Dirillo
Dirillo | |
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Stato | Italia |
Lunghezza | 54 km |
Portata media | 4 m³/s |
Bacino idrografico | 739,39 km² |
Nasce | Vizzini, monti Iblei |
Sfocia | mar Mediterraneo, Golfo di Gela |
Il Dirillo è un fiume della Sicilia sud-orientale. È lungo 54 km.
Nasce dai monti Iblei, in territorio di Vizzini, e sfocia nel Canale di Sicilia nei pressi di Gela. Il suo corso si sviluppa per 54 km, nei quali assume denominazioni diverse: Vizzini, Ragoleto, Dirillo, Mazzarrone, Acate. Nel territorio di Licodia Eubea forma il Lago Dirillo.
Chiamato in epoca romana Achates per la presenza della pietra agata, assunse il nome di Wadi Ikrilu (fiume delle Acrille) in epoca araba. Lungo la riva meridionale, in territorio della odierna Acate, sorse il casale di Odogrillo o Dirillo di cui rimane solo un grande muro[1]. Invece nel territorio di Chiaramonte Gulfi, sulla riva sinistra del fiume, scavi archeologici hanno riportato alla luce un abitato ellenistico in contrada Scornavacche.
Negli anni 1950, in territorio di Licodia Eubea, fu realizzato dall'Anic uno sbarramento per la creazione di un invaso artificiale a servizio del petrolchimico di Gela.
Il suo bacino imbrifero si estende per 739,93 km², con altimetria compresa tra 0 e 986 m s.l.m., comprende parte delle province di Ragusa, Caltanissetta e Catania. Il principale affluente è il torrente Ficuzza. Oggi segna, in buona parte, il confine tra le province di Catania e Ragusa.