei Beni e delle attività culturali;

18) Ministero della solidarietà sociale;


--Cosoleto 18:23, 23 mag 2006 (CEST)[rispondi]

Bianchi rappresenta i Comunisti Italiani

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Il ministro dei trasporti Bianchi, rettore dell'Università di Reggio Calabria, è stato segnalato, quale personalità tecnica e indipendente, dal Partito dei Comunisti Italiani. Non si spiegherebbe altrimenti un non-ingresso del Pdci nel governo, visto che tutti gli altri partitini (che hanno avuto i medesimi risultati elettorali) ne sono entrati a far parte. Vi prego di non cancellare la modifica. --L'osservatore 08:59, 19 giu 2006 (CEST)[rispondi]

secondo me non ci stà

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28 giugno 2006: Bagarre al Senato dove il governo chiede la fiducia sul decreto legge per le proroghe degli atti regolamentari e sul decreto "spacchetta-ministri": i parlamentari dell'opposizione non partecipano alla votazione al fine di far mancare il numero legale ed uno di loro, Lucio Malan, lancia un volume del regolamento contro il presidente Franco Marini, venendo successivamente espulso. Alla fine la fiducia passa con 160 sì, nessun no, 1 astenuto

a parte il fatto che non è andata proprio così, ma non credo sia un evento così importante da stare nella cronologia--Django 08:24, 1 lug 2006 (CEST)[rispondi]

La fonte di questa notizia è un articolo pubblicato su Repubblica, ma anche sul Corriere della Sera e sulle più importanti testate nazionali. Secondo me sarebbe più esaustivo un articolo sul governo che contenesse anche l'approvazione di decreti sui quali è stata chiesa la fiducia, soprattutto se importanti e "rischiosi" per la maggioranza. Il modello da seguire potrebbe essere anche il governo Moro I, che ha una cronologia abbastanza ricca. --Malemar 22:49, 6 lug 2006 (CEST)[rispondi]

Sono d'accordo con Django (ed è anche vero che non è ricostruita bene la vicenda). Il fatto della bagarre al Senato non riguarda il Governo, rimarrebbe da riferire che il Governo ha chiesto un voto di fiducia e l'ha ottenuto, senza variazioni nel consenso. Ma per esigenze di sintesi, non aggiungerei nemmeno questo, trattandosi non di un voto di fiducia per superare una difficoltà interna della maggioranza parlamentare (come potrebbe essere il caso dell'Afghanistan), ma solo tecnico per superare troppi emendamenti e non andare oltre il tempo utile dello scadere del decreto legge. Tanto più se, come per il decreto legge per il riordino dei ministeri, non si è votato sul decreto legge tale e quale, ma su un "maxiemendamento".

Poi ho anche tolto il passo riguardante la class action dato che si tratta soltanto di un disegno di legge che il Parlamento deve esaminare, fin qui si era arrivato anche in passato (e in verità mi risultava fosse già in vigore da anni... mah...). In generale le leggi approvate dovrebbero stare sulla pagina della legislatura (diverso è il caso delle leggi delegate).

I nomi nuovi dei ministeri ("istruzione" -> "pubblica istruzione" è solo uno dei nuovi nomi) cambieranno con la pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale del maxiemendamento, al momento in cui scrivo non ancora approvato alla Camera dei deputati.

Sulla suddivisione di Ulivo in DS e Margherita ho qualche dubbio in quanto, dovendoci stare solo i nomi formali, si potrebbe pensare di lasciare solo Ulivo. Ccosì si è presentato almeno all'elezione della Camera dei deputati e i suoi ministri sono deputati, tuttavia al Senato le due componenti principali della coalizione si sono presentate separate... Non ho dubbi invece sulla Rosa nel pugno, si sono presentati con un progetto comune e quindi non possono essere divisi in due fazioni diverse. --Cosoleto 16:57, 12 lug 2006 (CEST)[rispondi]

Mi correggo, per la precisione i nuovi nomi dei ministeri entreranno in vigore il giorno dopo della pubblicazione su GU della legge che stanno per votare fra un'ora alla Camera (se viene approvata). Così vuole l'art. 5 dell'emendamento, altrimenti sarebbero stati quindici. --Cosoleto 18:13, 14 lug 2006 (CEST)[rispondi]

