Contessa (Decibel)

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Contessa
singolo discografico
I Decibel eseguono Contessa al Festival di Sanremo 1980
ArtistaDecibel
Pubblicazione1980
Durata3:04
Album di provenienzaVivo da re
GenereNew wave
Glam rock
EtichettaSpaghetti Records
ProduttoreShel Shapiro
RegistrazioneStone Castle Studios, 1979

Contessa è una canzone dei Decibel del 1980, con musica composta da Fulvio Muzio e testo da Enrico Ruggeri. È la canzone di maggior successo dei Decibel, con la quale il gruppo ha partecipato, giungendo in finale, al Festival di Sanremo 1980. La canzone non va confusa con l'omonimo brano di Paolo Pietrangeli.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La musica di Contessa fu composta da Fulvio Muzio nell'estate del 1979, nell'intento di scrivere qualcosa di inconsueto da inserire nell'album dei Decibel, Vivo da re; Enrico Ruggeri, una volta ascoltato il brano, impiegò solo pochi giorni per darle il titolo e scriverne il testo.[1]

Struttura[modifica | modifica wikitesto]

Contessa comincia con una successione di accordi maggiori scanditi con una ripetitività meccanica e marziale che introduce e si prolunga nella strofa, a cui segue una scala discendente in semitoni che conduce dal re minore al la maggiore. A pochi secondi dal termine la canzone vira bruscamente in un ¾ che nell'incisione originale è scandito da un conto alla rovescia di dieci cifre in un francese impercettibile.[2]

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

45 giri[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1980 il brano è stato pubblicato dalla Spaghetti Records anche come singolo, sul lato A di un disco in vinile a 45 giri abbinato a Teenager (lato B).

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

  1. Contessa – 3:02 (testo: Enrico Ruggeri – musica: Fulvio Muzio)
  2. Teenager – 2:42 (Enrico Ruggeri)

Formazione[modifica | modifica wikitesto]

Gruppo[modifica | modifica wikitesto]

Altri musicisti[modifica | modifica wikitesto]

Cover[modifica | modifica wikitesto]

Enrico Ruggeri[modifica | modifica wikitesto]

The Bastard Sons of Dioniso[modifica | modifica wikitesto]

Raccolte[modifica | modifica wikitesto]

  • Contessa in Enrico Ruggeri, La giostra della memoria (CGD, 1993)
  • Contessa in Collezione Musica per sempre, vol. 4 (Corriere della Sera, 1997)
  • Contessa in Collezione La grande storia della canzone italiana, vol. 13 (La Repubblica e Gruppo Editoriale L'Espresso, 2004)
  • Contessa in Collezione Viaggio in musica: le canzoni della nostra vita, vol.3 (A.Mondadori Ed. per Panorama, 2004)
  • Contessa in Enrico Ruggeri, Cuore, muscoli e cervello (Sony Music, BMG)
  • Contessa in X Factor Compilation 2009 – Finale (RCA Records Label, 2009)

Curiosità[modifica | modifica wikitesto]

  • La canzone fu fatta ascoltare per la prima volta a Shel Shapiro nel settembre 1979 in una basilica sconsacrata di Milano che fungeva da sala di incisione, e ciò avvenne durante un intervallo di registrazione di un album di Mina. Il brano fu eseguito su due pianoforti acustici suonati rispettivamente da Muzio e Capeccia, e Shapiro ne restò tanto colpito che in seguito citò spesso l'emozione provata in quell'occasione.[4]
  • Durante le prove di Contessa alla serata finale del festival di Sanremo, i Decibel furono raggiunti da Keith Emerson degli Emerson, Lake & Palmer che si congratulò per il brano con le seguenti parole: "Very nice, very unusual".[5]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Intervista a Fulvio Muzio, su rockshow.it. URL consultato l'8 febbraio 2016 (archiviato dall'url originale il 31 maggio 2016).
  2. ^ Decibel - Silvio Capeccia - Fulvio Muzio - Enrico Ruggeri, su decibelmusic.com. URL consultato il 17 ottobre 2020.
  3. ^ Orchestra Classica di Alessandria – Orchestra Classica di Alessandria, su orchestraclassicadialessandria.it. URL consultato il 17 ottobre 2020.
  4. ^ Ruggeri, Enrico, 1957-, La vie en rouge, Sperling & Kupfer, 2001, ISBN 88-200-3240-6, OCLC 51621475. URL consultato il 17 ottobre 2020.
  5. ^ Ruggeri, Enrico, 1957-, Sono stato più cattivo, I edizione, ISBN 978-88-04-67979-0, OCLC 999360809. URL consultato il 17 ottobre 2020.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • G. Borgna, L'Italia di Sanremo: cinquant'anni di canzoni, cinquant'anni della nostra storia, Arnoldo Mondadori Editore, 1998, ISBN 88-04-43638-7
  • Enrico Ruggeri e Massimo Cotto, La vie en Rouge, Sperling & Kupfer, 2001, ISBN 88-200-3240-6
  • Enrico Ruggeri, Sono stato più cattivo, Mondadori, 2017, ISBN 978-88-04-679790

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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