Discussione:Antico Testamento

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 Religione
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L'ebraismo e' comparso qualche centinaio di anni prima del cristianesimo ed dimostrato (i Dieci comandamenti ne sono la prova piu' lampante) che l'antico testamento ebraico e' la base di quello cristiano. Poiche' wikipedia e' e deve rimanere neutrale e poiche' stiamo trattando argomenti storici mi pare che l'unica soluzione ragionevole, anche in vista degli approfondimenti successivi necessari, sia di rispettare, in una trattatazione di argomento storico, l'ordine storico degli eventi.

Per questo motivo imposto la pagina iniziando con l'ebraismo poi trattando con il cristianesimo ed infine affrontando con l'islam.

Joram 20:15, Set 5, 2004 (UTC)
Io sarei d'accordo con te se fossero veramente sezioni per lo più 'disgiunte' di storia, ma così non è in quanto come poteva esistere una visione ebraica dell'antico testamento antica (oggi solo desumibile in quanto quel tempo è ormai morto), così può esistere una visione ebraica dell'antico testamento odierna (oggi non ancora compiuta in quanto in continuo mutare giacché l'ebraismo è una religione ancora praticata) e così per tutte le visioni 'temporali' intermedie e anche cristiana e musulmana (bisognerà scegliere se usare 'mussulmano' o 'musulmano', ho visto articoli con uno e altri con l'altro, qualche mu(s|ss)ulmano che vuole dire come preferisce che si scriva?). È comunque vero l'ordine cronologico di 'comparsa' nelle varie religioni e se hai intenzione di fare un lavoro per cui è più importante questo, ti appoggio :) --Oberon 20:32, Set 5, 2004 (UTC)
Quando la pagina avrà un'impostazione storica nessuno avrà niente da obiettare. Al momento le visioni sono un puro elenco e come tale seguono un ordine alfabetico (come tutti gli elenchi di Wiki)--Enzo 20:17, Set 5, 2004 (UTC)
Gliela sto dando l'impostazione storica, come a tutte le altre pagine che sto curando in questo momento (sono piu' di venti) quindi ti prego di lasciarmi completare prima di metterci mano. Grazie Joram 20:19, Set 5, 2004 (UTC)
Se sono articoli che intendi completare ti consiglio di mettere {{WIP|[[Utente:Joram|Joram]]}} all'inizio di ognuno al posto di quello di stub (che forse ti è stato messo, non ho controllato la cronologia). --Oberon 20:32, Set 5, 2004 (UTC)

Ho eliminato il riferimento alla Vulgata di Girolamo perchè impreciso: Girolamo mise mano alla versione latina allora esistente dalla LXX ritraducendone molte parti dall'ebraico. --Acis 11:07, Set 19, 2004 (UTC)

....discussione trasportata qui da Bibbia....


" ....e l'esilio babilonese, che durerà fino al 527 AC."

Mi chiedevo da dove si desume la data del 527 AC. Secondo i miei studi Babilonia e' stata conquistata dai medo-persiani nel 539 AC.

Credo che l'anno esatto della fine è il 538. Per l'inizio è il 587. Encarta dice 597, ma quella è la data della prima conquista di Gerusalemme da parte dei babilonesi, che deportarono il re e i suoi dignitari e vi misero un re fantoccio, israelita. Di fatto il grosso del popolo non fu deportato. Invece nel 587 ci fu la distruzione totale, l'asportazione degli arredi del tempio, e la deportazione di tutte le maestranze. Rimasero a Gerusalemme solo pochi poveracci.
don Paolo - dimmi che te ne pare 22:18, Gen 8, 2005 (UTC)


Se l'esilio iniziò nel 587 AC e finì nel 538 AC allora durò 49 anni. Qualcosa non quadra visto che si ritiene sia durato 70 anni. C'è modo di far quadrare i conti?
La cifra dei 70 anni compare in Geremia, e da passi posteriori è stata applicata tout court al periodo dell'esilio, non per fare una affermazione storica, ma per affermare un nesso teologico. don Paolo - dimmi che te ne pare 21:57, Gen 15, 2005 (UTC)
Se non ho capito male lei dice che non è vero che l'esilio è durato 70 anni, e che la dichiarazione di Geremia non è esatta perchè il suo obiettivo non era quello di fornire dati storici accurati. E' così?

Veterotestamentario o anticotestamentario?