Numero componenti Ber. III

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Si dice: "Definito con le ultime nomine il 9 giugno 2006, conta al suo interno 26 ministri, 10 viceministri e 66 sottosegretari, per un totale di 102 membri (contro i 25 ministri, 9 viceministri, 63 sottosegretari, per un totale di 97 membri, del governo precedente)"

Il precedente Governo era il Berlusconi-3 (101 membri dell'esecutivo, mi pare), non il Berlusconi-2 (con 97 membri dell'esecutivo). --Cicciburicci 21:58, 3 gen 2007 (CEST)[rispondi]

Aggiungendo il ministro mancante (Calderoli), io qui conto sempre 97 individui. --F. Cosoleto 03:43, 4 gen 2007 (CET)[rispondi]

Il ministro De Castro

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Paolo De Castro è deputato eletto nelle liste dell'Ulivo: perchè qualificarlo semplicemente come "indipendente" e non, ad esempio, "Indipendente - Ulivo"? MFG

Sta bene. --F. Cosoleto 10:20, 31 gen 2007 (CET)[rispondi]
Comunque ci tengo a sottolineare che non sono d'accordo nel far marcare con una indicazione adiacente la provenienza politica di un componente di un governo, come se questa dovesse avere influenza nel ruolo che si va ad assumere. Non mi sembra professionale per una enciclopedia. --F. Cosoleto 06:45, 2 feb 2007 (CET)[rispondi]

Il governo è ancora in carica

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Con le presentazione delle dimissioni il governo resta tuttora in carica, anche se dimissionario. Le dimissioni non sono state ancora accettate e teoricamente il PdR potrebbe rimandare Prodi in parlamento per riottenere la fiducia e ritornare quindi in carica senza alcun rimpasto. Questo scenario è già successo in passato, nel 1997 proprio con Prodi. testo di Kaspo. --F. Cosoleto 23:15, 24 feb 2007 (CET)[rispondi]

il governo è in carica solo per il disbrigo degli affari correnti... napolitano ha preso atto delle dimissioni e sono in corso le consultazioni per la fortmazione di un nuovo governo o per lo scioglimento anticipato delle camere... le piene funzioni del governo prodi II terminano il 21 febbraio 2007 ... se prodi sarà confermato Presidente del Consiglio formerà un nuovo governo (il prodi III) ma nn potrà ritirare le dimissioni e quindi mantenere in carica il prodi II.... Pdn 12:27, 23 feb 2007 (CET)[rispondi]

Come volevasi dimostrare poi è successo.testo di Kaspo

Errore: Napolitano ha accettato le dimissioni di Prodi con riserva, ovvero in via provvisoria, riservandosi di esaminare la situazione per verificare anche la possibilità di rimandare il medesimo governo Prodi alle camere per una nuova fiducia, come nei fatti è avvenuto: Nap. ha infine respinto le dimissioni. Niente nuovo governo Prodi: se ottiene la fiducia, è sempre il Prodi II. Luca P - dimmi tutto 15:55, 24 feb 2007 (CET)[rispondi]

Come ha detto bene Kaspo (ricordati di firmare i tuoi interventi l'apposito pulsante), la situazione finora rispecchia quanto successo con il governo Prodi I nel 1997. In quell'occasione bastò la dichiarazione da parte del segretario di Rifondazione Comunista, Bertinotti, per far presentare le dimissioni al capo dello stato, essendo partito determinante, con il suo appoggio esterno al governo, alla Camera dei deputati. --F. Cosoleto 23:15, 24 feb 2007 (CET)[rispondi]

Vorrei far notare che, benchè il Presidente abbia respinto le dimissioni di Prodi, il Governo è ancora in crisi (ma non dimissionario ovviamente). La crisi di Governo terminerà quando Prodi riotterrà la fiducia da ambedue le Camere perchè nel caso in cui questa non fosse ottenuta, il governo cadrebbe.

si potrebbe cominciare a sostiturire a Ulivo, ds e dl l'acronimo pd???

