Columbus (film 2017)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Columbus
Paese di produzioneStati Uniti d'America
Anno2017
Durata100 min
Generedrammatico
RegiaKogonada
SceneggiaturaKogonada
Casa di produzionesuperlative films
MusicheHammock
Interpreti e personaggi

Columbus è un film drammatico del 2017, scritto e diretto dal regista Kogonada, che debutta[1] sul grande schermo con questo film.

Un uomo nato in Corea si ritrova bloccato a Columbus[2], nell'Indiana, dove il padre architetto è in coma. L'uomo incontra una giovane donna, appassionata di architettura, impiegata nella biblioteca cittadina. Invece di seguire i propri sogni, la ragazza è decisa a rimanere nella piccola città con la madre.

il film è stato presentato al Sundance Film Festival[3] e distribuito nelle sale statunitensi il 4 agosto dello stesso anno[4].

Trama[modifica | modifica wikitesto]

A Columbus, in Indiana, il protagonista Jin Lee giunge dalla Korea del Sud per accudire suo padre, in città per un seminario sull'architettura, che durante una visita alla “Casa Miller”, viene colpito da un ictus e quindi ricoverato in coma nell'ospedale locale. Jin incontra Casey, una giovane donna impiegata nella biblioteca cittadina, che vive con la madre, in cura per dipendenza dalla droghe, accudendola.

Il rapporto tra Casey e Jin si sviluppa durante lunghi pellegrinaggi tra le strade della città, ossevando e commentando delle architetture locali ma, allo stesso tempo, aprendo le loro anime, l'un l'altra. Jin rivela il proprio risentimento nei confronti del padre, secondo lui reo di aver tenuto più al proprio lavoro di architetto che al proprio figlio. Anche Casey si apre, condividendo il sogno di lavorare nel mondo dell'architettura, tuttavia ostacolato dal non poter abbandonare la madre.

Una notte, vagando per la città, Casey e Jin scoprono che la madre di quest'ultima le ha mentito, ripiombando nel tunnel della droga. Casey si rende conto di dover superare questa situazione e che la miglior soluzione per se stessa è lasciare Columbus e seguire i suoi sogni. Dopo un tenero abbraccio d'addio Casey parte, lasciando Jin a Columbus per continuare a prendersi cura del padre.

Architetture[modifica | modifica wikitesto]

L'architettura e i paesaggi sono gli altri protagonisti del film, oltre a Casey e Jin. Columbus è una piccola cittadina dell’Indiana soprannominata “l’Atene nella prateria”[5], un centro urbano del Midwest con poco più di 40.000 abitanti. L’industriale J. Irwin Miller, nei primi anni Cinquanta fondó la Cummins Foundation allo scopo di promuovere e sovvenzionare una serie di progetti architettonici: in particolare, costruzioni moderniste tra cui spiccano la First Christian Church di Eliel Saarinen, la Irwin Union Bank, la Miller House e la North Christian Church di Eero Saarinen, figlio di Eliel. La biblioteca Cleo Rogers Memorial di I. M. Pei.

È alla Miller House, residenza privata di J. Irwin Miller progettata da Eero Saarinen con il contributo del paesaggista Dan Kiley e del designer d’interni Alexander Girard, che il film si apre e si chiude.

Kogonada visitò Columbus durante le vacanze e, ispirato dalle architetture della città, decise che queste avessero un ruolo fondamentale nel suo primo film, descrivendo palazzi e architetture come "straordinaria premessa" alla storia dei due protagonisti[6].

Cast[4][modifica | modifica wikitesto]

  • John Cho interpreta Jin Lee, americano di origini coreane che lavora a Seoul come traduttore.
  • Haley Lu Richardson interpreta Casey. Recentemente diplomata e bibliotecaria, si prende cura di sua madre: Sogna di diventare un'architetta.
  • Parker Posey interpreta Eleanor. Assistente di Jae Yong Lee, per la quale Jin ha avuto un'infatuazione in passato.
  • Michelle Forbes interpreta Maria, la madre di Casey, che cerca di disintossicarsi.
  • Rory Culkin interpreta Gabriel. Studente e amico di Casey.
  • Erin Allegretti interpreta Emma. Un'amica del liceo di Casey.
  • Shani Salyers Stiles interpreta Vanessa. Una collega di Maria.
  • Joseph Anthony Foronda interpreta Jae Yong Lee. Il padre di Jin, noto professore di architettura, che, a causa di un ictus, entra in coma.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Maria Bastianello, The Italian Rêve – 'Columbus' Review: Quando il Cinema Incontra l'Architettura –, su The Italian Rêve, 5 gennaio 2018. URL consultato il 19 dicembre 2023.
  2. ^ Visit Columbus Indiana, su columbus.in.us.
  3. ^ (EN) Richard Brody, Highlights from the 2017 Sundance Film Festival, in The New Yorker, 25 gennaio 2017. URL consultato il 19 dicembre 2023.
  4. ^ a b John Cho, Haley Lu Richardson e Parker Posey, Columbus, Depth of Field, Nonetheless Productions, Superlative Films, 4 agosto 2017. URL consultato il 19 dicembre 2023.
  5. ^ (EN) Columbus, Indiana: The Athens of the Prairie, su Save Room For Design by Monogram Appliances, 23 ottobre 2014. URL consultato il 30 dicembre 2023.
  6. ^ (EN) In debut film 'Columbus,' director Kogonada found inspiration in architecture, su NBC News, 3 agosto 2017. URL consultato il 19 dicembre 2023.
  Portale Cinema: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di cinema