Dendrolagus scottae

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Tenkile[1]
Stato di conservazione
Critico[2]
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Phylum Chordata
Classe Mammalia
Infraclasse Metatheria
Superordine Australidelphia
Ordine Diprotodontia
Sottordine Macropodiformes
Famiglia Macropodidae
Sottofamiglia Macropodinae
Genere Dendrolagus
Specie D. scottae
Nomenclatura binomiale
Dendrolagus scottae
Flannery e Seri, 1990

Il tenkile (Dendrolagus scottae Flannery e Seri, 1990), noto anche come canguro arboricolo di Scott, è un rarissimo marsupiale della famiglia dei Macropodidi diffuso in Papua Nuova Guinea. Il suo areale, estremamente ristretto (circa 1247 km²), è limitato all'estremità orientale dei Monti Bewani, al massiccio dei Menawa e ai Monti Torricelli, tra i villaggi di Yonkeitei e Wigotei, nella regione di Fatima[2]. Vive nelle foreste pluviali ad altitudini comprese tra gli 830 e i 1520 m.

Ricoperto da una folta pelliccia nera e con dei caratteristici ciuffi di pelo sulle spalle, è uno dei canguri arboricoli di maggiori dimensioni: il maschio pesa sugli 11,5 kg, mentre la femmina, più piccola, non supera i 9,5. Si nutre di frutti, felci e foglie.

Questa specie, scoperta solamente nel 1989 dal celebre naturalista australiano Tim Flannery e dal collega papuano Lester Seri, è minacciata dalla caccia ad uso alimentare datale dalle tribù indigene e dalla deforestazione.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) D.E. Wilson e D.M. Reeder, Dendrolagus scottae, in Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, 3ª ed., Johns Hopkins University Press, 2005, ISBN 0-8018-8221-4.
  2. ^ a b (EN) Lamoreux, J. & Hilton-Taylor, C. (Global Mammal Assessment Team) 2008, Dendrolagus scottae, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Mammiferi: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di mammiferi