Discussione:Giuseppe Antoci

Dubbio di enciclopedicità

La voce va ovviamente sistemata a fondo, ma Antoci imho è enciclopedico per la sua attività come presidente di Parco dei Nebrodi. In particolare mi riferisco ovviamente alla lotta alla mafia, per il quale ha anche subito un attentato. Se non ci sono obiezioni rimuovo l'avviso. --Jaqen [...] 15:54, 5 gen 2017 (CET)

Concordo: voce da sistemare e fontare. Basta leggere l'impressionante lista di premi e riconoscimenti per fugare ogni dubbio di enciclopedicità. --Holapaco77 (msg) 18:05, 5 gen 2017 (CET)

Antoci per l'attività svolta ha creato un atto amministrativo unico che ha messo in luce, per la prima volta in Italia, un business milionario che foraggiava le mafie. Pertanto appare assolutamente coerente con l'enciclopedicità che ne scaturisce. La mafia non attaccava un uomo dello Stato e/o un politico dalle stragi del 92. L'opera di Antoci, che ha interrotto solo in Sicilia flussi di miliardi di euro per le associazioni mafiose, ha valenza storica ed enciclopedica e ciò è stato evidenziato oltre che dai più autorevoli riconoscimenti nazionali ed internazionali, anche e soprattutto dal Presidente della Repubblica Mattarella che gli ha conferito la più alta onoreficenza dello Stato. Alla luce di ciò si invita Carlo Dani a rimuovere il dubbio. Non necessariamente un uomo dello Stato deve perdere la vita per divenire enciclopedico.— Questo commento senza la firma utente è stato inserito da Kalos74 (discussioni · contributi).

Per la verità la dovevo cancellare perché creata da un infinitato (prinzi). Al momento è scritta proprio proprio male, "l'impressionante lista di premi e riconoscimenti" è zeppa di premi sostanzialmente irrilevanti, tranne forse un paio. Il certificato antimafia siamo sicuri che non sia necessario a prescindere? Ma soprattutto quanti amministratori sono sotto scorta per aver subito attentati? Mi pare che qui si confondano rilevanza e meritorietà. --Vito (msg) 16:04, 14 gen 2017 (CET)

Il Protocollo Antoci ha inserito il certificato antimafia, per la percezione di fondi europei, che erano previsti fino a quel momento per importi a base d'asta da 150 mila euro in su (per come prevede la norma nazionale) anche per le soglia sottostanti fino a zero. A questo gli avvocati delle famiglie mafiose hanno fatto ricorso prima al Tar e poi al CGA perdendo in tutte e due i casi. La legge prevede la soglia da 150 mila euro in su ed è proprio li che si innescavano le truffe milionarie con rendimenti che superavano il 2000%. Oggi il protocollo è stato applicato in tutte le province della Sicilia e sottoscritto da tutti i Prefetti e sta per diventare, come dichiarato dal Ministro, norma nazionale. Antoci non vive solo sotto scorta e non ha subito solo semplici intimidazioni. Antoci ha perso la liberta sua e della sua famiglia subendo uno degli agguati mafiosi più efferati dal 92 ad oggi ed ha innescato anche a livello nazionale un processo ormai non invertibile di controllo anche in altre regioni su queste tipologie di truffe. Volevo fugare inoltre anche i dubbi sulla applicazione al Presidente del Parco dei Nebrodi del ruolo politico. Il ruolo del Presidente del Parco dei Nebrodi è un incarico di indirizzo Politico e non gestionale, difatti lo stesso viene nominato dal Presidente della Regione con proprio decreto come la nomina degli Assessori Regionali. Inoltre lo stesso Antoci, oltre ad essere stato candidato al Senato alle ultime politiche, risulta attuale Commissario del Partito Democratico delle Province di Messina ed Enna a tal uopo nominato dalla Segretario Nazionale del Partito. Cmq l'incarico di Presidente è assolutamente un incarico politico e non gestionale. A tal proposito sarebbe bene ripristinare anche il template. Questo è un uomo da raccontare e da non lasciare solo.--Kalos74 (msg) 17:15, 15 gen 2017 (CET)

