Couroupita guianensis

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Couroupita guianensis
Albero delle palle di cannone
Stato di conservazione
Rischio minimo[1]
Classificazione APG IV
Dominio Eukaryota
Ordine Ericales
Famiglia Lecythidaceae
Classificazione Cronquist
Dominio Eukaryota
Regno Plantae
Divisione Magnoliophyta
Classe Magnoliopsida
Sottoclasse Dilleniidae
Infraclasse Eudicotiledoni
Superordine Asteridi
Ordine Ericales
Famiglia Lecythidaceae
Genere Couroupita
Specie Couroupita guianensis
Nomenclatura binomiale
Couroupita guianensis
Aubl., 1755

Couroupita guianensis, comunemente noto come albero delle palle di cannone, è un albero tropicale sempreverde della famiglia delle Lecythidaceae.

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

È nativo delle foreste pluviali dell'America centrale e del Sud America, ma è coltivato in molte altre aree tropicali a causa dei suoi larghi, profumati fiori, e dei suoi grandi, interessanti frutti.

Caratteri botanici[modifica | modifica wikitesto]

Fiori
Frutti

È un albero che può raggiungere altezze di 35 metri. I fiori nascono in racemi lunghi fino a 80 cm. Alcuni alberi producono talmente tanti fiori che il tronco ne è interamente coperto; un albero può produrre anche fino a 1000 fiori al giorno. I fiori sono intensamente profumati, soprattutto di notte e la mattina presto. Il loro diametro può arrivare fino a 6 cm, hanno sei petali e colori che vanno dalle sfumature del rosa al rosso vicino alla base, al giallastro verso le estremità. Gli stami sono situati in due aree: un anello di stami al centro e un gruppo di stami che si è modificato in una specie di uncino. Anche se i fiori mancano del nettare, sono molto attrattivi per le api, che li visitano per il polline. I fiori producono due tipi di polline: fertile dagli stami dell'anello, sterile dalla struttura ad uncino.

I frutti sono sferici con un guscio legnoso e arrivano a un diametro di massimo 25 centimetri. Essi danno il nome comune all'albero. Quelli più piccoli possono avere fino a 65 semi, ma i più grandi possono arrivare a 550 semi. Un albero può avere fino a 150 frutti, che possono richiedere anche più di un anno per maturare (fino a 18 mesi). Quando i frutti cadono a terra, spesso lo fanno con un rumore forte ed "esplosivo". Si spaccano quasi sempre, permettendo agli animali di nutrirsi della polpa e disperdere così i semi. I frutti che restano interi possono essere rotti solo da animali come i pecari.

Etimologia[modifica | modifica wikitesto]

L'albero fu chiamato Couroupita guianensis dal botanico francese Jean Baptiste Christophore Fusée Aublet nel 1755. Couroupita: è il suo nome nativo, proveniente da Couroupitoutoumou; guianensis: della Guiana francese o della Guyana (nord-est del Sudamerica).

Usi[modifica | modifica wikitesto]

L'albero è a volte coltivato per uso locale come fonte di cibo e per l'uso medicinale. Molte parti dell'albero hanno infatti un uso medicinale.

Il frutto è commestibile ma in genere non è mangiato dalle persone, perché può avere uno sgradevole odore. È usato dall'uomo come foraggio per animali domestici.

L'albero delle palle di cannone è piantato come pianta ornamentale per i suoi maestosi e profumati fiori, e come specie botanica di notevole interesse per i suoi frutti.

Naturalmente, questi alberi sono piantati ben lontani dai sentieri, in quanto un frutto che cade può facilmente causare un danno mortale.

Sacralità[modifica | modifica wikitesto]

L'albero viene spesso confuso, dagli induisti e dai buddhisti del sud est asiatico, con Shorea robusta (in thai: สาละ - salà) l'albero sotto cui il Buddha è morto.

Si tenga in considerazione il luogo di origine della pianta (Americhe del centro sud), scoperta da Colombo (1492 d.C.) e la data della morte del Buddha (486 a.C.), per non dire dell'induismo. Logico presupporre che la pianta non poteva trovarsi nel sub continente indiano circa 2.000 anni prima della scoperta del continente americano.

Note[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Botanica: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di botanica