Diocesi di Fallaba

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Fallaba
Sede vescovile titolare
Dioecesis Fallabensis
Chiesa latina
Vescovo titolareLorenzo Ceresoli, M.C.C.I.
Istituita1933
StatoAlgeria
Diocesi soppressa di Fallaba
Eretta?
Soppressa?
Dati dall'annuario pontificio
Sedi titolari cattoliche

La diocesi di Fallaba (in latino: Dioecesis Fallabensis) è una sede soppressa e sede titolare della Chiesa cattolica.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Fallaba, forse identificabile con Djelfa nell'odierna Algeria, è un'antica sede episcopale della provincia romana della Mauritania Cesariense.

Unico vescovo conosciuto di questa diocesi africana è Salo, il cui nome appare al 28º posto nella lista dei vescovi della Mauritania Cesariense convocati a Cartagine dal re vandalo Unerico nel 484; Salo, come tutti gli altri vescovi cattolici africani, fu condannato all'esilio.[1]

Dal 1933 Fallaba è annoverata tra le sedi vescovili titolari della Chiesa cattolica; dal 20 dicembre 1993 il vescovo titolare è Lorenzo Ceresoli, M.C.C.I., già vicario apostolico di Auasa.

Cronotassi[modifica | modifica wikitesto]

Vescovi residenti[modifica | modifica wikitesto]

  • Salo † (menzionato nel 484)

Vescovi titolari[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Mandouze, Prosopographie de l'Afrique chrétienne, p. 1022, Salo.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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