Direttiva sull'equipaggiamento marittimo
La Direttiva sull'equipaggiamento marittimo (o MED, dall'inglese Marine Equipment Directive) è una direttiva dell'Unione Europea riguardante la conformità degli equipaggiamenti marittimi da installare a bordo di navi dell'Unione Europea rispetto alla sicurezza in mare e all'inquinamento marino.[1]
Tale direttiva si applica anche alle navi originariamente non europee che devono essere trasferite alla bandiera di uno stato membro dell'Unione Europea.[1]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]La Direttiva sull'equipaggiamento marittimo è entrata in vigore il 17 febbraio 1997 come direttiva 96/98/CE del 20 dicembre 1996.[2]
La nuova versione della direttiva, ovvero la direttiva 2014/90/UE del 23 luglio 2014, ha abrogato la direttiva 96/98/CE, con effetto a partire dal 18 settembre 2016.[2]
Obblighi
[modifica | modifica wikitesto]La Direttiva sull'equipaggiamento marittimo, per l'individuazione degli obblighi per la conformità degli equipaggiamenti, si avvale anzitutto delle specifiche e delle norme tecniche elaborate dall'Organizzazione marittima internazionale (IMO) e da altri organismi di normalizzazione.[1] Nei casi in cui alcuni aspetti della sicurezza degli equipaggiamenti marittimi non siano ancora affrontati a sufficienza dall'IMO, sono inoltre adottate dalla Commissione Europea delle norme armonizzate in via provvisoria.[1]
Analogamente alla marcatura CE, la marcatura degli equipaggiamenti marittimi richiede che il fabbricante predisponga un apposito fascicolo tecnico e svolga le procedure di valutazione della conformità applicabili al particolare prodotto,[1] a cui segue, solo in caso di esito positivo (ovvero nel caso in cui il prodotto risulti pienamente conforme alla direttiva) la stesura della dichiarazione UE di conformità.[1]
La direttiva, oltre agli ulteriori obblighi per gli operatori economici (fabbricanti, importatori e distributori), specifica inoltre gli elementi minimi obbligatori che deve contenere la targhetta del prodotto, tra cui le informazioni sul fabbricante e l'apposito marchio di conformità sull'equipaggiamento marittimo.[1]
Marchio di conformità
[modifica | modifica wikitesto]Per dimostrare la conformità rispetto alla Direttiva sull'equipaggiamento marittimo, una volta rispettati gli altri obblighi della direttiva, i fabbricanti appongono sugli equipaggiamenti marittimi un apposito marchio di conformità, che raffigura il timone di una nave.[1]
Analogamente al caso del marchio CE, il marchio di conformità sull'equipaggiamento marittimo deve essere apposto sul prodotto o sulla sua targhetta segnaletica (detta anche "etichetta identificativa") in modo visibile, leggibile e indelebile,[1] ed è affiancato dall'eventuale numero identificativo dell'organismo notificato (apposto sulla targhetta dallo stesso organismo notificato).[1]
Database MarED
[modifica | modifica wikitesto]Il database dei prodotti MarED contiene informazioni sulle apparecchiature autorizzate da installare su navi mercantili battenti bandiera dell'UE secondo la direttiva europea sull'equipaggiamento marittimo. L'accesso al database MarED e al sito web MarED è disponibile al pubblico, ma limitato ai soli utenti registrati. La registrazione è gratuita.[3]
Il database contiene dati sui prodotti approvati ai sensi della direttiva UE sull'equipaggiamento marittimo e sui prodotti approvati ai sensi del Accordo di mutuo riconoscimento con gli Stati Uniti d'America.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d e f g h i j DIRETTIVA 2014/90/UE DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 23 luglio 2014 sull’equipaggiamento marittimo e che abroga la direttiva 96/98/CE del Consiglio
- ^ a b (EN) EUR-Lex - l24143 - EN - EUR-Lex, su eur-lex.europa.eu. URL consultato l'8 aprile 2023.
- ^ (EN) Database MarED