Ieri ho annullato la rimozione degli avvisi effettuata da un utente anonimo. Oggi [@ Kalos74] ha annullato il mio annullamento consigliandomi di controllare quanto deciso in questa sede. Ebbene, non mi pare che in questa discussione si sia raggiunto il consenso per la rimozione degli avvisi, quindi ho provveduto a ripristinarli. Tra l'altro al massimo in questa sede si può decidere se il soggetto è enciclopedico o meno, e in quel caso si potrebbe rimuovere il dubbio di enciclopedicità, ma finché la voce non viene adeguatamente formattata e fornita di fonti gli altri due avvisi restano --Mandalorian ^{↣Messaggi↢} 18:01, 15 gen 2017 (CET)

Dunque la prima va annullata e procedo a farlo. Chiedo a Mandalorian, che ha buona esperienza, di dare una mano a sistemare la pagina di Antoci che tutti dobbiamo cercare di far conoscere.--Kalos74 (msg) 18:20, 15 gen 2017 (CET)

[@ Kalos74] La prima va annullata in caso di consenso orientato verso l'annullamento; tale parere è stato espresso solo da un utente, aspettiamo un altro po' per vedere se qualcun altro interviene --Mandalorian ^{↣Messaggi↢} 18:35, 15 gen 2017 (CET)

Ah chiedo scusa, mi correggo: non avevo visto il parere dell'utente Holapaco77; a questo punto credo che ci siano le condizioni per eliminare il dubbio di enciclopedicità. Ho provveduto io stesso a rimuovere tale avviso --Mandalorian ^{↣Messaggi↢} 18:37, 15 gen 2017 (CET)

Parere che cita una "lista impressionante" che non è affatto tale. --Vito (msg) 18:45, 15 gen 2017 (CET)

Ok, evidentemente non è il mio campo. Meglio se lascio fare a chi è più pratico di queste cose --Mandalorian ^{↣Messaggi↢} 18:48, 15 gen 2017 (CET)

Ho letto che lunedì 16 a Milano gli hanno conferito anche il prestigioso Premio Giorgio Ambrosoli e giorno 2 sarà al Quirinale da Mattarella che gli conferirà la più alta onoreficenza della Repubblica. Ma che serve altro ? Insomma una persona deve necessariamente morire ammazzato dalla mafia per essere enciclopedico?. Io non lo conosco ma è un vero esempio di lotta alla mafia ed ha compiuto atti ammnistrativi innovativi per i quali ha rischiato la vita. Noto un certo accanimento e non ne capisco le ragioni.--Kalos74 (msg) 13:05, 19 gen 2017 (CET)

Ho appena adesso finito di controllare quanto espresso nel parere di Vito. Per ogni premio indicato ho invece trovato assoluatamente corrispondenza nella stampa anche nazionale e nei siti internet. Non capisco che vuol dire "non è affatto tale". Sono tutti riportati dagli organi di stampa. Ripeto io non conosco personalmente questa persona ma siamo stanchi di raccontare di grandi uomini solo perchè sono morti. Lui ha subito un violento agguato mafioso per aver fatto una cosa storica paragonabile come effetti devastanti per cosa nostra solo alla legge Pio La Torre. Mettere addirittura in dubbio i premi che basta cliccare su google si trovano tutti uno ad uno mi sembra frutto di troppa diffidenza o preconcetto. Tutto ciò per dovere di correttezza. Questo è un tema per il quale non si può usare sottovalutazione. Antoci rischia ogni giorno la vita.--Kalos74 (msg) 13:16, 19 gen 2017 (CET)

Wikipedia non fa considerazioni di meritorietà, Wikipedia non è un'onorificenza. Altrimenti non ci sarebbe mica Paolo De Stefano. Non capisco il plurale di "siamo stanchi di..." ma non sono considerazioni che qui possano avere valore. Wikipedia fa una fotografia storica della realtà, nulla di più. La quaestio verte su cosa sia o non sia storico. A margine il testo è ancora di qualità infima e a occhio sarà pure copiato. --Vito (msg) 17:13, 19 gen 2017 (CET)