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Discussione trasportata qui da Immacolata concezione.


Ho dato uno sguardo senza pretendere di sovrintendere sulla voce, ma apportando qualche correzione tecnica. L'aggettivo veterotestamentario non solo non è POV, ma è anche l'unico corretto in italiano, lingua nella quale gli aggettivi derivano direttamente dal latino (per lo stesso motivo è corretto ad esempio "familiare" e non "famigliare"). In latino la prima parte della Bibbia (cioè più o meno la Bibbia giudaica) si chiama "Vetus Testamentum" e non "Antiquum Testamentum". Che poi gli ebrei non accettino di chiamare le Scritture come le chiamano i cristiani non è vincolante per l'enciclopedia, che non ha tra le sue regole quelle del galateo ecumenico. Inoltre, la voce parla di teologia cristiana, quindi mi pare più corretto usare i termini propri della materia. AVEMVNDI (DIC) 14:14, 6 mag 2009 (CEST)[rispondi]

Grazie per avermi fatto subito capire l'aria che tira. Adesso avviseremo l'Università Cattolica per il loro uso erroneo di "anticotestamentario" e addirittura quegli anti-lefèbvriani che osano aggiornarsi rispetto al latino fino a parlare di "Primo Testamento". L'ecumenismo è "tra le regole della teologia cristiana", quindi semmai è POV proprio il pensarla diversamente. --Mauro Lanari (msg) 15:03, 6 mag 2009 (CEST)[rispondi]
L'aria che tira non è di presunta ostilità contro l'ecumenismo e i suoi precetti. Per uno che dice "anticotestamentario" ce ne sono cento che dicono "veterotestamentario" (così risulta da google) e non penso che quei cento siano tutti malvagi inquisitori magari pure antisemiti. "Veterotestamentario" rimane una parola legittima, senza alcuna colorazione. Invece da "anticotestamentario" (che comunque esteticamente/etimologicamente è discutibile) traspare una colorazione pro-ecumenica, che non è esattamente neutrale. Aggiungo anche che la necessità di svincolarsi dal latino, quasi che fosse una lingua da relegare al passato, mi fa rabbrividire, ma per fortuna neanche conii come "Primo Testamento" sono motivati dal disprezzo per una lingua che rimane fondamentale per chi studia le fonti cristiane. Tradurre in latino quel "Primo" porrebbe poi problemi molto più imbarazzanti della traduzione di "Vetus" in italiano. AVEMVNDI (DIC) 00:19, 8 mag 2009 (CEST)[rispondi]
Non mettermi sulla tastiera parole e idee che non ho mai pensato e digitato. Mi sono limitato a dire che, secondo i dettami del Cattolicesimo post-conciliare, la non-neutralità pro-ecumenica è diventata imperativa, e gli ex "deicidi" sono diventati "i nostri cugini maggiori". Pertanto in una voce che intenda riportare fedelmente le attuali posizioni ecclesial-vaticane, è disinformativo non tenerne conto. Nel caso qui in questione, le ricorrenze attuali su Google valgono meno di zero (in subordine, si confronti a con b), tanto quanto l'opinabilità estetica ed etimologica. Allo stato odierno dell'ecumenismo interno alla Chiesa romana, chi scrive ancora veterotestamentario può pure non essere antisemita de jure, ma lo è de facto, inconsapevolmente e nella propria eventuale ignoranza.
Ps: come vedi, il latinorum non mi dà alcun fastidio né ho la minima intenzione di svincolarmene, almeno finché non viene usato come arma selettiva per un corporativismo da presunta e saccente élite culturale. --Mauro Lanari (msg) 14:11, 8 mag 2009 (CEST)[rispondi]
Per la prima volta mi trovo a dover obiettare che questa non è un'enciclopedia cattolica e che quindi non vanno considerate solo le posizioni interne alla Chiesa cattolica. Allo stato attuale chi scrive veterotestamentario è il 99% del mondo e non c'è nessun antisemitismo di fatto. Se poi a non essere aggiornato è il Santo Padre (vedi qui: punto 64 lettera a), significa che forse non si tratta né di antisemitismo né di ignoranza del "Cattolicesimo post-conciliare" (ricordo anche quanto sia sbagliato vedere il Concilio come uno spartiacque tra due cattolicesimi diversi).  AVEMVNDI (DIC) 14:29, 8 mag 2009 (CEST)[rispondi]
Touché: se manco Benedetto XVI sa farsi tradurre il latino di un'Esortazione Apostolica in un italiano coerente con quanto professato in sede di prospettiva ecumenica, allora sono davvero cavoli loro. Per me, la questione finisce qui. Fra biblisti però si sa che il latino semplicemente non esiste nei manoscritti originali delle Scritture cristiane, e neppure nei padri della chiesa orientali (scuola alessandrina). Che le cose siano poi cambiate da Costantino in poi, latinizzandosi poiché romanizzatesi, è alia quaestio, e lasciamo pure questa ai loro problemi irrisolti. Invece, per inciso t'indico che su WP il Vaticano II è espressamente indicato come spartiacque nella storia dell'ecumenismo: vedi qui, "decisiva svolta". Se vuoi dire la tua anche a tal proposito, t'auguro buon lavoro. Inoltre manca ancora la voce analogia entis, forse la più importante in teologia. Infine: che ne pensi dell'idea di riportare il succo del nostro dibattito qua? Io continuo ad avere l'adsl a singhiozzo. Ciao. --Mauro Lanari (msg) 20:04, 10 mag 2009 (CEST)[rispondi]
Secondo me riportare la discussione su Antico Testamento non è desiderabile, perché allo stato delle nostre conoscenze sembra un mera questione terminologica. Diverso sarebbe se tu trovassi una prescrizione di qualcuno ad usare il termine "anticotestamentario" e ovviamente aggiungendo che la prescrizione è largamente disattesa.  AVEMVNDI (DIC) 21:17, 10 mag 2009 (CEST)[rispondi]
D'accordissimo, però avrei bisogno d'una tua mano per vagliare l'eventuale materiale disponibile online sulla posizione ufficiale del Cristianesimo e/o Cattolicesimo a riguardo del rapporto fra l'ecumenismo e il problema in oggetto. A es., all'interno di queste ricorrenze e di quest'altre. Fammi sapere. Ciao. --Mauro Lanari (msg) 16:49, 11 mag 2009 (CEST)[rispondi]

