Discussione:Giovanni Marini

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Nato in un piccolo paese della Campania, Sacco, a dieci anni si è trasferito a Salerno con la famiglia. Cresciuto in una situazione sociale di disgregazione e miseria, comincia ben presto a ribellarsi contro le cause della povertà e dell'emigrazione. A diciannove anni, quando si diploma in ragioneria, è già bollato come sovversivo e gli è impossibile trovare un impiego. Partecipa sistematicamente a tutti i concorsi, supera le prove scritte e viene sistematicamente bocciato agli orali perchè ormai individuato come "attivista comunista". La mafia del potere locale è spietata con chi prende coscienza della realtà dello sfruttamento e soprattutto si lega agli altri nella ribellione. Milita a lungo nel PCI, da cui esce per le sue posizioni anarchiche, in reazione alla corruzione e alla logica del sottopotere dominante nella federazione di Salerno. A ventisei anni Giovanni decide di fare come tantissimi altri disoccupati ed emigra al Nord. A Monza entra a lavorare in fabbrica, operaio. E' la Milano operaia dell'Autunno caldo. Ma dopo pochi mesi arriva il licenziamento, a causa del suo impegno politico. Senza lavoro è impossibile rimanere lì e nel 1970 rientra a Salerno. Disoccupato, si impegna nella propaganda sulla vera natura della Strage di Stato, sul significato del ricatto terroristico, per frenare lo sviluppo delle lotte popolari e accelerare i tempi della trasformazione neofascista della dittatura borghese.

Notazioni biografiche tratte dal libro Cuori neri di Luca Telese, Sperling & Kupfer Editori, Milano, 2006, pagg. 42-46

-- Enkita 12:37, 3 giu 2011 (CET)

Brigate Rosse?[modifica wikitesto]

Salve, in riferimento alla frase Nel 1982 fu nuovamente arrestato con l'accusa di appartenenza alle Brigate Rosse. sezione Dopo il rilascio, vorrei segnalare che dalle biografie e dagli studi che ho affrontato sul personaggio questo dato non è mai risultato. Appare quindi come una illazione e, se non vado errato, un copia incolla da siti di parte e storiograficamente poco attendibili come questo blog. Sarei quindi grato se si potesse fornire una fonte attendibile in merito, se fossero state prodotte prove documentali di quanto affermato, o in caso contrario provvedere alla rimozione. Penso che di conseguenza sarebbe il caso di insere quantomeno per ora un "citazione necessaria". -- Anonimo 16:33, Jun 05, 2011 (UTC)

Pag 57/58 di Cuori neri di Telese. Non racconta però come è andata a finire, probabilmente in nulla.--Jose Antonio (msg) 16:43, 5 giu 2011 (CEST) Presumo che fosse comunque innocente, se tu riuscissi a verificare come si è conclusa la questione.--Jose Antonio (msg) 16:50, 5 giu 2011 (CEST) P.S. Non esageriamo con le citazioni altrimenti si deve riportare tutto il processo e non è questo lo scopo dell'enciclopedia. Le due testimonianze dello stesso Marini sono OK. Quella di Soccorso Rosso pur border line può essere utile altre rischiano di appesantire e di non aggiungere nulla di nuovo.--Jose Antonio (msg) 16:59, 5 giu 2011 (CEST)[rispondi]

Si infatti, come sospettavamo quell'arresto per Brigate Rosse fu una montatura, come ricordato in un articolo di giornale del 2004 [1] e precisamente: "La persecuzione non si ferma: nel 1983 viene arrestato a Salerno assieme ad un gruppo di rivoluzionari ed accusato come brigatista rosso, una montatura che cadrà miseramente." Proprio per questo motivo proporrei la modifica della frase "Nel 1982 fu nuovamente arrestato con l'accusa di appartenenza alle Brigate Rosse.[15]." con "Appena terminato il periodo di libertà vigilata, la persecuzione giudiziaria non si ferma e nel dicembre del 1982 viene arrestato a Salerno con l'accusa di appartenenza alle Brigate Rosse, una montatura che cadrà miseramente". -- Anonimo 12:33, Lug 11, 2011 (UTC)

Ciao Anonimo, ho annullato la tua ultima modifica come POV, non hai fatto bene attenzione ma la parte da te riportata non è inseribile così. Ti è sfuggito che si tratta di un vrgolettato di Soccorso rosso e nel caso andrebbe eventualmente nbella sezione apposita ben evidenziandone la provenienza e non nella biografia che deve essere sempre la più NPOV possibile. Altrimenti in questo caso noi assumeremmo il POV di Soccorso rosso nella voce e non sarebbe accettabile.--Jose Antonio (msg) 14:04, 11 lug 2011 (CEST) Che si tratti di accuse cadute quelle delle BR lo supponevo quindi inserisci l'aggiornamento ma attenzione agli attributi ed avverbi POV. Per esempio "cadrà miseramente" non va bene, non è una terminologia enciclopedica, come la "persecuzione giudiziaria" non va bene. Direi che andrebbe bene qualcosa come "Appena terminato il periodo di libertà vigilata nel dicembre del 1982 fu arrestato a Salerno con l'accusa di appartenenza alle Brigate Rosse, risultando poi innocente" più o meno qualcosa di simile.--Jose Antonio (msg) 14:09, 11 lug 2011 (CEST)[rispondi]

Si concordo, credo anch'io che questa sia la formula migliore. Per la parte biografica, non ho fatto caso che le parole riportate nel libro di Telese fossero riportate da altra fonte POV. Si voleva solamente evidenziare che Giovanni Marini, rientrato a Salerno, si occupò nelo specifico delle questioni della Strage di Stato e della Strage di Gioia Tauro. Ci sono diverse fonti che possono testimoniare questo suo impegno. Ad esempio la rivista A, in un articolo a lui dedicato [2], riporta esplicitamente: "Per di più Marini era impegnato da tempo in una attività di controinformazione sulle circostanze misteriose che portarono cinque compagni, nella notte del 28 settembre '70, a schiantarsi contro un camion guidato da un fascista salernitano, di Ordine Nuovo, mentre portavano a loro volta a Roma i risultati scottanti di un'inchiesta sugli attentati di Gioia Tauro e del dicembre '69." Anche "Cuori Neri" di Luca Telese, pagg. 27-28 riporta: "Un processo che avvamperà di polemiche feroci all'alba degli anni Sttanta, un omicidio che dietro l'apparenza del fattaccio di cronaca nera, nasconde un retroscena inquetante, addirittura un nuovo capitolo della Strage di Stato. Oppure un articolo di Umanità Nova [3] scrive: "Il Caso Marini, come ormai era chiamato, ha però una origine più remota, conseguenza diretta della strategia della tensione culminata nella strage di piazza Fontana nel 1969 e nell'assassinio di cinque giovani anarchici di Reggio Calabria morti in uno strano incidente."-- Anonimo 20:23, Lug 11, 2011 (UTC)

Non capisco perche' le uniche fonti attendibili che vengono riconosciute da Jose Antonio sono quelle del libro di Telese. Mentre, ad esempio, questo articolo non viene considerato http://www.ecn.org/uenne/archivio/archivio2002/un02/art1994.html Nella sentenza viene riconosciuta l'attenuante della provocazione, quindi non si tratto' di un diverbio.-- Anonimo 00:31, Aug 27, 2014 (UTC)

Sicuramente non è attendibile un sito anarchico apertamente giustificazionista.--Jose Antonio (msg) 01:42, 27 ago 2014 (CEST)[rispondi]

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