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vista l'imminente nascita del pd, che dite di cominciare a sostituire gli acronimi???Simo1987 09:47, 5 ott 2007 (CEST)09:46, 5 ott 2007 (CEST)[rispondi]

Direi di non precorrere i tempi. Il Partito Democratico dovrebbe nascere il 14 ottobre, possiamo aspettare. MFG 23:44, 5 ott 2007 (CEST)[rispondi]

Appoggio esterno

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Piccola sottigliezza: la Lega per l'autonomia Alleanza Lombarda e i Democratici Cristiani Uniti non hanno ministri, ma hanno un sottosegretario a testa: dunque il loro non può essere classificato come "appoggio esterno", a rigore. Dovrebbero invece essere elencate tra le formazioni che fanno parte del governo Prodi a tutti gli effetti. O sbaglio? MFG 23:42, 5 ott 2007 (CEST)[rispondi]

dovrebbe essere così...--Simo1987 13:13, 6 ott 2007 (CEST)[rispondi]

sbagliato il governo è composto solo dai ministri non dai sottosegretari--Francomemoria 19:38, 23 gen 2008 (CET)[rispondi]

Appoggio esterno dell'UDEUR

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Invito a non fare modifiche precipitose: le dimissioni di Mastella non sono ancora state formalizzate con Decreto del Presidente della Repubblica, né l'interim di Prodi. Sono sono annunci. Consiglio di continuare a segnalare le cose come, appunto, annunci nella sezione Cronologia, ma di NON modificare anzitempo l'elenco dei componenti. Grazie! --Edowikip 14:11, 17 gen 2008 (CET)[rispondi]

numero membri

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Ha senso citare il governo che aveva il numero più alto di membri. Ma perchè il 3°? e perchè allora non il 4? pittosto meglio fare una classifica.--Django 21:36, 26 gen 2008 (CET)[rispondi]

Recentismo

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In ottemperanza alle linee guida di wikipedia, ho ristrutturato la voce, riportandola ad un punto di vista ante e non post. In particolare, ho rimesso le appartenenze politiche quali risultanti all'atto della formazione del governo (pur con le necessarie note), poichè ad esse, e non a quelle finali, si riconduce la logica politica dell'esecutivo stesso (basti solo pensare alla due vicepresidenze del Consiglio, dovute all'epoca proprio ai dissidi e alle divisioni fra DS e Margherita).
La pagina è ora uniformata all'impostanzione di quelle di tutti gli altri governi della Repubblica.--Lochness 18:25, 31 gen 2008 (CET)[rispondi]

Bravissimo. Ottimo lavoro. Una cosa sola, mi pare non ottimamente specificato il passaggio delle "Trasformazioni politiche": ad esempio, sarebbe utile dire quali sottosegretari dei DS sono poi passati al PD e quali a SD (per esempio scrivendo: DS poi SD). Se non hai nulla in contrario lo fare io... --Edowikip 19:48, 2 feb 2008 (CET)[rispondi]

Se ci fai caso, ho inserito una nota per Mussi e per tutti i sottosegretari DS che hanno lasciato il partito aderendo a SD, mentre per gli altri non ho scritto nulla intendendo che sono confluiti col partito nel PD. Ho fatto così per pure questioni grafiche ed estetiche, per evitare mille note e rimandi; comunque se trovi che la scelta non sia chiara, opera pure. Ciao!--Lochness 16:09, 4 feb 2008 (CET)[rispondi]

Trovo che sia stata un'ottima soluzione. Ciao a te! --Edowikip 13:51, 6 feb 2008 (CET)[rispondi]

Appoggio esterno di Sinistra Critica?

