De zelo et livore

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
De zelo et livore
AutoreTascio Cecilio Cipriano
1ª ed. originale256
Editio princeps1471, Sweynheym e Pannartz, Roma
GenereLetteratura cristiana
Lingua originalelatino

De zelo et livore è un'opera scritta nel 256 da Tascio Cecilio Cipriano, padre della Chiesa: in essa l'autore tratta i peccati dell'invidia e della gelosia, ritenuti causa e fonte di numerosi altri peccati (come l'ambizione, l'avarizia, l'odio).

Secondo san Cipriano, invidia (zelus) e gelosia (livor) erano facilmente sottovalutati dalla gente e creavano un serio rischio per la pace e l'unità della Chiesa.

Controllo di autoritàVIAF (EN211740376 · J9U (ENHE987007383246605171