Chiesa di Sant'Egidio (Bologna)
Chiesa di Sant'Egidio | |
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Stato | Italia |
Regione | Emilia-Romagna |
Località | Bologna |
Indirizzo | via San Donato, 38 e via S. Donato 34‒36‒38 ‒ Bologna (BO) |
Coordinate | 44°29′59.55″N 11°21′31.44″E |
Religione | cattolica |
Titolare | Sant'Egidio |
Arcidiocesi | Bologna |
Stile architettonico | neoclassicismo |
Completamento | 1162 |
La chiesa di Sant'Egidio è una chiesa parrocchiale della primissima periferia di Bologna, ubicata fuori porta San Donato, nell'omonimo quartiere.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Non vi sono notizie certe sul periodo esatto in cui è stata edificata la chiesa. Plausibile è il periodo che va dal 1129 sino al 1162, anno in cui viene citata per la prima volta. I canonici della cattedrale di Bologna, primi proprietari dell'edificio, concedono in locazione la parrocchia nel 1260 e, nel 1262, il primo sacerdote residente nella parrocchia, don Nascimbene, concede l'uso della chiesa a un ordine religioso femminile.[1]
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]L'edificio è posto lungo via san Donato, in una zona limitrofa al luogo in cui sorgeva la cerchia muraria cittadina. L'interno è a tre navate con affreschi in stile tardo ottocenteschi, e un grande dipinto di Cesarino Vincenzi, mentre la facciata è stata rifatta nel settecento dal Venturoli.[1]
A lato della chiesa si eleva il campanile, col quadrante dell'orologio, su cui si trova un modesto concerto di 4 campane della fonderia Broili di Udine, completamente elettrificato.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Chiesa di Sant'Egidio Bologna, su chieseitaliane.chiesacattolica.it. URL consultato il 29 settembre 2022.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Mario Fanti, La chiesa di Sant'Egidio in Bologna. Nove secoli di storia, collana C'era Bologna, Bologna, Costa, 2008, ISBN 9788889646496, SBN IT\ICCU\UBO\3552286.