Cricetomyinae

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Cricetomiini
Cricetomys gambianus
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
PhylumChordata
SubphylumVertebrata
ClasseMammalia
SottoclasseTheria
InfraclasseEutheria
SuperordineEuarchontoglires
OrdineRodentia
SottordineMyomorpha
FamigliaNesomyidae
SottofamigliaCricetomyinae

I Cricetomiini (Cricetomyinae Roberts, 1951) sono una sottofamiglia di Roditori, della famiglia dei Nesomiidi.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Dimensioni[modifica | modifica wikitesto]

Questa sottofamiglia comprende roditori con la lunghezza del corpo tra 98 e 450 mm, la lunghezza della coda tra 30 e 450 mm e un peso fino a circa 3 kg.

Aspetto[modifica | modifica wikitesto]

La caratteristica principale è la presenza di grandi tasche guanciali, simili a quelle dei criceti. Il corpo è generalmente robusto, con una grande testa, occhi piccoli e degli arti relativamente corti. Le orecchie possono essere corte o molto grandi e quasi sempre prive di peli. I piedi sono robusti e forniti di corte dita. La pianta dei piedi è priva di peli. La coda è generalmente più corta oppure lunga quanto la testa e il corpo.

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

Le specie di questa sottofamiglia sono diffuse nell'Africa subsahariana.

Vivono nelle savane, colture, pianure sabbiose, boscaglie, boschi umidi e foreste fino a 2.100 metri di altitudine.

Tassonomia[modifica | modifica wikitesto]

La sottofamiglia si suddivide in 3 generi:[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) D.E. Wilson e D.M. Reeder, Cricetomyinae, in Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, 3ª ed., Johns Hopkins University Press, 2005, ISBN 0-8018-8221-4.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Ronald M. Novak, Walker's Mammals of the World, 6th edition, Johns Hopkins University Press, 1999. ISBN 9780801857898

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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