Forse non mi sono spiegato bene: chi dice che usare veterotestamentario è sbagliato? Si tratta di una fonte autorevole? Se è così, si può scrivere qualcosa in voce, altrimenti no.  AVEMVNDI (DIC) 18:28, 11 mag 2009 (CEST)[rispondi]

Forse non mi sono spiegato bene: e chi ha mai sostenuto il contrario? Sai fare solo il polemista. --Mauro Lanari (msg) 18:57, 11 mag 2009 (CEST)[rispondi]

Citazioni spostate

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Citazioni spostate dalla voce per WP:CITIN. --MarcoK (msg) 14:33, 18 mag 2010 (CEST)[rispondi]

«[…]Egli non perdonerà le vostre trasgressioni e i vostri peccati. Se abbandonerete il Signore e servirete dèi stranieri, Egli vi si volterà contro e, dopo avervi fatto tanto bene, vi farà del male e vi consumerà.»

«Meglio la cattiveria di un uomo che la bontà di una donna, una donna che porta vergogna fino allo scherno.»

«La donna perfetta è la corona del marito, ma quella che lo disonora è come carie nelle sue ossa.»

«Qualora un uomo o una donna serva altri dei e si prostri davanti a loro, farai condurre alle porte della tua città quell'uomo o quella donna che avrà commesso quell'azione cattiva e lapiderai quell'uomo o quella donna, così che muoia»

Riformulazione incipit

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Ho riformulato l'incipit basandomi su en.wiki. La versione precedente era scorretta l'Antico Testamento non è esattamente la Tanakh ebraica (non per niente abbiamo due voci distinte). AVEMVNDI (DIC) 13:09, 7 ott 2010 (CEST)[rispondi]

Prescrizioni alimentari

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Mi sembra una sezione strana. A parte che riguarda prescrizioni del Levitico che i cristiani considerano abrogate da Gesù Cristo, la scelta delle sole prescrizioni alimentari (ce ne sono tante altre: igieniche, sessuali, ecc.) mi sembra arbitraria, come è anche arbitrario fermarsi solo sul Levitico. Io metterei Casherut fra le voci correlate ed eliminerei la sezione. AVEMVNDI (DIC) 13:13, 7 ott 2010 (CEST)[rispondi]