Chiesa di Santa Maria delle Grazie (Senigallia)

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Chiesa di Santa Maria delle Grazie
Il chiostro del convento
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneMarche
LocalitàSenigallia
Indirizzopiazzale Santa Maria delle Grazie
Coordinate43°42′19″N 13°11′10″E / 43.705278°N 13.186111°E43.705278; 13.186111
ReligioneCattolica
TitolareMadonna delle Grazie
DiocesiSenigallia
Stile architettonicoRinascimentale
Inizio costruzione1491

La chiesa di Santa Maria delle Grazie è una costruzione sacra, comprendente anche un convento, situata nella città di Senigallia, in provincia di Ancona.

Storia e descrizione

La chiesa di Santa Maria delle Grazie, e il relativo convento, furono fatti edificare da Giovanni della Rovere a 2 km da Senigallia, in una collina, per ringraziare la Madonna delle Grazie e San Francesco di avergli "donato" un figlio maschio, Francesco Maria I Della Rovere, nato il 25 marzo 1490, giorno in cui si ricorda l'Annunciazione.

Un anno dopo la nascita di Francesco venne iniziata da Baccio Pontelli la costruzione del convento, e i lavori terminarono solo nel 1684, anche se già dal 1492 fu concesso ai francescani di usufruire della struttura[1]. Il progetto iniziale di fare due grandi chiostri venne ridimensionato diminuendo le dimensioni di uno dei due; il maggiore è circondato da 28 lunette risalenti al 1598 raffiguranti, tramite affreschi, la vita e i miracoli di San Francesco[1], opera del novarese Petrus Franciscus Renulfus.

Nell'abside della chiesa si può ammirare la pala d'altare intitolata Vergine in Trono ed i Santi, pittura del pievese Perugino. All'interno, dove una volta era sistemata la Madonna di Senigallia (ora visibile nella galleria nazionale delle Marche), nel 1501 vi venne sepolto Giovanni della Rovere, come dimostra un epitaffio in basanite.

Oggi una parte del convento ospita il museo di storia della mezzadria.

Note

  1. ^ a b Itinerari del sacro: arte e spiritualità, in terradelduca.it. URL consultato l'11 giu 2010.

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