Diana Pančenko
Diana Vitaliïvna Pančenko (in ucraino Діана Віталіївна Панченко?; 21 maggio 1988) è una giornalista e conduttrice televisiva ucraina.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nel 2010 si è laureata in editoria e redazione all'Istituto Politecnico Igor Sikorsky, e nel 2018 in giurisprudenza all'Università Nazionale Taras Shevchenko. Ha lavorato per Gazeta.ua, Kyiv TV e NewsOne.[1]
Dopo la messa al bando di NewsOne alla fine di febbraio 2021, si è trasferita a First Independent.[2] Il canale, erede di NewsOne, è stato chiuso un'ora dopo il suo lancio.[3] Il 26 febbraio 2021 ha co-fondato il movimento Club di Difesa dei Giornalisti.[4]
Ha presentato il festival musicale Slov"jans'kyj bazar nel luglio 2021 a Vitebsk.[5][6] Dopo l'evento, è stata convocata dal Consiglio Nazionale delle Trasmissioni Televisive e Radiofoniche per fornire spiegazioni al riguardo.[per quale motivo?][7]
In seguito all'invasione russa del 2022 ha lasciato l'Ucraina, accusando il paese di aver provocato la Russia alla guerra, e le autorità ucraine di essere responsabili di tutte le conseguenze del conflitto. Nel gennaio 2023 il Servizio di sicurezza dell'Ucraina (SBU) ha levato accuse nei suoi confronti circa la produzione e diffusione di contenuti che giustificavano l'invasione.[8] Durante la sua permanenza fuori dal paese, Diana Pančenko ha continuato l'attività di giornalista, ottenendo un'intervista con il presidente bielorusso Aleksandr Lukashenko nell'agosto 2023.[9] In ottobre la SBU ha annunciato di aver avviato un'indagine preliminare su di lei per alto tradimento commesso sotto la legge marziale.[10]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ МедиаНяня – таблоид для и про медиа, https://mediananny.com/novosti/2311911/.
- ^ (UK) Радіо Свобода, https://www.radiosvoboda.org/a/kanaly-medvedchuk-sankciy-zelenskiy-tv-112-zik-newsone-zaborona/31082909.html.
(UK) detector.media, https://detector.media/rinok/article/185302/2021-02-26-komanda-kanaliv-medvedchuka-rozpochala-movlennya-na-pershomu-nezalezhnomu/. - ^ in ucraino {{{2}}} Youtube blocked the broadcast of Medvedchuk's channel, Ukrayinska Pravda (5 March 2021)
- ^ (RU) Украинские журналисты объединились для защиты своих прав, https://regnum.ru/news/3202132. URL consultato il 16 giugno 2024.
- ^ ukranews.com, https://ukranews.com/ua/news/788463-zhurnalist-telekanalu-pershyj-nezalezhnyj-diana-panchenko-stane-veduchoyu-mizhnarodnogo-festyvalyu.
- ^ (RU) nv.ua, https://nv.ua/world/geopolitics/panchenko-budet-vesti-slavyanskiy-bazar-v-belarusi-novosti-ukrainy-50171439.html. URL consultato il 17 giugno 2024.
- ^ (RU) 24 Канал, https://24tv.ua/ru/u-nacsoveta-est-voprosy-k-medvedchukovskoj-panchenko-novosti-belarus_n1717439. URL consultato il 17 giugno 2024.
- ^ ssu.gov.ua, https://ssu.gov.ua/en/novyny/sbu-povidomyla-pro-pidozru-kolyshnii-veduchii-telekanaliv-medvedchuka-yaka-pidtrymala-okupatsiiu-mariupolia.
- ^ https://president.gov.by/en/events/intervyu-ukrainskoy-zhurnalistke-diane-panchenko-1692341583
- ^ ssu.gov.ua, https://ssu.gov.ua/en/novyny/sbu-zibrala-dokazy-derzhavnoi-zrady-eksveduchoi-telekanaliv-medvedchuka-diany-panchenko-yii-povidomleno-pro-novu-pidozru. URL consultato il 2 giugno 2024.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- ПАНЧЕНКО (canale), su YouTube.
- Guerra e sanzioni
- OpenSanctions
