David Milch

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David Milch alla 64ª edizione dei Peabody Award

David Sanford Milch (Buffalo, 23 marzo 1945) è un autore televisivo, sceneggiatore e produttore televisivo statunitense, creatore di numerose serie televisive tra cui NYPD - New York Police Department (co-ideata insieme a Steven Bochco), Deadwood e Luck.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Laureato all'Università Yale[1] (dove è membro della stessa confraternita del futuro presidente degli Stati Uniti George W. Bush, la Delta Kappa Epsilon[2]), inizia la sua carriera nel 1982, con la sceneggiatura di un episodio di Hill Street giorno e notte[3]. Ottiene grande consensi di critica e di pubblico in particolare con le serie NYPD - New York Police Department[4] (che crea insieme a Steven Bochco e produce per sette stagioni) e con Deadwood (che realizza, scrive e produce per tre stagioni). Nel 2012 è il turno di Luck serie ambientata sul mondo delle corse di cavalli che viene prematuramente interrotta per la morte di tre cavalli durante le riprese[5].

Vita privata[modifica | modifica wikitesto]

David Milch è sposato con Rita Stern dal 1982. Hanno tre figli. Proprietario di cavalli purosangue, nel febbraio 2016 è stato reso noto dai media che il produttore è fortemente indebitato per avere scommesso ingenti somme di denaro alle corse di cavalli[6]. È il padre della sceneggiatrice Olivia Milch. Nel 2015 gli è stata diagnosticata la Malattia di Alzheimer[7].

Filmografia parziale[modifica | modifica wikitesto]

Premi e riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Primetime Emmy[modifica | modifica wikitesto]

  • 1983 Migliore sceneggiatura serie TV drammatica per Hill Street giorno e notte, ep. Trial by fury
  • 1995 Migliore serie TV drammatica per NYPD - New York Police Department
  • 1997 Migliore sceneggiatura serie TV drammatica per NYPD - New York Police Department, ep. Where's Swaldo?
  • 1998 Migliore sceneggiatura serie TV drammatica per NYPD - New York Police Department, ep. Lost Israel: Part 2

Humanitas Prize[modifica | modifica wikitesto]

  • 1983 Premio Categoria 60-minuti, per Hill Street giorno e notte
  • 1994 Premio Categoria 60-minuti, per NYPD - New York Police Department
  • 1999 Premio Categoria 90-minuti, per NYPD - New York Police Department

Edgar Awards[modifica | modifica wikitesto]

  • 1994 Miglior copione televisivo per l'episodio nella serie TV NYPD - New York Police Department, per 4B or not 4B
  • 1995 Miglior copione televisivo per l'episodio nella serie TV NYPD - New York Police Department, per Simone Says (Il nuovo detective)

Walf of Fame[modifica | modifica wikitesto]

  • 2006 Stella per la televisione

Writers Guild of America[modifica | modifica wikitesto]

  • 1984 WGA award per Hill Street giorno e notte ep. Trial by Fury
  • 1985 WGA award per Hill Street giorno e notte ep. Deaths by Kiki
  • 1999 Laurel Award

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Tim O'Shei, Breaking free of his demons, David Milch stays in the Hollywood game, su buffalonews.com, 24 aprile 2016. URL consultato il 3 aprile 2020.
  2. ^ (EN) Mark Singer, The Misfit, su newyorker.com, 14 febbraio 2005. URL consultato il 3 aprile 2020.
  3. ^ (EN) Andy Meisler, A Writer Moves Beyond the Notion of Demons, su nytimes.com, 26 ottobre 1993. URL consultato il 3 aprile 2020.
  4. ^ (EN) Matt Zoller Seitz, Sundown on Deadwood David Milch, battling Alzheimer’s, finally finishes his TV Western, su vulture.com, 23 aprile 2019. URL consultato il 3 aprile 2020.
  5. ^ (EN) HBO Cancels Luck Amid Controversy, su hbowatch.com, 14 marzo 2012. URL consultato il 17 marzo 2012.
  6. ^ (EN) Stephen Galloway e Scott Johnson, How the $100 Million 'NYPD Blue' Creator Gambled Away His Fortune, su hollywoodreporter.com, 17 febbraio 2016. URL consultato il 3 aprile 2020.
  7. ^ (EN) Mark Singer, David Milch’s Third Act, su newyorker.com, 20 maggio 2019. URL consultato il 3 aprile 2020.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN66602855 · ISNI (EN0000 0000 3190 0467 · LCCN (ENn95042423 · GND (DE1195172400 · BNE (ESXX5260545 (data) · BNF (FRcb13091160t (data) · J9U (ENHE987007360460205171 · CONOR.SI (SL88363107 · WorldCat Identities (ENlccn-n95042423