Partiamo da una considerazione: io ho risposto intanto al fatto che si metteva in discussione la veridicità dei riconoscimenti e su questo basta vedere le fonti per vedere che sono uno ad uno confermate, compreso l'ultimo (il Prestigioso Premio Ambrosoli) qui non riportato. Il siamo stanchi è ovviamente riferito alla società che ovviamente è stanca di piangere morti ammazzati dalla mafia. Mi sembra invece che sulla eciclopedicità dell'argomento ci sia proprio poco da riflettere, come evidenziato da altri in questa discussione, perché l'ormai denominato Protocollo Antoci ha una valenza storica nella lotta alla mafia assolutamente di primo rilievo ed è altrettanto evidente che i riconoscimenti di così alto livello nazionali ed internazionali sono proprio dati per questo risultato storico conseguito. Vengono citati non per evidenziarne la notorietà del soggetto ma per avvalorarne il valore storico di ciò che ha fatto. Il protocollo Antoci, è di fatto diventato norma grazie a due gradi di giudizio TAR e CGA (ai quali gli avvocati delle famiglie mafiose si erano appellate prima dell'attentato) superando di fatto la norma nazionale sugli appalti e consentendo dunque di far saltare a Cosa Nostra (dal fratello di Riina in poi) un affare che da circa 10 anni è valso per le tasche delle cosche mafiose milioni e milioni di euro. Insomma dopo la legge Pio La Torre si rimettono veramente le mani nelle tasche della mafia. E difatti ecco l'attentato.... Ma stavolta lui, a differenza del povero Pio La Torre, si salva. Quindi per essere enciclopedico, ripeto, occorre necessariamente morire ? Dunque proprio perché Wikipedia fa considerazioni sui fatti storici accaduti, questo di Antoci per gli atti compiuti e per tutto ciò che ne consegue è assolutamente, ripeto come evidenziato da altri commenti, enciclopedico. Se non è chiara la valenza storica ed enciclopedica di atti unici che hanno come paragone solo la legge Pio La Torre, cosa dobbiamo considerare enciclopedico ? Ritengo corretto che il testo venga meglio formattato e migliorato nelle fonti ma ritengo doveroso per tutte le considerazioni sopra evidenziate che vada eliminato il dubbio di enciclopedicità. Dunque chiedo a Vito di eliminarlo e lo invito a dare una mano a formattare meglio il testo e a dare una mano anche lui a far conoscere l'argomento. Ho letto che Antoci e il giudice Di Matteo sono andati insieme in alcune scuole a raccontare le loro storie. Sono persone come loro che sono enciclopediche non tanti altri che hanno sbandierato la lotta alla mafia con le chiacchiere e non hanno compiuto poi atti concreti e normativi. Sono quelli, come il Protocollo Antoci, che fanno rischiare la vita. Dunque vi invito a lavorare insieme per migliorare la pagina. Vito dai una mano anche tu. Intanto magari togliamo il dubbio di enciclopedicità che è veramente mortificante da usare per Antoci.--Kalos74 (msg) 21:17, 19 gen 2017 (CET)

Inizio a stancarmi di questi artifici retorici. Nessuno ha messo in dubbio i riconoscimenti ma la rilevanza degli stessi, l'unico premio di valore nazionale è il premio Borsellino. Come ho già detto Wikipedia non è un riconoscimento e farsi guidare dall'entusiasmo non può funzionare. Il testo è insalvabile, è infarcito di commenti personali come Continuano i controlli su altri contratti di affitto di terreni avendo la ragionevole sensazione che continueranno a fioccare parecchie interdittive antimafia alle quali, dopo la sentenza del Tar e successivamente anche del CGA, non potranno più neanche sperare di opporsi. o Insomma in un momento in cui si parla molto spesso con discredito di antimafia, questo percorso dimostra che gli affari di Cosa Nostra vanno combattuti senza sosta e, per come si evince da questa esperienza, anche con importanti e concreti risultati.. Il problema di fondo è che stiamo parlando di eventi *estremamente recenti* quindi no, non è proprio possibile avere alcuna prospettiva storica. --Vito (msg) 15:59, 21 gen 2017 (CET)

