Culiseta annulata

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Culiseta annulata
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Phylum Arthropoda
Classe Insecta
Ordine Diptera
Famiglia Culicidae
Genere Culiseta
Schrank, 1776

Culiseta annulata è una specie di zanzara della famiglia Culicidae, vive nell'ecozona paleartica.[1][2]

Biologia[modifica | modifica wikitesto]

Le culiseta annulata o zanzare anellate sono spesso associate alla zanzara comune (Culex pipiens). Entrambe le specie sono spesso comuni negli insediamenti umani, dove depongono le uova in acqua ricca di sostanze nutritive, in pozzi neri, fossati, stagni, pozzanghere e luoghi simili. Già dopo l'inizio della primavera, le larve della zanzara possono essere trovate nelle acque adatte alla riproduzione.

Le larve si schiudono da tre a cinque giorni dopo aver deposto le uova. La durata dello sviluppo larvale e pupale dipende dalla temperatura. Ad esempio, a temperature dell'acqua comprese tra 20 e 23 °C, sono stati evidenziati tempi di sviluppo dall'uovo alla schiusa dell'animale adulto di 18 giorni, a 24-27 °C solo di 16 giorni. A temperature superiori ai 31 °C, le larve non sono sopravvissute.

Le femmine fecondate cercano luoghi di svernamento dal tardo autunno e spesso volano nelle abitazioni umane. In inverno i luoghi adatti sono scantinati, magazzini, stalle, alberi cavi e altri luoghi freschi, ma non esposti al gelo. Le ondate di calore possono interrompere lo svernamento.

Habitat e abitudini[modifica | modifica wikitesto]

Nel nord Europa, le femmine di questa specie si trovano nelle grotte dall'autunno all'inizio della primavera insieme alle femmine del genere Culex.[3][4]

Note[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • N. Becker et al.: Mosquitoes and their Control. Kluwer Academic/Plenum Publishers. New York, Boston, Dordrecht, London, Moscow 2003, ISBN 0-306-47360-7, 518 Seiten
  • E. Martini: Über Stechmücken, besonders deren europäische Arten und ihre Bekämpfung. Leipzig. Verlag von Johann Ambrosius Barth., 1920, 267 Seiten.
  • F. Peus: Stechmücken. (= Die Neue Brehm-Bücherei. Band 22). Nachdruck der Auflage von 1951. Westarp Wissenschaften-Verlagsgesellschaft mbH, Hohenwarsleben 1951, ISBN 3-89432-516-X, 80 Seiten.

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