Discussione:Diocesi di Tsingtao

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Questa voce rientra tra gli argomenti trattati dai progetti tematici sottoindicati.
Puoi consultare le discussioni in corso, aprirne una nuova o segnalarne una avviata qui.
Diocesi
Cina
ncNessuna informazione sull'accuratezza dei contenuti. (che significa?)
ncNessuna informazione sulla scrittura. (che significa?)
ncNessuna informazione sulla presenza di fonti. (che significa?)
ncNessuna informazione sulla presenza di immagini o altri supporti grafici. (che significa?)

Sede vacante?[modifica wikitesto]

Avevo eliminato l'indicazione di "sede vacante" a seguito dell'ordinazione del vescovo Tommaso (in traduzione italiana) o Thomas (in traduzione inglese) Chen Tianhao, avvenuta il 23 novembre 2020, come riportato da AsiaNews. La modifica mi è stata però annullata con la motivazione che il vescovo non sarebbe stato "ordinato canonicamente".

A me sembra che questa interpretazione sia molto POV. I vescovi ordinati ufficialmente dopo l'accordo sino-vaticano del 2018 hanno tutti il benestare papale, a prescindere dall'opinione positiva o negativa che si può avere su tale accordo. Del resto, anche Catholic Hierarchy e GCatholic.org, citate regolarmente nel template dell'infobox, non danno più Tsingtao/Qingdao come sede vacante. Quindi è necessario, secondo me, eliminare la dizione "sede vacante" per questa diocesi.--Rdelre (msg) 09:39, 23 gen 2021 (CET)[rispondi]

Sono contrario. L'elezione del vescovo non è fatta canonicamente, non è pubblica, non è stata neppure annunciata informalmente dalla Santa Sede. La situazione delle diocesi cinesi dopo l'accordo segreto sino-vaticano del 2018 è certamente complicata: in primis, perché l'accordo è appunto segreto, sicché non possiamo capire come vengano eletti i vescovi, né che cosa sia il "benestare" della Santa Sede di cui parlano fonti giornalistiche. --AVEMVNDI 18:31, 3 feb 2021 (CET)[rispondi]