Cristo Compagnone

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Il Cristo Compagnone (Buddy Christ) è, nel film Dogma, un'immagine di Gesù caratterizzata da un aspetto allegro e cordiale: ha un ampio sorriso, strizza l'occhio, punta l'indice della mano destra e con la sinistra alza il pollice in segno di approvazione. Sulla tunica ha, a guisa di coccarda, un cuore rosso circondato da raggi di luce, immagine che ricorda l'iconografia del Sacro Cuore.

La figura del Cristo Compagnone è stata ideata, nella trama del film, da un prelato cattolico, il cardinale Glick (interpretato da George Carlin) nell'ambito di una campagna denominata "Cattolicesimo Wow!" (Catholicism Wow!) che mira a rinnovare l'immagine della Chiesa cattolica rendendola più allegra e scanzonata.

Apparizioni[modifica | modifica wikitesto]

Creata per il film Dogma, l'immagine del Cristo Compagnone appare fugacemente anche in altri film del View Askewniverse di Kevin Smith. La suora che dà un passaggio a Jay e Silent Bob in Jay & Silent Bob... Fermate Hollywood! ha una sua statuetta sul cruscotto e in Clerks II si vede Jay indossare una maglietta con l'immagine del Cristo Compagnone.

Valutazioni religiose[modifica | modifica wikitesto]

Il film Dogma ha suscitato proteste da parte di associazioni cattoliche come la Catholic League[1].

Il regista Kevin Smith ha spiegato che per l'idea del Cristo Compagnone è debitore a una suora cattolica, suor Teresa, che aveva avuto come insegnante di religione. Suor Teresa gli aveva detto che Gesù era Dio, ma era anche un uomo con senso dello humor e avrebbe dato a Simone il nome “Pietro” (“la pietra”) per prenderlo bonariamente in giro sapendo già, con la sua onniscienza, che avrebbe tentennato e finto di non essere un seguace di Gesù nell'episodio del triplice rinnegamento. “All'improvviso” ha scritto il regista “Cristo non era più questa figura distante che pendeva, distrutto, dalla croce … era anche un ragazzo. E un ragazzo con degli amici che di tanto in tanto prendeva in giro … mangiava, dormiva, respirava, correva, pensava, provava sentimenti, amava, piangeva, parlava, sorrideva, probabilmente scoreggiava e rideva … era un Cristo che mi parlava e questo era qualcosa che volevo condividere con altri … Considero Dogma una sorta di salmo … È la mia lettera d'amore a Dio e alla fede”.[2]

Steve Nolan, in un articolo su "Culture and religion" sul Cristo Compagnone e su Jesus Action Figure, scrive che le due immagini "sembrano intese come anticristi postmoderni con lo scopo di offendere la sensibilità dei Cristiani e deridere l'immagine di Cristo", ma nello stesso tempo ritiene che "le statuette abbiano un significato che va oltre e che resta come rispetto residuale per Cristo come una guida spirituale la cui persistente leadership politica rovescia l'ipocrisia religiosa"[3].

Bob Hooper, pastore della chiesa episcopale di San Giacomo di West Hartford, ritiene Dogma del tutto sconsigliato a chi non sopporta “humor sacrilego, eresia o parodia della religione”, ma trova che sia un film “davvero divertente e che fa pensare”. L'idea del Cristo Compagnone, per Hooper, è abbastanza ridicola, ma “solleva una questione: è possibile adorare Dio, rispettare la dignità di tutta la creazione ed essere al servizio degli altri nel nome di Gesù senza prendersi troppo sul serio? Per anni la Chiesa è stata così assorbita nelle minuzie dei dettagli della liturgia e del dogma al punto da perdere di vista quel che è il nucleo del messaggio di Gesù: servizio, amore e gioia”.[4]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Mark Caro A Practicing Catholic On The Religious Storm Of `Dogma', “Chicago Tribune”, 7 novembre 1999
  2. ^ Kevin Smith, My buddy Christ, “The Guardian”, 10 dicembre 1999.
  3. ^ Steve Nolan, Buddy Christ and Jesus Action Figure. Contemporary (ab)use of the Christ image(?): thoughts on the political meanings of two postmodern anti-Christs, "Culture and Religion: An Interdisciplinary Journal", Volume 7, Issue 3, 2006, pages 311-327
  4. ^ Bob Hooper, “Buddy Christ” Archiviato il 17 giugno 2015 in Internet Archive., blog della St. James' Episcopal Church, 2013