Diocesi di Astigi

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Astigi
Sede vescovile titolare
Dioecesis Astigitana
Chiesa latina
Vescovo titolareAgostino Marchetto
Istituita1969
StatoSpagna
RegioneAndalusia
Diocesi soppressa di Astigi
Suffraganea diarcidiocesi di Siviglia
Erettacirca I secolo
Soppressacirca X secolo
territorio unito all'arcidiocesi di Siviglia
Dati dall'annuario pontificio
Sedi titolari cattoliche

La diocesi di Astigi (in latino: Dioecesis Astigitana) è una sede soppressa e sede titolare della Chiesa cattolica.

Storia

Astigi (oggi Écija) fu una città della provincia romana della Betica. La tradizione racconta che fu l'apostolo Paolo a fondare la comunità cristiana in questa città, nel suo ipotetico viaggio in Hispania.

La diocesi sopravvisse all'invasione islamica della penisola, ed alcuni vescovi sono menzionati ancora nel X secolo.

Con la riconquista cristiana della regione ed il ripristino dell'arcidiocesi di Siviglia ebbe termine la vita di questa diocesi ed il suo territorio fu assorbito dall'antica sede metropolitana.

Oggi Astigi sopravvive come sede vescovile titolare; l'attuale arcivescovo titolare è Agostino Marchetto, segretario emerito del Pontificio consiglio della pastorale per i migranti e gli itineranti.

Cronotassi dei vescovi

  • Hieroteo † (I secolo)
  • Crispín † (III secolo)
  • Gaudencio † (prima del 589)
  • Pegasio † (menzionato nel 589)
  • Anonimo † (circa 590 - 610)
  • San Fulgencio † (prima del 610 - dopo il 619)
  • Marciano † (? - 622/624)
  • Abencio † (prima del 633 - 638)
  • Marciano † (638 - prima del 646) (per la seconda volta)
  • Esteban † (prima del 646 - dopo il 653)
  • Teodulfo † (prima del 681 - dopo il 683)
  • Nandorbo † (menzionato nel 688)
  • Arvidio † (menzionato nel 693)
  • Leovigildo † (menzionato nell'839)
  • Beato † (menzionato nell'862)
  • Martinus † (menzionato nel 931)
  • Jervando † (? - 988)

Cronotassi dei vescovi titolari

Fonti

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