Confine tra l'Angola e la Repubblica Democratica del Congo

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Confine tra l'Angola e la Repubblica Democratica del Congo
Dati generali
StatiBandiera dell'Angola Angola
Bandiera della RD del Congo RD del Congo
Lunghezza2646 km
InterruzioniIl confine è composto da due segmenti distinti, uno dei quali delimita il confine con l'enclave di Cabinda
Enclavi/exclaviCabinda
Dati storici
Istituito nel14 febbraio 1885
Attuale dal25 maggio 1891

Il confine tra l'Angola e la Repubblica Democratica del Congo ha una lunghezza 2646 km e va dall'Oceano Atlantico a ovest, fino al triplice confine con lo Zambia a sud-est.[1]

Geografia[modifica | modifica wikitesto]

L'enclave di Cabinda, alla foce del fiume Congo.

Il confine tra i due paesi è costituito da due diversi segmenti:

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il confine emerse durante l'epoca coloniale quando l'Angola (che i portoghesi avevano cominciato a esplorare a partire dal XV secolo) e il Congo rientravano rispettivamente sotto la sfera di influenza portoghese e belga. La spartizione dell'Africa che culminò nella Conferenza di Berlino del 1884 riconobbe al re Leopoldo II del Belgio il titolo di capo di Stato sovrano dell'Associazione internazionale del Congo, divenuto in seguito Stato Libero del Congo. L'amministrazione dello Stato libero del Congo venne rilevata dal governo belga nel 1908.[2][3]

Un confine iniziale venne delimitato il 14 febbraio 1885 tramite una convenzione nel settore di Cabinda, nell'entroterra dalla foce del fiume Congo e al fiume Kwango[4]. La convenzione concedeva il riconoscimento da parte dell'Associazione Internazionale del Congo delle rivendicazioni portoghesi a Cabinda mentre il Portogallo garantiva all'Associazione Internazionale del Congo uno stretto corridoio di terra fino alla costa[4].

Un gran numero di accordi di confine furono firmati nei decenni successivi. Una convenzione tra il Portogallo e lo Stato libero del Congo firmata a Bruxelles il 25 maggio 1891, ridelimitò parzialmente il settore di Cabinda, e stabilì in modo più dettagliato il confine nel settore del fiume Congo. Un secondo trattato fu firmato dal Portogallo e dallo Stato libero del Congo a Lisbona delimitando le loro rispettive sfere di sovranità nella regione di Lunda dal Kwango tra lo spartiacque Congo - Zambesi e il 24º meridiano[4].

Il settore di Cabinda fu delimitato secondo un processo verbale firmato da una commissione paritetica a Cabinda il 17 luglio 1900 e fu approvato da un protocollo firmato a Bruxelles il 5 luglio 1913 , consentendo l'attuale allineamento a eccezione di un segmento a breve distanza a est di Noqui dove una piccola area fu ceduta dal Portogallo al Belgio in uno scambio di territori il 22 luglio 1927 per facilitare la costruzione di una ferrovia tra Matadi e Leopoldville[4] Una controversia relativa al fiume Kasai e il Lago Dilolo venne risolta da uno scambio di note tra il Belgio e il Portogallo il 30 aprile 1910 e il 2 giugno 1910.

Un accordo relativo alle procedure da seguire nella demarcazione del confine tra il triplice confine della Rhodesia settentrionale (Zambia) e la sorgente del Cassamba venne firmato a Lisbona il 14 gennaio 1914. La sezione centrale Kwango-Kasai fu delimitata sul terreno nel 1923. e ulteriori aggiustamenti furono effettuati nelle regioni di Matadi e Dilolo nel luglio 1927.

In seguito alla decolonizzazione il Congo belga ottenne l'indipendenza (come Repubblica del Congo, in seguito ribattezzata Repubblica Democratica del Congo) il 30 giugno 1960. La colonia dell'Angola, che divenne una provincia d'oltremare del Portogallo nel 1951, ottenne l'indipendenza nel 1975.

Attraversamenti al confine[modifica | modifica wikitesto]

Angola[modifica | modifica wikitesto]

  • Tando Zinze
  • Chimbuande
  • Soyo
  • Sumba
  • Sacandica
  • Cuango
  • Swa-Kibula
  • Caingo
  • Sangoia
  • Chiluage
  • Cubacatanda
  • Tambue
  • Luao
  • Cafungo
  • Caianda

Repubblica Democratica del Congo[modifica | modifica wikitesto]

  • Luali
  • Banana
  • Boma
  • Matadi
  • Kikuati
  • Kasongo Lunda
  • Sefu
  • Nzadi-Muari
  • Tembo
  • Kitamga
  • Makongo
  • Bandangongo
  • Mwenilunga
  • Sandambi
  • Cangombe
  • Sambembe
  • Safuji
  • Dilolo
  • Dumba
  • Mukosai

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Africa :: Angola — The World Factbook - Central Intelligence Agency, su cia.gov. URL consultato il 25 ottobre 2020 (archiviato dall'url originale il 6 maggio 2020).
  2. ^ Jean Stengers, The Congo Free State and the Belgian Congo before 1914, in Gann (a cura di), Colonialism in Africa, 1870–1914, I, Cambridge, Cambridge University Press, 1969, pp. 261–92.
  3. ^ (EN) Bas De Roo, The blurred lines of legality. Customs and contraband in the Congolese M'Bomu Region (1889-1908), in Journal of Belgian History XLIV, no. 4 (2014): 112-42.. URL consultato il 14 ottobre 2020.
  4. ^ a b c d (EN) International Boundary Study No. 144 – April 4, 1974 Angola – Democratic Rep. of the Congo (Zaire) Boundary (PDF), su fall.law.fsu.edu. URL consultato il pdf.