Cristianesimo nelle Filippine

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Le Filippine rappresentano il quinto più grande paese cristiano sul pianeta[1][2]. È anche uno dei due stati in prevalenza cattolici tra le nazioni dell'Asia (l'altro è Timor Est), ed è il terzo più grande paese cattolico del mondo[3].

Sulla base del censimento svoltosi nell'anno 2000 si stima che 85,5% dei filippini siano cristiani, percentuale composta dall'80,1% di cittadini che seguono il cattolicesimo, l'1,8% la chiesa evangelica, lo 0,7% la chiesa di Cristo, l'1,1% la chiesa filippina indipendente, ed infine il 2,2% che raggruppa altre forme di cristianesimo, tra cui varie denominazioni protestanti (Battismo, pentecostalismo, chiesa anglicana, metodismo e avventisti del Settimo Giorno), ed una comunità della chiesa ortodossa. Tra il 5% e l'11%[4] dei cittadini sono invece musulmani; circa tra l'1% e il 2% sono buddhisti; l'1,8% dell'intera popolazione aderisce infine ad altre religioni indipendenti, mentre tra l'1% e l'11%[5] sono irreligiosi[6].

Storia[modifica | modifica wikitesto]

I primi contatti con il cristianesimo nelle Filippine vengono attribuiti ai mercanti arabi cristiani che visitavano l'arcipelago prima del tempo di Maometto. La diffusione dell'Islam in Arabia cambiò la situazione e interruppe i limitati contatti che erano iniziati con il mondo cristiano.

I contatti ripresero in modo molto più significativo dopo che Magellano, navigatore portoghese al servizio della Spagna, toccò terra a Cebu nel 1521. Già nel 1579 fu creata una prima diocesi (con sede a Manila) e nel 1595 una seconda proprio a Cebu.

Tra le denominazioni cristiane, la Chiesa Cattolica è stata inizialmente l'unica e comunque sempre prevalente (ancor oggi vi appartiene la stragrande maggioranza dei cristiani), tuttavia con il tempo sono arrivate nelle Filippine anche varie denominazioni protestanti, a cui oggi aderisce in totale circa il 6% della popolazione.

Agli inizi del Novecento sono nate anche due chiese cristiane indipendenti, seguite attualmente dal 3-4% degli abitanti:

Dal 2019 esiste anche una eparchia della Chiesa ortodossa russa dipendente dall'Esarcato patriarcale del sud-est asiatico, con giurisdizione anche sul Vietnam.[7]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ La maggior parte dei cristiani risiedono nella Stati Uniti con 246,8 milioni, seguiti dal Brasile con 175,8 milioni, dal Messico con 107,8 milioni e dalla Russia con 105,2 milioni.
  2. ^ Philippines still top Christian country in Asia, 5th in world, in Inquirer Global Nation, 21 dicembre 2011. URL consultato il 2 aprile 2013.
  3. ^ Philippines still top Christian country in Asia, 5th in world, in Inquirer Global Nation, 21 dicembre 2011.
  4. ^ Copia archiviata, su ncmf.gov.ph. URL consultato il 26 gennaio 2016 (archiviato dall'url originale il 19 novembre 2016).
  5. ^ http://www2.ttcn.ne.jp/~honkawa/9460.html
  6. ^ Religion - Christianity, in Stanford School of Medicine. URL consultato il 22 aprile 2013.
  7. ^ (RU) Scheda dell'eparchia dal sito web del Patriarcato di Mosca.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]