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Il senatore Franco Turigliatto dopo essere stato espulso dal Gruppo RC-SE al Senato entra a far parte del Gruppo Misto, dove fin dal 23 febbraio 2007 costituisce la componente "Sinistra Critica". Il 28 febbraio successivo, nella dichiarazione di fiducia al Governo, afferma: "Oggi esprimo un sì [...] per la fiducia, che equivale ad un appoggio esterno" (XV legislatura, seduta n. 117 del Senato, dichiarazione di voto del sen. Turigliatto). Il Senato tuttavia riporta la dichiarazione come "favorevole a titolo personale" (Fiducie poste al Senato dal Governo nella XV legislatura). Il 6 dicembre successivo il senatore Turigliatto vota il primo "NO" alla fiducia al Governo, ancora una volta, secondo il Senato, "a titolo personale" ( XV legislatura, atto Senato n. 1872). L'8 dicembre l'associazione nazionale Sinistra Critica esce dal PRC e si costituisce in movimento politico autonomo. Tuttavia, ancora le questioni di fiducia poste dal Governo al Senato il 21 dicembre 2007 vedono il senatore Turigliatto "contrario a titolo personale" (XV legislatura, atto Senato n. 1817-B e XV legislatura, atto Senato n. 1903). La fiducia successiva discussa al Senato è del 24 gennaio 2008: il senatore Turigliatto vota ancora "NO", ma, questa volta "a nome del gruppo" (Fiducie poste al Senato dal Governo nella XV legislatura). Tuttavia questa fiducia non era posta su un provvedimento (come le quattro precedenti) ma sulle comunicazioni del Governo. In seguito alla costituzione della componente SC del Gruppo Misto, al Senato sono state discusse solamente due fiducie di questo tipo: una il 28 febbraio 2007 (sì di Turigliatto a titolo personale) ed una il 24 gennaio 2008 (no di Turigliatto a nome del gruppo). Tecnicamente, quindi, la componente Misto-SC non ha MAI appoggiato il Governo Prodi tout-court, pur avendolo appoggiato (a titolo personale, ma da parte del suo unico membro) ripetutamente nelle discussioni di fiducia. Tuttavia, già a dicembre 2007 il senatore Turigliatto ha votato sistematicamente NO al Governo Prodi. Chiedo quindi se è opportuno mantenere il riferimento (peraltro da me stesso inserito) all'appoggio esterno di SC al Prodi II fino al 6 dicembre 2007. --Jacvan (msg) 14:10, 30 mar 2008 (CEST)[rispondi]

P.S. Alla Camera il deputato Cannavò vota contro la fiducia già il 28 novembre 2007, ma apparteneva ancora al gruppo RC-SE. La successiva fiducia discussa alla Camera è del 23 gennaio 2007. --Jacvan (msg) 17:33, 31 mar 2008 (CEST)[rispondi]


Data di cessazione dall'incarico di Presidente del Consiglio dei Ministri

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La data della cessazione del Governo prodi II è del 7 maggio e non dell'8. Visto che se anche ve lo spiego non ci credete e rimettete l'8 vi metto una fonte. La fonte è il DPR 7 maggio 2008 con cui il Presidente della Repubblica Napolitano ACCETTA le dimissioni di Prodi e del suo ESECUTIVO; il provvedimento è firmato, oltre che dal Capo dello Stato, da Silvio Berlusconi con la didascalia di Presidente del Consiglio dei Ministri, già dal 7 maggio. Per questi motivi si deve modificare la data di fine mandato in 7 maggio 2008 come citato dal DPR di cui link sotto

FONTE: http://www.gazzettaufficiale.it/guridb/dispatcher?service=1&datagu=2008-05-09&task=dettaglio&numgu=108&redaz=08A03189&tmstp=1210794700085

✔ Fatto --Pap3rinik (msg) 22:53, 14 mag 2008 (CEST)[rispondi]
Grazie mille! --82.52.55.57 (msg) 23:11, 14 mag 2008 (CEST)[rispondi]

Collegamenti esterni modificati

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Gentili utenti,

ho appena modificato 1 collegamento/i esterno/i sulla pagina Governo Prodi II. Per cortesia controllate la mia modifica. Se avete qualche domanda o se fosse necessario far sì che il bot ignori i link o l'intera pagina, date un'occhiata a queste FAQ. Ho effettuato le seguenti modifiche:

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Saluti.—InternetArchiveBot (Segnala un errore) 01:40, 10 mar 2018 (CET)[rispondi]