Nessuno ha parlato di premi, noto un certo preconcetto. Su quelli non tenere conto però del Premio Internazionale sull'Ambiente (primo Italiano a vincerlo) e dell'onereficenza concessa da Mattarella o il recentissimo Premio Giorgio Ambrosoli da me citato mi sembra non rispettoso anche nei confronti chi li ha concessi. Vorrei invece che si parlasse delle portata storica di quanto fatto con il Protocollo Antoci. Il colpo alla mafia senza precedenti se non la legge Pio La torre. Come mai Vito non ne fai cenno? Il mio commento è stato tutto incentrato su quelli non sui premi. Tu invece parli dei premi. Ho scritto sopra che i premi servono da pareri alla discussione visto che molti di essi e non solo il Borsellino sono di rilevanza tale da consentirci di giudicarli in un certo modo. Ma continuiamo a parlare di una cosa che non c'entra, quello che conta è del perché la mafia stava ammazzando Antoci e ciò è solo per il fatto storico ed inusuale di aver messo le mani in tasca a cosa nostra. Altro elemento, che tu non prendi in considerazione, è che ti è stato richiesto di collaborare. Ma come detto prima non ti metti a disposizione, eppure è questo anche il senso di Wikiedia, aiutare a rendere migliori i testi. Ma tu per caso conosci Antoci ? Io no, ma mi sono molto documentato e non mi pare serva criticare chi ha scritto e/o migliorato o peggiorato la pagina. Serve invece mettersi a disposizione per dargli una giusta formattazione. Inoltre penso che bisogna studiare bene la portata degli atti compiuti per evitare di sminuirli. Tranne che non si abbiano dei preconcetti sulla persona che non penso tu ne abbia. Quindi torniamo alla rilevanza enciclopedica e dunque a mio parere e mi pare di altri quella va eliminata. Vito però non puoi usare il termine "comincio ad arrabbiarmi" perché il senso qui è collaborativo e non di una partita di chi vince o perde. Quindi non puoi non tenere conto di ciò e irrigidirti su una posizione che non entra nel merito del vero argomento e parlare solo di premi. L'unico vero premio che ha avuto Antoci sono state una raffica di fuciliate all'auto con tentativo di incendio. Ma tu hai letto bene quello che è successo e perché ? Ma pensi che un attentato di mafia dopo le stragi di capaci e via d'amelio contro un uomo delle istituzioni che ha fatto saltare milioni di euro dalle mani di cosa nostra (Riina ecc ecc) non sia enciclopedico ? Ma scusate cos'è enciclopedico ? Come ho detto solo se si viene ammazzati ? Ma soprattutto non capisco, ripeto, come mai ci si limita a criticare e invece non ci si mette a collaborare. Vito hai citato delle frasi che non ti sembrano corrette ? Sistemale. Ti ho già invitato a farlo ma se ti limiti a parlare di Premi non ne usciamo e rischiamo di non far conoscere la vera portata storica della sua azione riconosciuta da tutti. Dai Vito mettiti a lavoro e dacci una mano.--Kalos74 (msg) 17:51, 21 gen 2017 (CET)

Stai trollando.

Tu sopra hai scritto "basta vedere le fonti per vedere che sono uno ad uno confermate", è una fallacia perché i premi non erano stati messi in dubbio in termini fattuali.

Parlare di "colpo senza precedenti" è allo stato attuale delle cose un'iperbole, solo il tempo lo potrà dire ma viste le cifre in gioco difficilmente non rimarrà tale.

A margine leggo un "dalle mani di cosa nostra (Riina ecc ecc)", cosa che è giustificabile quando non si conosce l'argomento del quale si parla: la geografia mafiosa è ben diversa. Piazzare i nomi più noti del crimine organizzato in ogni salsa è un altro artificio retorico.

Per l'ennesima volta ripeto: come si può parlare di "portata storica" a distanza di soli due anni?

Infine, ancora retorica, "migliorare", come, di grazia, posso "migliorare" la frase avendo la ragionevole sensazione che continueranno a fioccare parecchie interdittive antimafia? Va cassata, sic et simpliciter. --Vito (msg) 18:07, 21 gen 2017 (CET)

