Diocesi di Marília

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Diocesi di Marília
Dioecesis Mariliensis
Chiesa latina
Suffraganea dell'arcidiocesi di Botucatu
Consiglio episcopaleSul 1
 
VescovoLuiz Antônio Cipolini
Vescovi emeritiOsvaldo Giuntini
Presbiteri101, di cui 73 secolari e 28 regolari
4.873 battezzati per presbitero
Religiosi43 uomini, 98 donne
Diaconi1 permanente
 
Abitanti743.190
Battezzati492.245 (66,2% del totale)
StatoBrasile
Superficie11.959 km²
Parrocchie65
 
Erezione16 febbraio 1952
Ritoromano
CattedraleSan Benedetto
Santi patroniSan Pietro
IndirizzoAv. Nelson Spielmann 521, 17509-001 Marília; C.P. 11, 17500-970 Marília, SP, Brazil
Sito webdiocesedemarilia.net.br
Dati dall'Annuario pontificio 2022 (ch · gc)
Chiesa cattolica in Brasile
Interno della cattedrale in una vista a 180°.

La diocesi di Marília (in latino: Dioecesis Mariliensis) è una sede della Chiesa cattolica in Brasile suffraganea dell'arcidiocesi di Botucatu appartenente alla regione ecclesiastica Sul 1. Nel 2021 contava 492.245 battezzati su 743.190 abitanti. È retta dal vescovo Luiz Antônio Cipolini.

Territorio[modifica | modifica wikitesto]

La diocesi comprende 37 comuni nella parte occidentale dello stato brasiliano di San Paolo: Marília, Adamantina, Álvaro de Carvalho, Arco-Íris, Bastos, Dracena, Flora Rica, Flórida Paulista, Garça, Herculândia, Iacri, Inúbia Paulista, Irapuru, Junqueirópolis, Lucélia, Mariápolis, Monte Castelo, Nova Guataporanga, Oriente, Osvaldo Cruz, Ouro Verde, Pacaembu, Panorama, Parapuã, Paulicéia, Pompeia, Pracinha, Queiroz, Quintana, Rinópolis, Sagres, Salmourão, Santa Mercedes, São João do Pau d'Alho, Tupã, Tupi Paulista e Vera Cruz.[1]

Sede vescovile è la città di Marília, dove si trova la cattedrale di San Benedetto abate.

Il territorio si estende su una superficie di 11.959 km² ed è suddiviso in 65 parrocchie, raggruppate in 3 regioni pastorali.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La diocesi è stata eretta il 16 febbraio 1952 con la bolla Ad Episcoporum munus di papa Pio XII, ricavandone il territorio dalla diocesi di Lins. Originariamente era suffraganea dell'arcidiocesi di San Paolo.

Il 21 aprile 1955 con la bolla Sive de Iuris dello stesso papa Pio XII fu istituito il capitolo della cattedrale.

Il 2 febbraio 1956 per effetto del decreto Cum de limitibus della Congregazione Concistoriale il territorio della diocesi è stato esteso alle isole del fiume Paraná comprese tra gli affluenti Aguapeí e Rio do Peixe, che erano appartenute alla diocesi di Corumbá.

Il 30 dicembre 1957, con la lettera apostolica Recens conditas, lo stesso papa Pio XII ha proclamato San Pietro apostolo patrono principale della diocesi.[2]

Il 19 aprile 1958 è entrata a far parte della provincia ecclesiastica dell'arcidiocesi di Botucatu.

Il 5 giugno 1975 papa Paolo VI ha concesso alla cattedrale di San Benedetto abate il titolo di basilica minore.[3]

Cronotassi dei vescovi[modifica | modifica wikitesto]

Si omettono i periodi di sede vacante non superiori ai 2 anni o non storicamente accertati.

  • Sede vacante (1952-1954)
  • Hugo Bressane de Araújo † (7 ottobre 1954 - 23 aprile 1975 ritirato)
  • Daniel Tomasella, O.F.M.Cap. † (23 aprile 1975 succeduto - 9 dicembre 1992 dimesso)
  • Osvaldo Giuntini (9 dicembre 1992 succeduto - 8 maggio 2013 dimesso)
  • Luiz Antônio Cipolini, dall'8 maggio 2013

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

La diocesi nel 2021 su una popolazione di 743.190 persone contava 492.245 battezzati, corrispondenti al 66,2% del totale.

anno popolazione presbiteri diaconi religiosi parrocchie
battezzati totale % numero secolari regolari battezzati per presbitero uomini donne
1966 520.000 660.000 78,8 79 32 47 6.582 52 160 48
1970 635.000 747.851 84,9 76 21 55 8.355 84 202 50
1976 490.000 549.221 89,2 60 16 44 8.166 69 252 50
1980 481.000 526.000 91,4 58 15 43 8.293 61 228 53
1990 542.000 602.000 90,0 67 31 36 8.089 77 232 53
1999 517.250 613.250 84,3 71 40 31 7.285 1 61 57
2000 517.250 613.250 84,3 70 42 28 7.389 1 49 142 57
2001 517.250 647.435 79,9 74 43 31 6.989 1 51 136 57
2002 517.250 647.435 79,9 82 52 30 6.307 1 46 116 57
2003 522.000 652.850 80,0 56 45 11 9.321 1 33 158 57
2004 522.000 652.850 80,0 81 49 32 6.444 1 60 137 57
2013 572.000 717.000 79,8 86 58 28 6.651 1 66 134 60
2016 586.700 734.000 79,9 93 66 27 6.308 1 65 119 62
2019 454.445 685.869 66,3 101 73 28 4.499 1 65 109 64
2021 492.245 743.190 66,2 101 73 28 4.873 1 43 98 65

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Elenco dal sito web Archiviato il 28 gennaio 2022 in Internet Archive. della diocesi.
  2. ^ (LA) Lettera apostolica Recens conditas, AAS 50 (1958), pp. 668-669.
  3. ^ Lettera apostolica Nomini atque honori, AAS 69 (1977), p. 638.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]