Bene allora ti faccio un paio di semplici domande: è di valore encilopedico un attentato mafioso gravissimo ed efferato ad un uomo dello stato dopo 23 anni dalle stragi? E' di portata encilopedica un italiano che per la prima volta vince il primo continentale per l'ambiente? E' di portata enciclopedica fare un protocollo di legalità sottoscritto da tutti i Prefetti della Sicilia e che non ha precedenti nella lotta alla mafia dall'epoca del prefetto Mori ? Dimmi... Poi quello che c'è da cassare nella pagina fallo pure ma non ti limitare a dire cosa non va ma aiuta a correggerlo. Sai quanto incassavano prima del protocollo Antoci le famiglie mafiose? Su mille ettari di terreno (solo mille ettari) pagavano un affitto di 36.400 euro l'anno e ne incassavano circa un milione (l'anno) con contratti anche di 7/9 anni. In poche parole mille ettari cubavano 8/9 milioni di euro l'anno senza neanche andare nei terreni, senza creare un posto di lavoro, minacciando gli agricoltori onesti e non facendoli presentare alla gare. Tutto ciò durava da anni e nessuno è mai intervenuto. La Sicilia era divisa a spicchi e quando parlo di Riina facendo un esempio parlo proprio di Gaetano Riina fratello del noto Totò che ha percepito prima di Antoci milioni di euro di fondi europei adesso andati in fumo per colpa del protocollo. Questo è un fatto non un esempio. Le interdittive hanno interessato famiglie come i Pruiti o le famiglie legate a Santapaola, all'ergastolo al 41 bis.... e sono solo alcuni esempi di fatti già acclarati. Bastano questi? Come mai per dieci anni nessuno ha detto niente? Te lo dico io... perché ammazzavano... cosa che volevano fare con Antoci. Questo basta per giustificare il valore enciclopedico? Ecco perché ti chiedo di dare una mano. Modifica come vuoi la pagina ma dai una mano Vito.--Kalos74 (msg) 18:48, 21 gen 2017 (CET)

Nell'ordine, no, purtroppo succede spesso. No, questa non è la Wikipedia dell'Italia ma la Wikipedia in italiano, la differenza è che "il primo italiano" è come "il primo belga" o "il primo andorrano". No, potrebbe essere qualcosa che si valuta su un arco di tempo lungo, a margine torno a ripetere che evidentemente non conosci l'argomenti se scrvi "dai tempi di Mori": Mori grattò solo la crosta di una mafia molto meno potente di quella successiva, le vere picconate furono quelle proverbiali dei pool di Palermo e Trapani. 8/9 milioni sono briciole per un'economia mafiosa che fattura miliardi. Comunque niente, continui a svicolare le mie domande, continuando a parlare di merito e a ripetere questo seccante "dai una mano" che ho già spiegato non significa niente. --Vito (msg) 19:26, 22 gen 2017 (CET)

Bene con questo commento, scusami, ma stai dimostrando a tutti che non conosci l'argomento. Per niente direi. 8/9 milioni era solo l'esempio di un singolo minuscolo contratto di soli mille ettari (e chi ha approfondito l'argomento lo sa bene). Per tua conoscenza ti invito a leggere quest'articolo del sole 24 ore (spero che per te sia credibile) ove si evidenzia il giro milionario interrotto da Antoci: ecco il link

http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2016-05-18/l-attentato-ad-antoci-controllo-terreni-e-business-contributi-ue-150912.shtml?uuid=ADs5tVK

o anche quest'altro di Repubblica:

http://palermo.repubblica.it/cronaca/2016/01/15/news/terreni_e_contributi_ue_il_grande_affare_dei_clan_revocati_migliaia_di_ettari-131331627/

Per ultimo ti invio un altro link dell'espresso dove si evidenziano i nomi di Riina ecc., che tu prima contestavi, e che nella tua risposta adesso sorvoli. E' incredibile comincio a fare strani pensieri.

http://espresso.repubblica.it/inchieste/2015/10/01/news/le-mani-di-cosa-nostra-sui-terreni-agricoli-cinque-miliardi-di-fondi-ue-sul-piatto-1.232337

Comunque appare chiaro che non conosci l'argomento quindi mi chiedo come puoi porre dubbi di enciclopedicità? Il tuo atteggiamento non è consono alla mission di Wikipedia ma è contro una persona e ciò non lo trovo giusto. Stai facendo una frittata di informazioni a casaccio da te non verificate e approfondite. Parli di 8/9 milioni quando la programmazione precedente sul tema conta numeri pari a 5 miliardi di euro e le fonti che sopra sono evidenziate ti sconfessano incredibilmente. Per te penso sia ormai una questione di principio, una partita come ti ho già detto, e non accetti la realtà minacciando addirittura blocchi per chi come me, pur non conoscendo Antoci, ritengo ingiusto questo atteggiamento. Insomma ritengo doveroso, per dovere e rispetto a Wikipedia, annullare dubbio di enciclopedicità considerato il fatto che per indicarlo occorre avere conoscenza dell'argomento e scusami, non voglio evidenziarlo troppo, tu non ne hai. Wikipedia è un'altra cosa non può che essere, come di fatto è, condivisione, e dunque se adesso leggendo le fonti sopra indicate sei convinto toglilo tu. Sulla formattazione e sulle fonti ci lavoreremo. Tutti, o quanto meno tutti coloro che vogliono dare una mano a Wikipedia ad essere quello che è sempre stata: patrimonio di tutti e non delle scelte di uno. Grazie Vito sono certo che capirai. L'argomento è troppo delicato per farne quello che, scusami, ne stai facendo tu. Un campo di battaglia. --Kalos74 (msg) 21:22, 22 gen 2017 (CET)

Concordo assolutamente sulla enciclopedicitá di Antoci e ciò mi sembra veramente chiaro e fondato. Conosco anche a Bologna una ragazza che sta facendo la tesi sul suo operato. Chiedo a Vito di annullare il dubbio per come evidenziato oltre che da me anche da altri utenti.--Umberto68 (msg) 22:19, 22 gen 2017 (CET)

Seriamente, se per supportare la tesi A contro quella B mi viene linkata roba che supporta B vuol dire che siamo alla presa in giro palese. Procedura di cancellazione e qualcun altro si sciropperà il problema. --Vito (msg) 23:20, 22 gen 2017 (CET)

Perdonatemi se questa mia affermazione viola qualche regola di wikipedia, se sì non esitate a cancellare questo mio commento, ma è incredibile che si sia discusso dell'enciclopedicità della voce che riguarda Antoci, ha veramente dell'incredibile.

Lotta al business della mafia sui terreni

Contesto

Le gestione dei pascoli demaniali ricadenti nell'area dei Nebrodi ha da sempre rappresentato un punto dolente nella tutela della legalità nell'ambito della gestione della cosa pubblica per l’ubicazione in territori marginali rispetto al controllo dello Stato e la presenza capillare e oppressiva di una mafia rurale attenta agli affari nel settore dell’agricoltura e dei fondi europei. La forza criminale di queste famiglie mafiose che controllano il territorio attraverso i reati tipici degli ambienti rurali (abigeati, furti, danneggiamenti, estorsioni) ha scoraggiato e in molti casi impedito alle aziende agricole, che operavano nell’ambito della legalità, di competere con le logiche del libero mercato nell’aggiudicazione di questi terreni, in alcuni casi addirittura concessi senza nessuna procedura di evidenza pubblica eludendo anche la normativa antimafia.

Il sistema contorto che si venuto a creare era il seguente: gli affittuari in odore di mafia attraverso procedure illegittime e con l’esercizio della forza criminale sul territorio, sono riusciti a conquistare una buona fetta dei terreni demaniali da cui ricavavano ingenti contributi da parte dell'Agenzia per le erogazioni in agricoltura (AGEA). In passato i terreni sono stati ceduti in affitto a prezzi irrisori (25-30 euro a ettaro), mentre i ricavi sono stati almeno 10-12 volte in più. Per ottenere questi contributi non occorrevano né investimenti né particolari attività economiche. Occorreva avere tre requisiti:

1. Il possesso di ingenti proprietà terriere adibite a pascolo;
2. Il possesso dei cosiddetti “titoli”, che possono essere acquistati o ceduti da parte dell’AGEA;
3. Un numero di ovini o bovini proporzionati all’estensione dei terreni (unità UBA).

Mentre è semplice acquisire i titoli e acquistare i bovini, è molto più complicato essere in possesso un buon numero di ettari per poter presentare le richieste all’AGEA, per cui gli interessi di queste famiglie sono rappresentati dal controllo e dalla gestione dei terreni di proprietà demaniale.

Il metodo mafioso

In buona sostanza il metodo utilizzato dalle associazioni mafiose era quello di partecipare ai bandi pubblici attraverso, spesso, nuove società e all’interno delle quali venivano inseriti 3/4 nominativi di buon calibro mafioso e dunque, intanto, ciò provocava come primo effetto la paura degli agricoltori perbene a partecipare al bando e la gara aveva, quindi, un solo concorrente che ovviamente se l’aggiudicava.

Aggiudicata la gara, visto che i valori venivano mantenuti sempre al di sotto dei 150 mila euro (limite entro il quale bastava l’autocertificazione antimafia), gli aggiudicatari, in base alla norma, procedevano all’autocertificazione antimafia e dunque, a quel punto, il procedimento amministrativo era completato e “l’affare” fatto.

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Famiglia

Could he possibly be the younger brother of Calogero Antoci (* 1964) who is head of the Liceo Artistico in Santo Stefano? --Hodsha (msg) 13:52, 10 giu 2019 (CEST)

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